20 - Meet the Parents || Andy

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Inizio ottobre, 2022 | Amalfi



L'aria di Amalfi era tiepida nonostante l'autunno inoltrato, il mare leggermente mosso e quel senso di pace che solo una cittadina marittima poteva offrire. Matilde ripensò ancora alla mattina in cui lei ed Anderson erano atterrati all'aeroporto di Napoli e viaggiato in taxi per arrivare fino all'hotel Miramalfi. Da un paio di giorni alloggiavano lì e, puntualmente, era stato blindato per garantire loro un minimo di respiro. Un privilegio soffocante ma necessario, vista la fama dei Silk Sonic.

Erano usciti presto dalla loro suite e avevano percorso un breve tragitto in taxi per poter arrivare fino all'ultima fermata del pullman che li avrebbe condotti sopra Pogerola. Titi sapeva quanto fosse lontano e le dispiaceva dover scomodare Anderson per fargli conoscere sua madre, ma tuttavia doveva. Forse non avrebbe mai visto suo padre, essendo rimasto nella casa in campagna vicino Caserta, ma quel passo era necessario. Lo aveva promesso ad entrambi.

«Andy» lo richiamò, osservandolo guardare il blu del mare in lontananza. «Non ti scoccia fare qualche passo in più, vero?»

«Ci sono stato cinque anni fa» precisò, notando le sue guance leggermente gonfie. Perché era ancora arrabbiata con lui per questo? «Saranno sicuramente cambiate tante cose in questo lasso di tempo.»

Da un lato era così – ad esempio quel ristorante di pesce con vista mare era sotto una nuova gestione – ma in realtà le cose non erano cambiate molto da quando Matilde si era trasferita. Tuttavia, le era mancato tanto camminare per quelle strade strette e respirare l'aria di casa. In un quarto d'ora di passeggiata avevano visto passare solo un paio di macchine dalla targa impolverata, apparentemente nuove ma che portavano i propri anni.

«Quindi sei cresciuta qui?»

«Sì, nel quartiere di Pogerola. Un po' lontano dal mare, ci arrivavamo in bici.»

Lontano abbastanza, ma non troppo. Se ci pensava, la zona più lontana era la campagna casertana di cui tanto gli aveva parlato, dove Bruno e Ginevra erano andati in quel momento – sarebbero rimasti lì a pranzo, probabilmente. Non che Anderson si aspettasse un invito ufficiale, a dire il vero.

«Casa mia è sopra una di queste scalinate che vedi, qualche metro più avanti.»

Anderson osservò quelle casette con il naso all'insù, sistemandosi di tanto in tanto la coppola marrone sulla testa. Erano belle esteticamente, non tutte uguali come lui era di solito abituato a vedere. La cosa bella del sud Italia, oltre al mare, era quell'atmosfera vivace e colorata che sapeva fare la differenza – per quel poco che aveva potuto vedere in quel periodo. Aveva sempre avuto una certa fascinazione per le città marittime, bastava pensare a quando viaggiava dal quartiere povero di Oxnard per raggiungere il lungomare di Ventura e allontanarsi dalle emozioni negative.

After Last Night | Silk SonicDove le storie prendono vita. Scoprilo ora