𝑥𝑖.a mulatto, an albino

161 8 0
                                    







CHAPTER ELEVEN !
— mazel tov
(magic bullet,,, st1 ep4)

CHAPTER ELEVEN !— mazel tov(magic bullet,,,  st1 ep4)

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬


     «CHE COSA DOVREMMO FARCI CON LUI? Diccelo!» alzò la voce Margot, visibilmente irritata, parlando al telefono.

     La macchina era ferma da un pezzo sul bordo della strada, in un perenne stato di incertezza. La notte, dal manto scuro e tenebroso, accompagnata da un disco bianco latte, regnava sovrana in tutta la sua maestosità.
Stiles, nel mentre, muoveva le mani freneticamente, strusciandole sul volto e sul capo raso. La sua agitazione la si poteva percepire lontano un miglio.

     «Portatelo da qualche parte, dove volete!» esclamò Scott.

     «A proposito, sta iniziando a puzzare!» disse quest'ultima ricevendo un occhiata minacciosa da parte di Derek.

     «Di cosa?»

     «Di morte!» sentenziò, cercando di farsi scivolare quelle due iridi ghiacciate lungo il corpo.

     «D'accordo! Portatelo alla clinica veterinaria...»

     «Alla clinica?»

     «È l'unico posto sicuro che mi viene in mente. La chiave è in una scatola dentro al cassonetto» rispose cacciando un sospiro sonoro «Passami Derek!»

     Margot fece come l'amico le aveva gentilmente richiesto. Allungò il braccio verso i sedili anteriori e, mentre scuoteva energicamente il telefono in aria, disse: «Zombie, ti vuole!»

     Derek la osservò a lungo, sembrava la stesse facendo a pezzi con l'immaginazione. Probabilmente era così poiché, il sarcasmo della ragazza, non era molto apprezzato dall'uomo in fin di vita. Nonostante ciò, afferrò il cellulare dalle sue mani e, in un gesto moribondo, se lo avvicinò all'orecchio destro.

     «L'ho hai trovato?» chiese con freddezza.
Alcuni secondi di silenzio pervasero la vettura.
«Senti, se non lo trovi... Io sono morto, okay?»
Sia Stiles che Margot si scambiarono un occhiata d'intesa, veloce ed indolore. Erano curiosi, sicuramente, ma rimaneva pur sempre un senso di paura ed incertezza costante che continuava a tenerli sulle spine.
«Allora pensa a questo: l'alpha ti ha chiamato contro il tuo volere e lo farà ancora. La prossima volta, o ucciderai con lui, o ti farai uccidere. Se vuoi sopravvivere hai bisogno di me. Trova il proiettile!» riagganciò la chiamata passando il telefono alla Mosca alle sue spalle.

WITH THE LIGHTS OUT  ( teen wolf ) ¹ ✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora