𝘁𝗵𝗲 𝘄𝗮𝘆 𝗶 𝗹𝗼𝘃𝗲𝗱 𝘆𝗼𝘂

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⋆.• Ship: ChopperBen

Parole: 2.438

⋆.• SMUT alert: In quel punto, con le mie dita dentro di lui.

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Vacanze.

Dovrei godermi il mare, il sole, il sudore che scivola sulla pelle se sto seduto in veranda.

Ma alla fine, l'unica cosa che ho fatto è stata uscire di casa, per fare la spesa per entrambi.

Ci siamo presi un bel paio di giorni di pausa, fuori dal mondo.

Nella mia vecchia casa a Pucket, lontano dalla città e dai nostri doveri.

Non mi dispiace svegliarmi con il rumore del mare, le sue braccia strette intorno alla mia vita, la sua voce che mi chiede di preparargli qualcosa per fare colazione, prima di andare in spiaggia a fare un giro.

Siamo completamente soli.

A Ben piace prendere il sole, stare seduto sull'asciugamano con il costume addosso, aspettando che vada a fargli compagnia, per mettermi con una scusa la protezione solare, dato che me la dimentico spessissimo.

Poso il sacchetto della spesa sul tavolino della cucina.

Mi avvicino alla porta della camera da letto.

Sta sdraiato su un lato, con una mano allungata verso la mia parte di letto.

Sorrido d'istinto.

Mi siedo al suo fianco, accarezzandogli piano il viso con un dito.

Mugugna qualcosa ad occhi socchiusi.

«Ti ho svegliato?»

Sospira.

Mi tira per il bordo della maglietta, per farmi sdraiare al suo fianco.

Ha studiato tantissimo nell'ultimo periodo, a causa degli esami della fine del trimestre. Non ha avuto tempo di riposarsi, anche perché ha aiutato un suo amico in un bar del centro, guadagnando qualcosa da mettere da parte, per ritornare qui con me.

Sa perfettamente che i soldi non sono un problema per la mia famiglia, ma vuole sempre fare troppo.

E ora si ritrova stanco e distrutto dal viaggio di due giorni fa, senza avere le forze per stringermi.

«Dov'eri? Mi sono svegliato senza di te.»

Lo bacio sulla fronte.

«Ero andato a fare un po' di spesa, dato che hai deciso che i miei uomini non devono stare con noi... devo pur sfamarci, no?»

Ridacchia.

«Puoi sfamarti con me.»

Apre gli occhi.

Marroncino chiaro.

Labbra schiuse.

Il pigiama che è una semplice canotta bianca, da cui si intravedono alcuni segni rossi di settimane fa.

Ha la pelle chiara, quasi fatta di porcellana. È sufficiente un po' di pressione per lasciargli addosso il mio marchio.

So che gli piace, fin quando non deve notarlo nessuno.

A Londra non abbiamo nessuno, soltanto noi stessi.

E va bene così.

Mi avvicino di più.

Fa scorrere una mano dietro la mia nuca, per attirarmi a sé.

Mi bacia.

Con estrema calma, ad occhi socchiusi facendosi guidare dal suo stesso istinto.

☽ 𝗯𝗼𝘆𝘀 𝗹𝗼𝘃𝗲 𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗵𝗼𝘁 ᵈʳᵃᵐᵃDove le storie prendono vita. Scoprilo ora