i 4 giorni

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"non c'è bisogno di incastrarlo per qualcosa che non ha fatto,se riusciamo a rubare il suo telefono e a portarlo alla polizia allora verrà sicuramente arrestato.Però..tu non hai mai avuto una chance di conoscerlo davvero.Per quanto lui sia una persona orribile non vorresti provare a sapere chi è davvero tuo padre?"

"..prendiamo qualche settimana per pensarci"

La donna annuì e il rosso si avviò verso la porta.

"ah- chuuya un'altra cosa"

Chuuya si girò verso la donna.

Chuuya si girò verso la donna

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"ti voglio bene"

Gli occhi del rosso si illuminarono e sorrise

"anche io"

uscì dall'appartamento e prese un altro bus per tornare a casa.

Era pronto ad entrare finchè non vide una persona che stava guardando  nelle finestre.

Aveva il cappuccio su,non vedeva bene chi era,forse un ladro?

Però appena pensò all'idea che quella persona potesse ferire dazai,chuuya si avvicinò e la immobilizzò subito.

"Muoviti e ti spacco il braccio.Chi sei e che vuoi."

"o-oh!scusa non è come sembra!posso spiegare!davvero!"

"o-oh!scusa non è come sembra!posso spiegare!davvero!"

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"pap- signore?!cosa ci fa qui e cosa stava facendo." disse chuuya liberandolo.

"Ecco...hikaru il fatto è che assomigli tantissimo a mio figlio e..non lo vedo,da molto,mi manca,vorrei scusarmi con lui e parlargli..volevo chiederti se lo conoscevi,si chiama chuuya"

Il rosso rimase in silenzio per qualche secondo.Stava provando ad addescarlo?Ma se stava dicendo la verità? e se sua madre aveva mentito e avesse frainteso tutto?

meglio andare sul sicuro no?

"non lo conosco..ma posso aiutarti a cercarlo."

"davvero?saresti davvero di aiuto gr-!"

"però ciò non spiega perchè stava guardando attraverso i vetri di casa mia,e inoltre non penso che aiko gli abbia dato l'indirizzo."

"..avevo il suo telefono in mano e mi è capitato per caso di vedere dove abitavi.Invece riguardo le finestre volevo accertarmi che ci fosse qualcuno sveglio prima di suonare,è tardi non volevo disturba-"

"e perchè sei venuto a quest'ora e non domani allora."

"questo perchè..Domani lavoro e non avrei trovato tempo..non volevo allontanare troppo la cosa,voglio vederlo il prima possibile"

Era una bugia,e anche ovvia.

"capisco,beh ora sa come stanno le cose,può tornarsene a casa."

Appena chuuya si accertò che l'uomo non era più nei paraggi,  entrò in casa e saltò dalla paura  vedendo dazai immobile davanti la porta.

Sorrideva,aveva le braccia incrociate e sembrava...per dirlo in termini adeguati,incazzato nero.

"oh!!ma guarda chi si rivede!alle 3 di notte!"

"...sono andato a prendere un boccone d'aria" disse il rosso accarezzandosi la nuca.

"ma davvero? e pensare che sei stato fuori più di due ore,un po' tantino per un boccone d'aria non pensi?"

"..io penso che dovremmo andare a letto!ahh sono così stanco..buonanotte!"

"no.Non vai a letto finchè non mi dici dove sei stato."

"..sono ummm"

"se dici una bugia ti farò il solletico fino all'alba."

"..sono andato a casa di mia madre"

"..."

"..."

".......COSA.QUANDO?NO NEL SENSO COME è ANDATA?CHE TI HA DETTO?PERCHE' SEI ANDATO ORA?"

"WOAH UNA DOMANDA ALLA VOLTA,NE PARLEREMO DOMANI MATTINA OK?adesso sono davvero stanco!"

"immagino" il moro sospirò e allargò la braccia  facendo cennò a chuuya di dargli un'abbraccio .

Il rosso sorrise e non se lo fece ripetere due volte.

La mattina il rosso si svegliò presto per andare a lavoro,era stanchissimo ma non vedeva l'ora che la giornata finiva e di tornare tra le braccia del moro.

D'un tratto però,mentre tornava a casa,un pensiero lo colpì.

"sei già tornato?però la data era tra 5 giorni..perchè sei qui?"

"non hai finito di fargli delle domande vero?vveloce,non sarai così quando ci rincontreremo"

"non sarà un bel periodo per te"

Queste erano le parole che lui aveva detto quando era intrappolato nella sua mente,ma nonostante mancavano 4 giorni ormai,non era successo niente,forse chuuya aveva evitato che accadesse una tragedia?

Aprì la porta d'entrata,ma non vide il moro da nessuna parte.

Andò in camera da letto,magari stava dormendo. Non c'era.

Forse era in bagno?

Toc toc

"dazai sono io,ci sei?"

dopo aver aspettato una risposta il rosso entrò.

Davanti a sè vide una scena orribile.

Ma allo stesso tempo era così...strana.




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