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<<Jav!Una foto!>> un gruppo di ragazzine si avventò sul mio fidanzato appena ci sedemmo al bar.

Javon sorrideva e faceva foto con tutte, io ero abbastanza nervosa, i suoi fan sapevano della nostra relazione ma non tutti accettavano questa cosa. Venivo spesso insultata e offesa per questo però non me ne curavo particolarmente.
Una cosa che però mi dava molto fastidio è il fatto che Javon non riuscisse e dire di no alle fans, gli facevano richieste esagerate delle volte, "jav puoi darmi un bacio a stampo per la foto" e toccava a me rispondere no per lui.
Lo guardavo sorridere a quelle tipe che avranno avuto dai 14 ai 17 anni, flash qua e in là, mi stavo annoiando e agitando visto che l'attenzione di Javon si era posata su quelle da più di 20 minuti.

<<Scusate adesso dovete andare>> dissi incrociando le braccia.

Non avevo più pazienza. Le ragazzine mi guardarono male e si allontanarono borbottando offese. Cazzo me ne frega.

<<Amore non fare l'antipatica>> disse lui prendendomi il mento con la mano.

<<Antipatica javon?! siamo qui da quasi mezz'ora e la tua attenzione non è caduta 1 minuto su di me nemmeno per sbaglio>> risposi a tono spostando la sua mano.

<<Stronza non fare così, sai che ti amo da morire>> sorrise.

Sorrisi anche io. Amavo quelle fossette che gli si formavano sulle guance.
Guardavo i suoi occhi e mi veniva un giramento di testa per quanto fossero belli.
Javon mi rendeva felice, era la cosa migliore che mi potesse capitare.
Dopo aver pagato uscimmo dal bar e lui andó all'allenamento mentre io andai da Jayla.
Aprii la porta con la chiave che mi aveva dato Jessica, ormai stavo più lí che a casa mia, mia madre aveva il turno mattina e pomeriggio perciò tornava la notte, non la vedevo mai e spesso faceva pure i turni doppi.
Mi mancava passare del tempo con lei.
Sali in camera di Jay e la trovai alla finestra a fumare, da quando Ashton era morto aveva inziato a fumare e spesso finiva un pacchetto al giorno.

<<Dammene una>> dissi e lei scosse la testa.
<<Dai Jay voglio provare anche io una volta sola>>

<<Javon mi ammazzerebbe meglio di no>>

<<Non lo scoprirà ti prego>> la convinsi e mi passó il pacchetto di Winston rosse.

Accesi la sigaretta, feci un tiro e buttai fuori il fumo.

<<Ti insegno ad aspirare>> disse la mia migliore amica e mi spiegó che il fumo dovevo buttarlo in gola e poi spingerlo fuori.

Cosí feci e in 5 minuti finii una sigaretta. Mi bruciava la gola e sentivo i polmoni pesanti.
Mi girava un po' la testa per la nicotina ma Jay mi rassicuró dicendo che era normale essendo la prima volta che fumavo.
Aveva gli occhi spenti, le mancava Ashton e non era più come prima. Usciva poco e quando lo faceva andava o alla tomba di Ash oppure con noi al centro commerciale, ma non parlava molto.
La convinsi ad aiutarmi a preparare una torta perciò andammo in cucina e lei prese tutti gli ingredienti.
Jay versó il latte nella ciotola dove c'erano le uova e la farina ma la scatola di latte le scappó dalle mani e cadde a terra.
Scoppió a ridere e io la seguii.
Quando tornarono tutti a casa la cena era già pronta e dopo aver mangiato e io Jayla tagliammo la nostra torta.
Jav fu il primo ad assaggiarla.

<<Fa schifo>> disse facendo una faccia disgustata.

Cosí la assaggiai e faceva schifo veramente.
Che avevamo sbagliato..?

<<Dovreste migliorare un po' in cucina>> rise Dj.

Aiutai Jessica a pulire la cucina e andai nella camera di Jav.

<<Mh finalmente>> disse vedendomi entrare dalla porta.

Sorrisi e mi buttai sul letto affianco a lui.
Mi bació il collo e ci lasció qualche succhiotto.

<<Non sai quanto ti amo>> sussurró al mio orecchio.

<<Tu non sai quanto ti amo>> lo corressi.

Jav si era preso tutto il cuore, cervello, anima, tutto ciò che ero io e che era mio gli apparteneva.
Senza lui la mia vita sarebbe monotona.
Ringraziavo tutti i giorni dio di averlo portato nella mia vita, ormai ero sicura fosse lui quello giusto ed ero sicura che non avremmo mai chiuso questa relazione, mi innamoravo tutti i giorni di più di lui, conoscevo tutte le sfumature del suo carattere e non c'era una che non mi piacesse.
Javon era l'uomo perfetto per me, uomo con la U maiuscola. Si meritava davvero il mondo e io avrei fatto di tutto per darglielo e per renderlo felice..

Half // Javon Walton. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora