Epilogo

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Pochi mesi dopo, Namjoon passò nel tuo studio con dei documenti in mano. Eravate pronti entrambi a firmarlo e per entrambi era il momento giusto e ne avevate persino discusso. Lui ti consegnò il foglio e ti disse esattamente dove avresti dovuto firmare. Quel foglio era un ricordo agrodolce ripensando a quella notte.

"Voglio il divorzio," Disse lui. E quella fu la fine. E prima che potesse darti ulteriori spiegazioni di quel gesto, lo fermasti accentando perfettamente il divorzio. Perché in fondo non avevi bisogno di spiegazioni, sapevi cosa aveva in mente.

 Dopo aver firmato, mettesti i fogli nella busta gialla e la sigillasti. "Le spedirò all'avvocato domani." Disse lui. E tu annuisti soddisfatta. Jungkook per tutto quel tempo rimase in silenzio a guardare infastidito.

"Cos'è questa strana tensione?" Chiese lui. "Fate sembrare tutta questa situazione come se fosse davvero un divorzio."

 Il commento fece ridere Namjoon. E tu rispondesti al suo posto. "Beh, stiamo divorziando veramente."

"Si, ma vi sposerete di nuovo, quindi che senso ha firmare quel foglio?" Chiese il bambino. Gli ci vollero molte spiegazioni per fargli capire perché stavate divorziando dato che lui, Taehyung e Hoseok erano gli unici a cui avevate raccontato quello che era successo. E per quanto riguarda il matrimonio, Namjoon aveva detto alla sua stessa famiglia che avreste avuto un anno di rinnovo del voto e che poi avreste fatto un matrimonio vero e proprio.

"Perché voglio farlo bene." Dichiarò Namjoon mentre ti attirava a sé per la vita. "Voglio farlo per bene per la donna che amo." Disse lui per poi baciarti la guancia.

"Aish, per favore non qui." Gemette Jungkook.

"Pensavo che ti piacessimo noi due." Chiedesti tu ridacchiando. Il bambino allora fece una faccia strana e disgustata.

"Certo, ma prima di sapere che sareste stati così sdolcinati." Rispose lui.

"Aspetta di vedere come ci baciamo!" Esclamò Namjoon e fece finta di dartene uno. Jungkook allora alzò le mani in posizione di preghiera.

"No, no, no. Per favore risparmiatemi." Gridò lui, chiudendo gli occhi.

"Scherzavo. Però se devo dire la verità non ne posso fare a meno. Tutti questi anni in cui non sono stato in grado di mostrarle i miei sentimenti sono sfociati tutti in una volta sola con il nostro primo bacio e ora voglio assaporarne ogni momento." Namjoon ti sorrise. Ti avrebbe baciata appassionatamente se Jungkook non fosse stato in quella stanza.

"Hyung, senza offesa, ma non penso che tu abbia fatto un buon lavoro nel nascondere i tuoi sentimenti." Sputò fuori Jungkook.

Namjoon si mise una mano sul petto, scherzosamente offeso. "Che cosa? pensavo di aver fatto un buon lavoro..." Jungkook scosse la testa.

"L'unica persona che hai ingannato è stata T/N, non è molto intelligente come sembra di essere." Ti togliesti il tacco e lo minacciasti facendo il segno di tirarglielo e gli mimasti una frase 'vai a prenderlo..'. Namjoon intercettò il tacco.

"Okay, penso sia ora di andare per noi." Disse Namjoon, prendendoti il tacco dalla mano.

"Noi?" Chiedesti tu. Per quel giorno non vi erano altri programmi oltre firmare i documenti per il divorzio.

"Si, Jungkook e io ovviamente." Disse sarcasticamente Namjoon, facendoti l'occhiolino. Jungkook però non comprese bene lo scherzo e afferrò il suo cappotto. Namjoon allora si morse il labbro e poi parlò. "Amico, stavo scherzando." Disse lui. Jungkook si schiarì la gola e distolse lo sguardo cupo.

Lui ridacchio nervosamente. "Lo sapevo. Beh, andate ora."

"Dove stiamo andando?" Chiedesti tu una volta che Jungkook vi buttò fuori.

"Dobbiamo andare a festeggiare il nostro divorzio!" Esclamò lui. Le persone che passavano di lì vi guardarono confuse e compatite.

"Avresti dovuto non dirlo così." Dicesti tu piano. "La gente potrebbe farsi un'idea sbagliata."

"Bene." Disse lui. "Andiamo a celebrare la nostra unione, il nostro ricongiungimento o come vuoi chiamarlo tu." Detto questo ti afferrò per una mano e iniziò a correre in una direzione a te sconosciuta. Il castello di carte adesso si era cementato. Ora, con lui la tempesta era sparita e il cielo era più limpido. E il dolore che provavate, adesso non era più presente, solo voi due eravate presenti l'uno dava la forza all'altro. 

Mono_l1sa

<Eh si siamo arrivati alla conclusione di questa traduzione, spero vi sia piaciuta, ci vediamo nelle altre.>

ʜᴏᴜsᴇ ᴏғ ᴄᴀʀᴅs - ᴋɪᴍ ɴᴀᴍᴊᴏᴏɴ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora