☽ 𝗯𝗼𝘆𝘀 𝗹𝗼𝘃𝗲 𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗵𝗼𝘁 ᵈʳᵃᵐᵃ

𝘆𝗼𝘂'𝗿𝗲 𝗺𝘆 𝗲𝘅𝗰𝗲𝗽𝘁𝗶𝗼𝗻

⋆.• Ship: KhaiThird

➞ Parole: 2.769

⋆.• SMUT alert: Ad occhi socchiusi, aprendoli soltanto per guardare i suoi occhi e il suo sorriso, la sua voce perdersi tra le mie labbra appena mi chino ancora per baciarlo.

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Fanculo Khai.

Tu e le tue fottute fan del cazzo.

Siamo all'ultimo anno, stiamo assieme da un bel po' e mi sembra che non sia cambiato nulla.

No, non è vero.

Stiamo assieme.

Ma questo non cambia che Khai abbia ancora una fila sproporzionata di ragazze che lo approccia a lezione, al cinema o quando siamo fuori assieme, con l'intenzione di provare ad avere il suo numero.

So che Khai... non mente, non lo fa più.

Dice che ha paura di me.

Ma non me ne frega un cazzo, no? Ho combattuto duramente per avere il suo amore e le sue attenzioni, non ho intenzione di vederlo spalmarsi tra le cosce di un'altra.

Non voglio che sia di nessun'altro, neanche del suo stesso fottuto cuscino.

Merda.

Mi accascio con la guancia contro al cuscino con un sospiro.

Non dovrei essere geloso.

Khai mi ama, mi vuole, mi dice sempre al mattino che ho una faccia da cucciolo che bacerebbe ad ogni ora, se ne avesse la possibilità, prima di andare a lezione.

E lo fa, eh. Mi bacia, mi coccola un po' e va a preparare la colazione per entrambi, per quanto possa sembrare strano. È tanto per me, quello che fa Khai. Nessuno l'ha mai fatto per me, chi si preoccupa di Third, eh? Nessuno, tranne Khai.

Mi chiudo la porta del bagno dietro le spalle, sbuffo.

Mi spoglio veloce, sfilo la collana davanti lo specchio e l'appoggio sul ripiano.

Me l'ha regalata Khai, ci tengo a non rovinarla.

Apro il rubinetto, chiudo le ante di vetro dietro di me.

L'acqua mi scorre sul viso, allenta un po' i miei stessi pensieri quando appoggio la fronte sul marmo bagnato. Mi brucia un po' la schiena, perché la temperatura è arrivata al massimo, come piace a me, ma non mi interessa sul serio.

Non c'è Khai a fare la doccia con me, no?

Sono da solo.

Sono tornato prima dalle lezioni, perché ho saltato l'ultima per andare a fare la spesa. Prima di vedere Khai venire abbordato da una matricola che voleva palesemente entrargli nei pantaloni davanti la moto, quella su cui fa salire soltanto me.

Stringo un pugno contro al muro.

Ma vaffanculo, okay?

Sono geloso, ma non posso esserlo in questo modo.

Non è sano, vero?

«Perché fai la doccia senza di me? Non potevi aspettarmi?»

Sbuffo.

Passo la mano sul vetro appannato, mi avvicino con il viso per osservare Khai iniziare a spogliarsi con un sorriso sulle labbra, dopo aver lasciato la borsa di lato.

«Voglio farla da solo.»

Khai sorride.

Apre la porta scorrevole, si posiziona dietro di me.