𝗱𝗶𝗿𝘁𝘆 𝗹𝗶𝘁𝘁𝗹𝗲 𝘀𝗲𝗰𝗿𝗲𝘁

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⋆.• Ship: KongArthit

Parole: 2.414

⋆.• SMUT alert: In questo modo, mio sole?

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Deglutisco.

Non sono stanco, sono distrutto.

Ho lavorato fino ad un'ora fa, in ufficio, per terminare le ore di tirocinio previste prima della laurea.

Ho dormito poco per colpa dell'ansia.

Ho fatto ritardo stamattina, perché la catena della bicicletta è caduta.

È una giornata no.

E Kong vuole vedermi per cenare assieme.

Quando la pazienza veniva distribuita, io non ero – di sicuro – in prima fila.

Ero a letto, cercando di recuperare il sonno che sarei stato costretto a perdere fino ad oggi.

Respiro profondamente.

Appoggio la mano sulla maniglia della porta.

«Non volevo andare sul tetto, ma rimanere prima qui.»

Sospiro.

Poso la borsa vicino alla porta.

«Sono stanco, Kongpob. Non possiamo andare a cenare in camera da te?»

Ridacchia.

Incrocia le braccia al petto.

Mi guarda.

«C'è una sorpresa, ma prima voglio darti il tuo premio.»

Alzo un sopracciglio.

«Sono riuscito a passare il test d'inglese, e questo grazie alle tue ripetizioni. Non ti ricordi che ti avevo promesso un premio?»

Annuisco con la testa.

Sorrido d'istinto.

«Mi hai promesso un pacco di Pinkmilk per il resto del mese.»

«Non solo questo

Mi afferra da dietro la schiena con un braccio, tirandomi verso di sé.

Provo a dimenarmi, ma la sua bocca mi sfiora.

Deglutisco ancora.

«Kong, siamo nell'androne del dormitorio, non... evitiamo, d'accordo?»

«Non siamo nell'androne del palazzo, siamo all'ultimo piano... perché fai finta di essere stupido?»

Lo guardo.

Male.

Malissimo.

Come se potessi incendiarlo con lo sguardo da un momento all'altro.

Sa come imbarazzarmi, nonostante sappia perfettamente che odio essere al centro della sua attenzione. Amo che guarda solo me, se non fosse che mi sento... così diverso da lui, non alla pari.

Lui è muscoloso, bello da far male al sole, dolce, estremamente flirtante con me.

Io non ho qualità che possano definirmi attraente.

Mi mordo le labbra.

Mi bacia la guancia.

Ridacchia.

«Ti ho portato degli snack, dato che stai morendo di fame a lavoro. Sei dimagrito, P'Arthit. Non va bene, no, no, no... come faccio poi?»

Vorrebbe dire "Come faccio a toccarti?"

☽ 𝗯𝗼𝘆𝘀 𝗹𝗼𝘃𝗲 𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗵𝗼𝘁 ᵈʳᵃᵐᵃDove le storie prendono vita. Scoprilo ora