16 - Don't mess with Pee .Wee! || Andy

119 19 347
                                    


.•♫•♬• •♬•♫•.

•♫•♬• •♬•♫•

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

.•♫•♬• •♬•♫•.



| ❤️‍🔥 |



"Take me baby, kiss me all over, play with my love.
Bring out what's been in me for far too long.
Baby, you know that's all I've been dreaming of."


» Prince - Do Me, Baby «



•♬•

Prima settimana di settembre, 2022


Anderson stava seduto sulla poltrona di vimini accanto alla finestra scorrevole della stanza a scrollare le foto su Instagram, la gamba sinistra a penzoloni. Indossava una camicia blu a fantasia ondulata completamente sbottonata, pantaloni e Vans dello stesso colore, un paio di occhiali da sole colorati e la parrucca a caschetto nero corvina in testa. Un po' gli mancava vestirsi casual con le magliette grunge da cinque dollari e i jeans, ma finché avrebbe dovuto seguire Bruno e il suo gruppo di "teppisti" in giro per il mondo, doveva assecondarlo – come lui faceva con la scelta della scaletta. Dopotutto il nome del brand era suo.

Era uscito di casa vestito così e da quando erano atterrati all'aeroporto, non aveva toccato la valigia. L'unica ad aver visto la suite era stata Matilde, mentre lui aveva perso tempo a cercare la Fortune Pool sulla mappa e guardare gli orari di apertura della spa. Da quando il gruppo aveva sfondato le classifiche, si era preso l'abitudine di farsi massaggiare le spalle e la schiena da massaggiatrici professioniste. Le mani di Titi erano decisamente meglio.

«Sei solo, Andy?» Il ragazzo alzò lo sguardo e, parlando proprio di lei, la inquadrò con un bikini viola dallo slip a tanga. Il pareo nero trasparente lasciava intravedere le sue forme invisibili ma seducenti. Dovette forzarsi per non avventarsi su quelle due piccole rotondità ed era difficile, per quanto fossero invitanti da sotto il reggiseno a triangolo. Prima il dovere, poi il piacere.

«Vuoi venire in spiaggia con me prima del servizio fotografico?»

Anderson fu costretto a rifiutare la sua proposta allettante. «Non posso, sto aspettando Geoffrey.»

«Peccato, ma se hai bisogno di coccole, sai dove trovarmi.»

Titi girò l'angolo e se ne andò. Il modo in cui sculettava da dietro quel viavai di palme e aiuole, il pareo nero trasparente che copriva la spaccatura del suo slip. Desiderò all'istante fermarla, farla sdraiare su quelle mattonelle, divaricarle le gambe e... Scosse la testa, noncurante dei capelli sintetici che gli solleticavano la nuca. Oh, Dio! Quella donna riusciva a mandare all'aria ogni briciola della sua ragione.

After Last Night | Silk SonicDove le storie prendono vita. Scoprilo ora