18 - Take my Heart, Take my Soul || Bruno

112 18 228
                                    



.•♫•♬• •♬•♫•.

•♫•♬• •♬•♫•

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

.•♫•♬• •♬•♫•.


| ❤️ |


"Come and get it. If my love looks good to you, come and get it.
Honey, why don't you take my heart, take my soul?"




•♬•

Terza settimana di settembre, 2022



Era il giorno dei trentacinque anni di Ginevra e sia lei che Bruno avevano deciso di fare colazione alla vecchia maniera: Caramel Macchiato e brownies dello Starbucks. Avevano perfino lasciato una lauta mancia al rider che aveva fatto tutta quella strada per portarlo davanti al cancello, era stata Gin in persona ad avvicinarsi e sotto la visione dei guardiani. Di solito erano loro a farlo, ma per una volta Gin aveva voluto portare la colazione a casa come ai vecchi tempi.

Quella sarebbe stata una settimana piena di impegni per Bruno, non ci sarebbero stati solo i preparativi per l'evento a Sydney. Tranne quel giorno; lo aveva preso libero per poter stare con lei, le bambine e festeggiare il suo ultimo compleanno da nubile. Sapeva che le bozze del Progetto Cinque non erano state ultimate e lui voleva consultarsi col resto degli Hooligans per poterle continuare e dare il lock – senza di loro non andava avanti e se solo uno era in disaccordo, si ricominciava da capo.

Rientrando in casa, passò il corridoio principale e i suoi occhi si posarono su un trofeo a forma di cuore. Aveva portato a casa quel premio ormai da settimane e ancora non riusciva a togliersi dalla testa quella bellissima immagine di lui, così adulta e dannatamente sexy. Se non fosse stato per il ciclo, avrebbe potuto fare la sua controparte – dentro un baldacchino, con la sua fedora bianca in testa come una vera cowgirl. Era fiera del suo progetto con Anderson ed era più che certa che anche il successivo sarebbe stato una bomba – parole del signor Jenkins.

Camminò sbadigliando, dopo mezz'ora di yoga fuori la veranda. Doveva ricominciare la dieta, ma già che continuava a prendere quel tappetino verde acqua era il primo passo per tornare al suo peso forma. Arrivata in cucina, vide Bruno seduto di fronte l'isolotto della cucina con la sua canotta bianca e un paio di shorts. Vederlo in quelle vesti la portava indietro nel tempo, quella stessa notte dove avevano risuggellato la loro amicizia.

Alla vista del suo completo da yoga, il ricciolino le fece cenno di avvicinarsi e lei gli andò incontro, sedendosi sulle sue ginocchia. Lui stava bevendo una tazza di caffè freddo accompagnato da tre muffin al cioccolato, che sostituì più che volentieri con quel bicchiere di Caramel Macchiato dello Starbucks e un brownie mezzo bruciacchiato. Erano cambiate tante cose in quest'ultimo decennio, tranne quella bevanda dolce. Il suo sapore era rimasto identico a dodici anni prima.

After Last Night | Silk SonicDove le storie prendono vita. Scoprilo ora