Capitolo 9.

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Se pensavo che non sarebbe finita in questo modo mi sbagliavo di grosso ,mi siedo sul letto e vengo spinto dal biondino che mi gattona sul petto ,raggiungendo per l'ennesima volta le mie labbra .
Accompagno il movimento delle nostre lingue intrecciate, accarezzandogli la guancia e gli sfioro lo zigomo .
Era il mio angelo ,lo era sempre stato ,il mio biondino , il mio amore e adesso il mio ragazzo .
Separo le nostre bocche e rimango incantato a guardarlo mentre gli sposto la frangetta portandogli un ciuffo dietro l'orecchio .

"Mi sembra di sognare ..." Interrompo il silenzio ,ricambia il mio sguardo con un sorriso e appoggia la guancia al mio petto sotto di lui .

"Non stai sognando " rimane accoccolato e lo avvolgo tra le mie braccia intrappolandomelo contro il cuore ,cullato dal mio respiro .

"JR ...il tuo cuore ,batte fortissimo " sussura mantenendo l'atmosfera del momento e sorrido spontaneamente .

"Sei tu " mi sollevo leggermente posandogli il mento sulla nuca ,continuando a pensare ai momento in cui me lo ha fatto battere così forte .

"Sei sempre stato tu !" Gli lascio un leggero bacio sulla fronte e lo stringo ancora più saldamente .

" non ...anche se ti ignoravo ,non mi hai mai abbandonato ?!"

"Certo che non l'ho fatto , non ci riuscivo anche volendo ..."

Rimango a fissare il vuoto e le immagini della prima volta che l'ho visto mi scorrono davanti agli occhi .
Avevo appena iniziato la scuola ,non conoscevo nessuno ,nemmeno i miei compagni di stanza ,lui è stato il primo a cui ho rivolto la parola .
Ero entrato in classe e l'ultimo posto rimasto libero era quello vicino al suo , si distingueva alla perfezione con quei capelli così chiari .
Non credo di aver capito immadiatamente che fosse un ragazzo ma mi avvicinai ugualmente e appena mi rivolse la parola ,capii che probabilmente non me ne sarei stufato facilmente della sua presenza .
Esattamente non so con preciso cosa mi stava succedendo , ma qualcosa stava cambiando di sicuro ,non avrei mai pensato ci si potesse innamorare così di una persona ,fregandosene della sua sessualità e tutto il resto .
Così tanto da essere disposti ad ignorare il mondo per lasciare spazio alle sue parole , così tanto da pensarci ogni secondo della giornata ,chiedendosi in continuazione se stesse bene .

" ti ricordi , il primo giorno ?"interrompo i miei pensieri e gli rivolgo nuovamente la parola .

"Entrai in classe e appena mi sedetti vicino al tuo posto ,ti misi quasi ad urlare 'sono un maschio ! Mi chiamo Ren e non pensare che sia una donna ' " scoppio a ridere seguito dal ragazzo appoggiato al mio cuore e continuo dopo una breve pausa.

"Anche se eri un ragazzo, eri molto più bello delle altre nostre compagna di classe . Non smisi più di guardarti da quel giorno ,ti osservavo ,il modo in cui ridevi ,tutto . Iniziai ad eliminare tutti gli altri pensieri ,lasciando spazio solo alla tua immagine ." Gli scorro le dita lungo la schiena solleticandolo .

" , ora pensi che sono una stolker ?!" Sghignazzo ,quasi imbarazzato e gli accarezzo le ciocche bionde .

"No ,sei ...dolce . E io uno stupido perché non me ne sono mai accorto" si solleva da mio petto appoggiandoci il mento per guardarmi dritto negli occhi .

"Tu non ne potevi nulla . " gli bacio la punta del naso come se fosse un bambino e le nostre lingue si incrociano nuovamente .

Si sposta mettendosi a cavalcioni e abbassa le mani sul mia cintura mentre gli stringo la vita .
Lo desidero davvero con tutto me stesso ma comunque sia non credo che dovremmo correre ,potrebbe non essere la cosa giusta ,sopratutto per lui .
Non voglio ritrovarmi a pensare di averlo obbligato a fare una cosa che in fondo non voleva.

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