Capitolo 14: 100%

4 1 0
                                    


-Recupero dati in corso...95%...-

Le luci abbaglianti puntate sui suoi occhi acciecano Flynt, il quale non può fare altro che paralizzarsi in piedi di fianco a Choker, ora tenuta stretta a lui.

Lei sembra molto spaventata, si avvinghia alla sua gamba avendolo appena ritrovato e non volendolo perdere di nuovo.

Lui si getta improvvisamente all'indietro, continuando a tenere la bambina stretta con una mano mentre nell'altra impugna la pistola. La porta si chiude.

I poliziotti non hanno avuto modo di sparare al criminale, come egli stesso aveva preventivato, non hanno il permesso di fare fuoco nella direzione di Choker, questo concede ai due un piccolo vantaggio, anche se non è sufficiente per tirarli fuori dalla situazione.

I presenti all'interno dell'edificio iniziano a urlare come pazzi, corrono a schiacciarsi contro le pareti, prendendo più distanza possibile dalla coppia ricercata, nessuno di loro ha il coraggio di fare nulla di più.

Con tutte quelle persone che le scivolano ai lati come acqua in un torrente che si sta risalendo, Ayako rimane ferma a osservare la sua amica a pochi metri di distanza. Rimane immobile senza dire nulla per un tempo indefinito che sembra interminabile, poi avanza un passo, seppur col terrore nel cuore, verso la loro direzione.

Nel frattempo, i poliziotti all'esterno rimangono vigili, controllando attentamente sia l'uscita principale del locale, si quella sul retro, mentre un elicottero continua a girare in tondo sopra l'edificio, puntando il proprio faro a terra e spostandolo avanti e indietro nel tentativo di intercettare un qualsiasi tipo di movimento.

A un certo punto, la luce del mezzo volante ricade su un'apertura sospetta: una ventola di aviazione sembra essere stata scardinata e aperta, venendo potenzialmente utilizzata come via di fuga.

Notando ciò, vengono immediatamente informate le volanti piazzate a pochi metri di distanza, sul retro della struttura.

Molteplici agenti si recano in varie direzioni, alcuni controllano l'apertura, sincerandosi che non vi sia nessuno al suo interno che aspetta il momento giusto per uscire, mentre altri perlustrano le zone circostanti con le loro torce.

Nessuno di loro sembra ottenere grandi risultati, finché, nuovamente dall'elicottero, la luce non sembra svelare due sagome in fuga nell'oscurità della notte.

Il riflettore rimane puntato sul duo e l'intera squadra viene informata della posizione esatta di questo.

Entrambi coperti e incappucciati da una cappa scura continuano a correre nella direzione di un muro, quando la figura più alta afferra l'altra, sollevandola per scavalcare l'ostacolo per poi fare lo stesso.

I poliziotti fanno lo stesso, iniziando a inseguire a piedi il criminale e il suo ostaggio, mentre le volanti piazzate sul fronte dell'edificio vengono messe in moto e si precipitano all'inseguimento cercando di predire la loro posizione per poterli chiudere.

Gli agenti in corsa prendono terreno, avvicinandosi sempre di più ai due, nel frattempo le vie di fuga vengono bloccate dalle auto poco più avanti.

I due continuano a correre mano nella mano senza lasciarsi mai, come se pensassero di avere ancora una possibilità di sfuggire a quell'assedio.

Improvvisamente, però, la ragazzina sembra scivolare a terra nella frenesia di mettere un piede davanti all'altro più velocemente possibile.

Le mani dei due si separano, Flynt si volta a guardarla, rivelando le lenti tonde e gialle della sua maschera ai suoi inseguitori, i quali stanno ormai per raggiungere il loro obiettivo.

Come ratti in trappolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora