I segreti di Pandora // Neteyam

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Ecco che adesso tutti sono al corrente delle intenzioni di Antis. Si scatena il panico tra i Na'vii perchè comprendono che quella ricevuta è una vera e propria minaccia. Antis è astuto, con questo messaggio vuole far leva sulla parte del clan che non si fida della gente del cielo.

Jake richiama il popolo è infatti da subito intervengono Na'vii che danno alla gente del cielo la colpa di questa disgrazia. C'è perfino chi suggerisce di combatterla perchè è sempre la causa dei loro problemi.

E' Neytiri ad intervenire a questo punto.

"Calma! Calma mia gente! Noi non siamo questo, Eywa non ci ha insegnato a dare la colpa agli altri per le disgrazie che ci capitano. Abbiamo visto cosa è successo durante l'ultima guerra, abbiamo perso tanto, tutti noi... Una guerra quindi non sarà la soluzione" la ascoltano, la rispettano perchè sanno che parla anche a nome del padre e si fidano di lei.

"Neytiri ha ragione. Non ci schiereremo, non attaccheremo la gente del cielo, non dopo la pace che abbiamo conquistato e che ci è costata la vita di molti nostri fratelli. Restiamo uniti e vedrete che risolveremo la situazione anche questa volta" Jake conclude il discorso prima che la folla si diradi.

C'è però un gruppetto di giovani guerrieri che attira la mia attenzione. Parlano tra di loro a bassa voce e in particolare a Teylar, il loro capo, facendo espressioni di dissenso verso quanto ascoltato. Stanno escogitando qualcosa di sicuro.

Dopo una riunione tra i più importanti esponenti del clan, che ha impegnato i due genitori, la famiglia Sully si riunisce per discutere di quanto accaduto. Kiri porta via Tuk per non allarmarla ancora di più e Jake decide che in questa occasione anche io avrei dovuto partecipare.

"Eli è arrivato il momento che tu sappia per intero quello che sta accadendo" inizia Jake.

"Sappiamo che a guidare i reietti è Ansit, un guerriero intelligente e forte, che non fa più parte del clan da una decina di anni ormai. Il rancore che porta dentro cresce ogni giorno che passa e ha deciso in questa occasione di dimostrarlo. La minaccia verso la gente del cielo denota che il rancore non riguarda solo il clan. E' dall'arrivo su Pandora che non tollera la nostra presenza. Per questo in particolar modo io e te siamo quelli più in pericolo, a lui non interessa che ora siamo Na'vii, non ci accetterà mai davvero".

Benissimo, adesso sì che avrò il coraggio di continuare il mio piano segreto...

"Inoltre da quanto riferitoci da altri clan che vivono al di là della foresta, l'RDA avrebbe cominciato a distruggere i loro territori, per questo Antis starebbe cercando un nuovo posto dove vivere. A meno che noi non riusciamo a convincere l'RDA a lasciar perdere quelle zone..."

Antis allora non mi ha mentito, sono già al corrente di tutto ma non posso farlo notare.

"Come pensiamo di muoverci?" chiedo a Jake

"Non vogliamo spargimenti di sangue, per questo cercheremo anche grazie a Norm di pensare ad un'alternativa per l'RDA, così che Antis e il suo clan vengano lasciati in pace e lui possa fare lo stesso con noi" mi risponde.

"Sì, il problema è che il bro è molto impaziente ecco..." interviene Lo'ak guadagnandosi un pugno in pancia da Neteyam.

"Di questo ce ne siamo accorti, grazie Lo'ak" risponde il fratello maggiore.

"Parlerò io con mio fratello, è anche colpa mia se è diventato quello che è ora..." Neytiri sembra particolarmente turbata dalla faccenda. Prima di parlare ha tenuto lo sguardo fisso a terra per tutta la conversazione.

"Madre non ti lasceremo sola, lo sai" Neteyam non perde un secondo per dimostrare la sua volontà di proteggere chiunque. Lei le sorride lievemente.

Ci lasciano andare e io raggiungo Net, devo dirgli quanto accaduto prima.

Con il cuore in gola gli chiedo se possiamo trovare un posto più tranquillo dove parlare e lui nota subito la mia ferita diventando nervoso:

"Che hai fatto alla gamba? Dove sei stata per procurarti questo taglio? Eri da sola nella foresta ancora? Eli giuro che se lo hai fatto di nuovo questa volta è quella buona che ti ucc-"

"NON ERO DA SOLA" lo fermo.

"Ero con Kiri, mi ha mostrato una cosa alle montagne e sono scivolata facendomi questo taglio" si vede però che non sono completamente tranquilla.

"Beh quindi cosa volevi dirmi" tira un sospiro di sollievo quando sente le mie parole. Il peggio però non è ancora arrivato caro Net.

"Niente, solamente che, praticamente, insomma..." sto facendo molta fatica a trovare le parole giuste.

"Se ti calmi magari riesci a trovare le parole, su non abbiamo tutto il giorno!" simpatico come al solito.

"E va bene. Ho visto Antis nella foresta" sputo il rospo.

"Te lo ha fatto lui quello allora" ecco che ricomincia.

"No, devi credermi mi ha solo parlato"

"E tu invece di scappare hai pensato bene di assecondarlo! Di mettere in atto il tuo piano anche se io non avevo ancora approvato niente!" ha capito al volo.

"Si ma non mi ha fatto nulla davvero, mi ha solo detto quello che sapete anche voi".

"Quindi adesso siete diventati anche amici, fantastico. Ti avvisa prima di tutti, sei la sua messaggera... della morte. Perchè sai che il suo scopo è quello no?"

"Lo so" sono viva però, c'è ancora speranza.

"Ormai hai iniziato questa cosa, se smettessi di parlargli rischieremmo di farlo incazzare ancora di più. Starai al suo gioco fin quando non si risolverà la cosa e io ti coprirò in caso qualcosa andasse storto"

Concordiamo sul fatto di non dire nulla a nessuno, di provare a comunicare con Antis e magari tenerlo a bada in modo da fargli credere che potrà comunicare con me, invece che mandare altri messaggi...