Un piano fallito ❤︎︎Levi x reader❤︎︎

-Capitolo 14-

Spero di sbagliarmi

Si rimise vicino a me, e io mi sentivo estremamente imbarazzata e non so neanche perché.

<<Sei forte cavolo>> disse dolorante, e io sorrisi, forse lo avevo spinto con troppa violenza.

Mentre mi stavo rilassando, mi arrivò una cuscinata in faccia e subito capii che quella era guerra.

<<Levi!>> gli urlai prendendo il cuscino dandogli un'altra cuscinata, e lui sorrise, e continuammo così per almeno cinque minuti.

<<Basta basta tregua>> dissi sorridendo.

<<Ah no tesoro>> rispose dandomi una cuscinata sul fianco, e in quel momento mi sdraiai sul letto sfinita.

<<Già stanca?>> chiese sorridendo.

<<Sì e dovresti esserlo anche tu>> risposi afferrandolo per un polso facendolo cadere vicino a me.

<<Hai le mani fredde>> commentò lui e io notai che aveva ragione, lui invece le aveva molto calde.

<<Sì è che ho freddo>> risposi un po' seccata, ma lui si alzò per spegnere la luce e si rimise vicino a me.

Mi abbracciò da dietro mentre eravamo sotto le coperte, e io sentii le guance calde, maledetto.

Mi girai e lo guardai negli occhi, anche se avrei voluto baciarlo, dovevo per forza capire se il suo era un interesse vero e proprio, o se gli piacesse solo scherzare.

Ma non mi sembra il momento giusto.

<<Sei tutta rossa>> rispose sorridendo e io rimasi in silenzio anche se ero abbastanza sicura che ero diventata più rossa.

<<Sei in imbarazzo?>> chiese e subito guardai in basso, non avevo il coraggio di guardarlo negli occhi.

Ci credete se vi dico che non ho mai avuto così tanta intimità con qualcuno?

Insomma, ho avuto dei rapporti di quel tipo, ma quella non è intimità. Non sono mai stata abbracciata con qualcuno nel letto mentre ero imbarazzata.

<<No, ho solo caldo>> dissi anche se lui sembrava non credermi, anche perché qualche secondo prima gli avevo detto che faceva freddo.

<<Certo, fa caldo qui>> disse togliendosi la canottiera restando quindi a petto nudo, per questo sbuffai, fastidioso.

<<Perché non te ne vai in camera tua?>> chiesi seccata.

<<Perché tu mi hai chiesto di restare>> rispose, ha ragione.

<<Domani comunque devo per forza andare a lavoro domani sera, quindi non usciremo>> disse allontanandosi.

<<Oh ma quando mi dispiace>> dissi sarcastica e lui sorrise.

<<Facciamo del karaoke?>> chiese lui di punto in bianco, ma non ha proprio voglia di dormire?

<<Petra vuole andare a dormire secondo me, e se urliamo non so quanto le andrà bene>> dissi, odiavo quanto qualcuno non mi faceva dormire, quindi capivo Petra.

<<Vado a chiederglielo>> disse alzandosi rimettendosi la canottiera.

Se ne andò e io accesi la luce per poi sedermi ai piedi del letto, ma come mai Levi mi fa sentire così? È una sensazione bella ma strana...

Tornò con il sorriso, Petra probabilmente gli aveva detto che andava bene.

<<Petra ora va in discoteca con delle sue amiche, quindi non le importa>> disse mettendo sulla TV YouTube.