33. San Valentino

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15:00

Sono dietro le quinte di Domenica in insieme a Ludovico mentre aspettiamo di essere chiamati per parlare di Sanremo insieme a Mara, Carlo si collegherà da casa sua e Sangio e Deddy sono stati chiamati come ospiti per questo spazio, in mezzo a giornalisti ed esperti del settore. Quando l'assistente di studio ci fa segno di entrare, facciamo il nostro ingresso nell'Ariston decisamente più vuoto rispetto alle serate precedenti

«Bentrovati ragazzi, come va?» ci dice la conduttrice prima abbracciandoci e poi facendoci segno di sederci su degli sgabelli decisamente troppo alti e scomodi, prego mentalmente di riuscire a farlo senza fare danni considerando i tacchi alti e la gonna corta, fortunatamente me la cavo piuttosto bene

«Bene dai, siamo più rilassati ora» risponde Ludovico alla domanda che era rimasta in sospeso fino ad ora

«Se la sono cavata piuttosto bene no?» chiede Mara a Carlo

«Benissimo, ma su quello non c'erano dubbi, sono due veterani ormai. Però li ringrazio ancora per tutto quello che hanno fatto» risponde lui sorridendo dallo schermo

«Ma ditemi un po', sappiamo tutti che siete stati catapultati all'improvviso sul palco dell'Ariston ma cosa stavate facendo quando vi è arrivata la richiesta di Carlo?» Ludovico mi guarda

«Possiamo dirlo?» chiede chiedendomi conferma

«Ma sì che potete, qua da zia Mara potete dire tutto» risponde lei ridendo, curiosa di saperne di più

«Eravamo a casa mia a guardare il Festival con alcuni amici ed all'improvviso i nostri agenti si sono catapultati lì insieme a Maria De Filippi» dico

«Maria?» chiede la conduttrice stupita

«Si, Carlo l'ha chiamata per aiutarlo a convincerci» dice sorridendo Ludovico mentre nello schermo dietro di noi Carlo annuisce con un grande sorriso colpevole

«Beh a quanto pare ha fatto bene perché alla fine ci è riuscita»

«Si, non ci è voluto molto però. Ci siamo detti, e se fosse capitato a noi in questi anni? Cosa avremmo fatto? E la risposta è stata ovvia. Ci siamo messi subito a lavoro»

«E non avete avuto paura del poco tempo per prepararvi?» ci chiede ancora

«Paura, io ero terrorizzata. Prima di salire sul palco la prima sera ero quasi in preda ad un attacco di panico e continuavo a maledirmi per aver accettato» dico ridendo

«Amore della zia...E poi come ti sei calmata? Sul palco sembravi tranquillissima, io ero lì a guardarvi e non ho assolutamente notato nulla»

«Poi ci ha pensato la mia migliore amica a raddrizzarmi, una delle ballerine che hanno ballato con me la prima sera, Chiara. Anzi, a proposito di questo ci tengo a ringraziare ancora una volta tutti gli splendidi ballerini che sono stati con me in questi due giorni, ci siamo preparati in pochissimo e senza il loro aiuto non ce l'avrei mai fatta»

«Siete stati tutti molto bravi. Mi farebbe molto piacere conoscerli, magari ci organizziamo e venite a trovarmi tutti insieme, ballate qualcosa e li facciamo conoscere meglio al pubblico» dice sorridendomi ed io annuisco

«Volentieri»

«Ludovico anche tu hai detto di essere stato aiutato nei monologhi da due personcine che sono qui» dice indicando Sangio e Deddy

«Si, senza loro non so come sarebbe andata onestamente. Sono stati la mia salvezza e li ringrazio ancora» dice guardandoli e unendo i palmi delle mani davanti a sé mentre piega il busto leggermente in avanti accennando un inchino

Il filo rosso del destinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora