_capitolo diciannove_

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Shoto's pov. 

"Dai Fuyu, lo sai che non mi piacciono queste cose" 
"Non fare il brontolone anche oggi, su, alzati che mi sono svegliata all'alba solo per te".

Mia sorella era lì, in piedi, davanti al mio letto dopo aver spalancato le tende nella mia camera, aveva un cappellino davvero buffo, i capelli raccolti in una alta coda e ancora indosso il suo pigiama rosa preferito. 

"Però non cantare" le dissi alzandomi finalmente e lei mimò di chiudersi la bocca con una zip e buttare via la chiave. Mi prese per mano e mi trascinò letteralmente in cucina, dove trovai i miei due fratelli con una tazza di caffè in mano intenti a sorseggiare e guardare il vuoto. Fuyumi si schiarì la voce e loro tornarono nel mondo presente, mi venne quasi da ridere a vedere quella scena. 

"Piccolo e strano fratello, oggi invecchi anche tu a quanto pare, sei vicino ai 30 anni, ormai sei pronto per la pensione" disse Natsu alzandosi e venendomi a dare un piccolo abbraccio, "Rimarrai comunque il più brutto dei fratelli Todoroki, insomma guardami, io sono il più bello tra di voi" continuò Touya alzandosi anch'esso e venendo, stranamente, a partecipare all'abbraccio, Fuyumi non resistette e si unì anche lei facendosi piccola piccola, "Ovviamente, tu sei la più bella" sussurrò Touya sperando che non lo sentissimo. 

"Si ma ricordatevi che io qua sono l'ultimo arrivato, quindi voi siete i più vecchi di me, io mi prenderò le vostre eredità quando dovrò seppellirvi", inutile dire che ricevetti pizzicotti e schiaffi dietro la nuca dopo questa affermazione. 

Okay, io odio il mio compleanno va bene? da quando mamma è venuta a mancare, il mio compleanno mi porta a galla solo ricordi spiacevoli, dolori, vuoti, però i miei fratelli hanno sempre cercato di rendere questo giorno più felice, lontano da questa casa e da nostro padre, il quale puntualmente non ricordava neanche i nostri compleanni. 

Ci sedemmo e gustammo la deliziosa colazione all'americana preparata da nostra sorella. Era iniziata bene la giornata, e mi auguravo che non accadesse niente. 

Nel mentre che finivo di sorseggiare il mio caffè con un goccio di vaniglia, ricevetti un messaggio, anzi...un poema, scritto da Momo. E impiccioni, non ve lo farò leggere, anche perchè in allegato c'era lei...con un intimo rosso...e un cerchietto con delle orecchie da gatto...
Ripeto, la giornata era iniziata MOLTO bene. 

"Stasera andiamo a mangiare in quel ristorante in centro, dove fanno il Sushi più buono e più costoso della città, e voglio il tavolo con la vista migliore su Tokyo. Prenoto per cinque" Fuyumi era sempre l'addetta ad organizzare il tutto, andavamo sempre in ristornati diversi, e si dedicava lei alla mia torta di compleanno, sulla quale scriveva una frase amorevole per me. Dire che ha una preferenza sfacciata per me è dire poco, ma questo a Touya e Natsu non ha mai dato fastidio, negli anni, crescendo, hanno capito che io non è che sia debole, ma che ho uno sfacciato bisogno di attenzioni e coccole, e a Fuyumi ho sempre permesso di viziarmi, ma oltre lei nessun'altra donna, fino a che non è arrivata quell'ammasso di capelli e tette a stravolgermi la mia intera esistenza. 

"Inviti anche Enji?" le chiesi con tono palesemente in disaccordo, lei scosse la testa senza alzare lo sguardo dal telefono, "Lo sto dicendo a Momo" mi avvicinai a lei e misi una mano sullo schermo del suo telefono in modo tale che potesse guardarmi, "Fuyu, non è una buona idea, nel giro di due minuti saremmo in copertina di ogni notizia e nostro padre lo verrebbe a sapere, non voglio che faccia qualcosa a Momo" Lei sorrise tranquillamente. 

"Ed io ti ricordo che siamo i Todoroki, e che possiamo anche affittare un intero palazzo per una sera, quindi rilassati ci saremo solo noi e lei, tutto ciò di cui tu hai bisogno, ah e ho prenotato una stanza di Hotel sempre lì, essendo il ristornate dell'hotel più conosciuto di Tokyo. Mi ringrazierai domani" mi fece l'occhiolino, controllò una ultima volta il suo telefono e dopo di che si dileguò nella sua stanza. 

ti stavo aspettando || todomomoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora