CAPITOLO 4

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~13 agosto~
Chiudo gli occhi e penso a lei..

Sono le 7.30 la sveglia suona, mi alzo. Sono un po' sconcolta per la sera prima. Sono sempre convinta che sia tutto un sogno.
Prendo il mio s4 e apro la rubrica.
Scendo i nomi, "P" Piero Barone

"Oh deo" sussuro con uno sguardo sconvolto.
Salto, inizio a saltare.
" non è un sogno, è tutto vero! È vero! È vero!" urlo come una matta, la porta della mia camera si spalanca e si affaccia mia mamma

"Simo, ma che fai?! Ti rendi conto che sono le 7.30 e il papà è tornato alle 5 da lavoro?!"

"Scusa mamma, ora mi preparo e vado.. Altrimenti alle 11 non sarò mai a Forte dei Marmi" ebbene si, alle 11 ho la prima partita del torneo open al tc Italia di Forte dei Marmi, gioco contro una B che ho già battuto la scorsa estate quando lei era sempre C1, speriamo bene.

Conto di partira da casa alle 9, e voi vi chiedete perchè mi sono alzata alle 7.30? Beh, prima di una partita ho tutta una routine scaramantica. Lo so, non sono normale. Vado sotto la doccia. Metto NON TI SCORDAR DI ME

Una doccia fredda, della stessa durata della canzone. Esco, mi vesto. Scarpe da ginnastica pantaloncini e cannottiera. Vado a fare 20 minuti di corsa davanti casa. Finito faccio colazione. Caffellatte con le gocciole, che non possono mancare. Preparo il mio borsone. È la cosa piú lunga. Come dice Agassi nel suo libro, la borsa tennis assomiglia molto al tuo cuore: devi sapere sempre cosa c'è dentro.

Gli altri non riescono a capirla, solo io la capisco. Per ora.
Sarà cosí anche per il mio cuore?!

Sono le 8.45, ho tempo 15 minuti per rilassarmi.
Prendo l'mp3 con le mie cuffie beats rosse, e afferro il telefono che avevo lasciato in carica.
756 messaggi in 3 conversazioni.
754 in un gruppo, come al solito.
Uno da Maurizio: " Simo mi raccomando oggi, appena hai finito fammi sapere, in bocca al lupo. Te lo dicevo che ci saresti arrivata. Un bacione" sorrido appena lo vedo. Non aveva torto quando mi diceva che potevo arrivare in B, oggi forse ne potrei avere la riprova.
Uno da Piero Barone, oh cavolo. Cavolo.
Stai calma, potrebbe anche dirti che non può venire, stai calma non ti devi agitare.
"Ciao Simona, puoi venire stamani? Alle 11? ❤" mi ha messo pure il cuore, ora muoio! Ma cavolo ho la partita alle 11!
"Piero io alle 11 ho una partita, non posso ❤" cavolo, era troppo bello per essere vero! Lo sapevo.

Prendo le chiavi della 500s rossa. La adoro, la rubo sempre al mio papà quando non deve andare a lavoro. Poi ora è estate e lui gira con la sua moto.

Decido di prendere l'autostrada, non voglio passare per le stradine di montagna. Se sono sola preferisco non farle.

Mi arriva un messaggio.
"Messaggio da Piero Barone, leggere o ignorare?" menomale che la macchina ha i comandi vocali!

"Leggere"

"Allora vengo a vederti, dimmi dove ci possiamo trovare! Ti posso chiamare? "
Mi fermo e rispondo al messaggio

"Certo che puoi chimarmi" passano i minuti, passano i chilometri.

Grande amore esplode nella macchina
"Chiamata in arrivo da Piero Barone, rispondere o ignorare?"

"Rispondi!!!!"

Chiamata

"Pronto"
"Ciao Simona, ti disturbo?"
"Nono, sono in macchina che vado giu!"
"Ah bene, ma dove abiti?"
"Io sto in un paesino fuori Lucca, molto fuori. Per arrivare mi ci vuole un'ora"
"Ah, capito. Quindi va bene se ti vengo a vedere? Ma tu a cosa giochi? "
"Io gioco a tennis! Per me, va bene se vieni, se ti fa piacere vieni pure"
"A me piace moltissimo il tennis! Io vengo volentieri, dimmi dove."
"Tc Italia di Forte dei Marmi, quello che ha vinto il campionato di A1! Ci troviamo nel parcheggio ok? Appena arrivi chimami"
"Va bene simona, a dopo"
"Ciao piero"

NON TI SCORDAR DI MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora