☽ 𝗯𝗼𝘆𝘀 𝗹𝗼𝘃𝗲 𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗵𝗼𝘁 ᵈʳᵃᵐᵃ

𝗮𝗻𝘁𝗶𝗵𝗲𝗿𝗼

⋆.• Ship: VegasPete

➞ Parole: 2.680

↠ Comfort fic for: BeaMarcelli

↠ Il bambino Venice è il figlio della ex compagna del padre di Vegas. Ci tengo a precisarlo, dato che ho voluto mantenere soltanto questo personaggio, ma la trama della fan fiction si basa principalmente solo sulla coppia nella serie. 

⋆.• SMUT alert: Mi alza un po' la coscia destra, sorride ancora di più.

──── ⋆.•☆⋆.• ────

Chiudo il cassetto.

Dopo aver infilato le ultime posate pulite, appoggio sul ripiano lo straccio bagnato.

Sono un po' stanco, sinceramente.

Sono passato da Porsche questa mattina, per accompagnare Vegas a discutere di alcuni affari della fabbrica con Kinn, ma non c'è stato un attimo di pace come al solito.

Khun mi ha trascinato in camera da letto, assieme al resto delle nuove guardie, solo per farmi vedere una nuova serie tv che aveva trovato su Netflix. Non sono più abituato ad essere il suo babysitter personale, tanto meno ad ascoltare le sue lamentele su Kim o Kinn o Porsche che lavorano assieme e "disturbano il suo sonno prima della skincare mattutina".

Ironico, vero?

Non lavora ancora in fabbrica, papà vuole presentarlo persino alla figlia di una famiglia di ricchi imprenditori che acquista armi di contrabbando da Vegas.

Forse, deve ancora capire che nessuno dei suoi figli è eterosessuale.

Insomma, neanche io immaginavo di essere...

Non lo so, non mi sono mai posto questa domanda dopo essermi trasferito da Vegas.

Mi sono innamorato di Vegas, fine. Non c'è un come, neanche un perché. È solo successo, ecco tutto.

Mi avvicino alla porta della camera da letto di Macao, sorrido d'istinto appena noto la culla vicino al suo letto.

Ha deciso di occuparsene lui, al posto di lasciare il compito alla nuova domestica – che Vegas ha deciso di prendere perché "non vuole farmi stancare" – della casa.

So che sta studiando sodo da quando è entrato all'Università, per la precisione, a Medicina. È stato bravissimo, adesso prende ancora qualche ripetizione privata da un P' della Facoltà, ma è eccellente, sempre puntuale, ha già cominciato a dare qualche materia per portarsi avanti e riuscire a lavorare con Vegas.

Le cose... si sono risolte con la famiglia di Kinn.

C'è una strana apparente calma, ma non mi dispiace.

Tankhun mi ha chiesto di tornare a lavorare come guardia del corpo, e ci sto seriamente pensando, in realtà.

Potrei vedere più spesso Vegas che va sempre a casa sua, avere orari non indecenti.

Il problema è che non voglio lasciare Venice da solo. Ho deciso di adottarlo, non posso farlo crescere dalla domestica e definirlo "mio figlio", quando sto dall'altra parte della città a mettere un gruzzolo da parte per il suo futuro.

È vero che Vegas ha un futuro glorioso davanti a sé, dato che lavora con Kinn.

Ma io... non ho niente, se non loro due, assieme a Macao.

Siamo diventati una famiglia, è inutile far finta che non sia così.

Socchiudo piano la porta, a piedi scalzi mi dirigo verso la camera da letto.