Un piano fallito ❤︎︎Levi x reader❤︎︎

-Capitolo 17-

Ho troppi dubbi

Diedi un bacio a stampo a Levi, e lui ricambiò subito, anche se la situazione era abbastanza imbarazzante.

<<Tu... Tu lo hai già fatto altre volte?>> chiesi a disagio non so neanche io perché, sentivo il cuore battere all'impazzata e lo stomaco che si chiudeva, non mi era mai capitato di sentirmi così.

<<Sì, ma a te cambia qualcosa?>> chiese.

<<No è solo che... Devo andare in bagno!>> esclamai facendolo togliere da sopra di me e poi andai nel suo bagno chiudendomi a chiave.

Mi sedetti per terra e appoggiai il mento alle ginocchia, non ce la facevo.

Riuscivo a malapena a baciarlo, non riuscivo a fare nient'altro, il suo sguardo mi metteva in soggezione e mi sentivo stupida.

Non mi piace sentirmi così.

Non so più cosa sto facendo, non sono più sicura di niente.

<<T/N tutto bene? Scusa se ti ho messa a disagio>> disse Levi dietro la porta e io sospirai.

<<Non è colpa tua, ho solo bisogno di farmi un bagno caldo>> risposi.

<<Ti dispiace portarmi qualcosa di pulito?>> chiesi.

<<Sì va bene>> affermò andandosene e io sospirai, ma perché?

Mi è già capitato di farlo con degli obiettivi, alcuni mi facevano schifo, e con Levi invece, che è il più dolce di tutti, mi blocco.

T/N riprenditi torna in te! Una o due nottate, ci entri in confidenza ancora di più, poi quando sarete più legati gli chiederai un appuntamento in un posto nascosto senza che nessuno lo sappia, e lo ammazzi.

Potrei ucciderlo nel sonno quando Petra non c'è, ma ho già detto che voglio ucciderlo in un modo più particolare.

E se non ce la farò mollerò la missione e continuerò con la mia vita.

Levi mi portò un pigiama e quando lo presi iniziai a far scorrere l'acqua nella vasca.

Mi spogliai e mi immersi fino al mento, era così rilassante...

Afferrai il telefono che mi ero portata in bagno e scrissi a Erwin.

Erwin sto avendo qualche problema con Levi

Che genere di problema?  Sospetta di te?

No no,  è che... Beh

Ti prego non dirmi che ti piace o cazzate simili

Poi trovo una scusa per uscire un attimo e ti chiamo ok?

Cazzo. Va bene

Sospirai e finii di lavarmi, e una volta vestita mi misi giacca e scarpe.

<<Dove vai?>> chiese Levi.

<<A prendere una boccata d'aria, faccio una passeggiata, cinque minuti e ci sono>> dissi.

<<Va bene ma stai attenta>> disse.

Uscii stando ben attenta che lui non ci fosse, e poi uscii e mi allontanai da casa, e chiamai Erwin.

<<Allora?>> chiese lui.

<<Non so Erwin, mi sento strana quando sono con lui. Ho paura che mi piaccia ma non ne sono sicura>> dissi a disagio.