II

74 0 0
                                    

19.07.1290, ore 14:30

Domenico aveva portato Miguel con sé.

L'aveva liberato dalla prigionia, dalla tirannia di suo padre e da quel suo destino ormai segnato.

Si erano allontanati in fretta ed erano arrivati in poche ore fuori dal territorio dei Dé Mendoza.

Si erano rifugiati in una grotta vicina ad un piccolo torrente. Si erano rinfrescati e dissetati.

Miguel guardava quel bosco con occhi colmi di curiosità e voglia di scoprire. Avevano parlato e Domenico aveva capito che egli mai era uscito al di fuori delle mura del castello.

Gli era stato impedito ogni cosa, dalle relazioni, alle amicizie, alle semplici battute di caccia. Nonostante i vari racconti di Miguel, Domenico non era riuscito a capire cosa avesse portato il marchese a trattare in tal modo il suo unico figlio.

Lo aveva aiutato ed era felice di questo. Aveva reso felice un'altra persona e questo lo faceva sentire in pace con sé stesso.

"Cosa farai adesso?" chiese Domenico, osservando l'altro saltellare allegramente.

Miguel si fermò e si voltò. L'allegria e la felicità lasciarono il posto a confusione e paura.

"Non lo so." Sussurro. "Tu cosa mi suggerisci? Cosa potrei fare? Dove potrei andare a vivere?" chiese.

Domenico lo osservò ancora. Sembrava un bambino spaesato e confuso.

"Per prima cosa non dire a nessuno il tuo nome." Suggerì.

"Il mio nome?" chiese. "E come dovrei farmi chiamare? Andrea, Manuel, Ricardo?"

"No!" lo rimproverò. "Miguel va benissimo, ma non devi dire a nessuno che sei un Dè Mendoza!" spiegò.

"Perché? Per via di mio padre?"

"No, perché..."

Domenico si fermò per un istante.

Lo guardò attentamente. Egli era davvero come un cucciolo spaesato, di conseguenza non sarebbe mai sopravvissuto da solo.

Si avvicinò e gli mise le mani sulle spalle.

"Quanti anni hai, Miguel?" chiese dolcemente.

"Diciassette, perché?"

"Facciamo un patto. Fino al tuo diciannovesimo anno di vita resterai con me ed io ti insegnerò tutto ciò di cui hai bisogno per sopravvivere da solo." Gli propose.

Il volto di Miguel si illuminò ed annuì felice.

"Dopodiché andrai per la tua strada e sono certo che non avrai più alcun problema."

"Sì!" rispose Miguel.

"Insegnami cosa vuol dire vivere davvero."

Dama Bianca (DISPONIBILE SU AMAZON)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora