-Capitolo 12-

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Cosa ne pensi principessa?

Ero nuda nel letto, mentre bevevo un bicchiere di vino e il mio obiettivo era sdraiato vicino a me che dormiva.

Ero disgustata, per questo mi alzai e mi vestii, avevo scelto questa strategia perché era il modo migliore per convincerlo a stare da soli.

Ci avevo messo un mese cazzo, e questa nottata ha fatto schifo.

Presi un coltello e mi misi a cavalcioni sopra di lui, senza pensarci troppo glielo conficcai nella schiena dieci volte.

Era stato uno dei peggiori obiettivi che avessi mai avuto se devo essere onesta.

Faccio il sicario da quando avevo diciotto anni, perciò ormai non mi pesa più di tanto, anche se non so per quanto potrò ancora fare questo lavoro.

E se poi avrò una vita normale...

Sospirai e mi vestii portando con me il coltello, poi uscii senza farmi vedere e me ne tornai a casa buttandomi sul letto.

Spero che un giorno troverò un obiettivo un po' interessante da uccidere, sennò morirò di noia credo.

Anche se nessuno può resistermi, ogni volta che ci provo in modo spudorato riesco sempre a convincere l'obiettivo, che cosa patetica.

Per questo penso di essere la migliore.
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Mi svegliai il mattino dopo e andai in cucina dove c'era già Levi seduto che beveva del the nero mentre guardava il telefono.

<<Ah, già sveglio?>> chiesi sbadigliando sedendomi vicino a lui, io avevo dormito uno schifo.

<<Mhm hm. Petra arriva oggi pomeriggio comunque>> disse il corvino e io annuii, ormai non mi faceva più alcuna differenza.

<<Ok, immagino che sarai dispiaciuto di non poter più passare la giornata intera con me>> dissi sorridendo.

<<Ah ma te l'ho già detto no? A Petra non interessa>> rispose alzandosi avvicinandosi a me.

E se tentassi di ucciderlo oggi?

Lo dovrei convincere di andare in un posto appartato, senza dirlo a Petra, e poi potrei ucciderlo con una pistola.

<<Mhm, per fortuna, perché stanotte ti voglio per me>> dissi mettendogli le braccia attorno al collo e lui sorrise.

<<Oh? Che cos'hai in mente?>> chiese mettendomi le mani sui fianchi mentre mi guardava negli occhi.

<<Volevo andare in un posto solo noi due, lontano da tutti. E vorrei che fosse il nostro piccolo segreto>> gli sussurrai all'orecchio.

<<Quindi non vuoi che lo dica a Petra?>> chiese curioso, dai che forse lo sto convincendo.

<<Esatto>> dissi mettendogli una mano tra i capelli, e lui sorrise maliziosamente per poi far avvicinare di più i nostri corpi.

<<Sarebbe fantastico>> sussurrò avvicinando le sue labbra alle mie.

<<Peccato che non mi piacciono le bugie, tesoro>> disse sibilando quelle parole facendomi venire un brivido lungo la schiena, e si staccò.

Che cosa?! Ma- Ma come?!

Stava funzionando, perché ha rifiutato?!

<<Aspetta in che senso?>> domandai confusa e lui sorrise.

<<E inoltre principessa, so quanto mi vuoi, ma ho il turno di notte questa settimana e quindi devo andare a lavoro>> disse tirando fuori una sigaretta.

Un piano fallito ❤︎︎Levi x reader❤︎︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora