Half // Javon Walton.

13

Stamattina Jav non era passato a prendermi come aveva fatto negli ultimi mesi. Dopo la litigata su Emily di ieri sera non mi aveva mandato nessuno un messaggio, si vedeva quanto mi amava!
Entrai nella classe di informatica e mi misi in fondo all'aula facendo giochini stupidi al computer mentre la prof continuava a spiegare.
Presi il telefono e chiesi di andare al bagno perciò uscii dalla classe.
Controllai se Jav mi avesse inviato almeno un messaggio, ma niente, stavo per piangere. Io lo amavo, volevo stare con lui, ma il fatto che mi abbia chiamata con il nome di un altra e aver trovato i commenti sotto il post di quella mi faceva sentire insicura e vulnerabile.
Lo amavo ma cominciavo a pensare non fosse ricambiato. Non me la sentivo di tornare in classe perciò camminai fino alle macchinette e trovai Javon lí davanti che imboccava una ragazza. Mi si spezzò il cuore, io stavo male mentre lui era qui a imboccare quella tipa, emily.
Le lacrime cominciarono a scorrere sulle mie guance e quando i suoi occhi si incontrarono con i miei un brivido dimmi attraversó.
Scappai via, lo sentii chiamarmi ma non si mosse nemmeno di un passo per raggiungermi. Fanculo pensai.
Uscii da scuola lasciando lo zaino in classe, chiesi a Jaden tramite messaggio di prendermelo alla fine delle lezioni.
Andai da Jayla, lei stava peggio di me per Ashton perciò decisi di tenerle compagnia.
Notò che stavo piangendo e mi corse in contro chiedendomi cosa avessi. Le spiegai tutto, non riuscivo a descrivere come mi sentivo, forse davvero per la prima volta nella mia vita mi si era spezzato il cuore. Non volevo più saperne di Javon, vedere Javon, parlare di Javon. Non volevo averlo più nella mia vita. Dopo aver passato la giornata a consolarci a vicenda a casa della mia migliore amica andai da mia madre che negli ultimi giorni non lavorava molto. Era stressata e stanca aveva le occhiaie che arrivavano al mento.

<<Mamma..>> sussurrai entrando nella sua stanza.

Avevo preso una decisione drastica.

<<Mancano pochi giorni alla fine della scuola.. Ti prego mandami a trascorrere l'estate dalla zia>> domandai supplicandola con lo sguardo.

Le spiegai tutto, cercando di parlare al meglio di quanto amassi Jav ma di quanto non lo volessi più rivedere fino a quando non lo avessi dimenticato.
Ebbene sì, il giorno dopo mi ritrovai in aereoporto con la valigia fatta. L'avevo detto solo a Jayla, all'inizio non volevo partire perché Jay stava attraversando un momento molto difficile, troppo, ma lei fu la prima che mi consigliò di partire per un po' e dimenticarmi di Jav.
Forse era una scelta pessima ma non volevo più rivedere quel cazzo di ragazzo perciò un paio d'ore dopo mi ritrovai in un volo per l'islanda, già l'islanda.

<<O mio dio Odeya!>> gridó zia Astrid correndomi incontro.

La abbracciai e salutai mia cugina e lo zio, era un nuovo inizio per me. Pronta a dimenticare Javon.
Mandai un messaggio e Jay e a mamma e spensi il telefono.
Il freddo mi procuró dei brividi lungo il corpo, non mi sentivo le mani e il mio naso era diventato rosso.

Finalmente pensai.