Lo scopo nonchè la volontà dello scrittore nascono dall'aspetto, dal fattore e da studi uniti a percorsi e ricerche personali decennali i quali decidono di dissotterrare tutto quanto sia stato sepolto in nicchie di eletti nel passato remoto della ve...
La Fenice trova le sue origini nell'Antico Egitto in cui assumeva il significato prettamente Solare associato poi alla città di Heliopolis. In essa veniva onorato il Dio Ra che proprio come il Sole ogni giorno sorgeva e tramontava.
La Fenice rappresenta dunque un sogno d'immortalità considerata quale simbolo Sacro per eccellenza, assomiglia ad un'aquila reale, ha in più il piumaggio che va dal colore rosso intenso fino al blu e dalla porpora all'oro.
Gli antichi Egizi furono, tra l'altro, i primi a parlarne ossia del Bennu (Fenice), nome che per loro deriverebbe dal verbo "Benu" e cioè "Sorgere" o "Librarsi in volo".
I testi delle piramidi ancora parlano di un uccello molto uguale ad un airone apparso sulla prima collina emersa dalle Acque più Primordiali.
La Fenice mostra di suo la fase finale di tutto il Processo Alchemico e gli Alchimisti, in questo uccello, posero appunto il significato della Spiritualizzazione Completa, della Rinascita della personalità come il risultato finale della famosissima Grande Opera.
Il simbolo Alchimistico è molto diffuso ed è spesso utilizzato per raffigurare la proprietà della Pietra Filosofale che a sua volta può moltiplicare nonché aumentare la quantità di oro ottenibile dalla trattazione della grossolana materia prima.
Per concludere anche il popolo cinese conosceva bene un'analoga figura di animale Mitologico che in maniera convenzionale fu chiamato Fenice; esso era rappresentato con corpo di drago e testa di fagiano, era anch'esso simbolo di Immortalità nonché emblema dell'Imperatrice.
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