I segreti di Pandora // Neteyam

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I volti di tutti sono increduli. L'unico che non lascia trapelare alcuna emozione è Antis.

"Direttamente dal mondo delle anime di Eywa ecco a voi il vostro nuovo Toruk Makto!" dice aggiungendo un falso inchino.

Io intanto ho gli occhi fissi su Neteyam perché quello che vedo non mi sembra vero. Ho il battito accelerato e non solo per questo, c'è anche la paura che la situazione possa finire in modo irreparabile.

"Hai sentito quello che ti hanno detto. Tu e tuoi potete tornare dal posto che non avreste mai dovuto lasciare, è libero" continua Neteyam senza abbassare l'arco di un millimetro e con voce impassibile.

"Certo ho sentito, ma secondo te mio caro nipote potrò mai farlo a mani vuote?"

Ci metto un attimo a capire a cosa si riferisce. Troppo però per reagire in tempo. Antis sfugge alla freccia di Neteyam e si scaraventa su di me cercando di trattenermi.

Uno dei suoi intanto combatte con Net e io cerco di fare lo stesso con Antis. Siamo io e lui adesso.

"Lo sai che non hai speranze vero?" mi dice

"Non ci giurerei"

È quello che penso in fondo, sono veloce, so combattere bene. Se avessi il mio arco sarebbe meglio, ma sono riuscita a prendere solo il pugnale di Neteyam che tiene sempre sulla sua gamba destra.
Non credo Antis mi abbia visto, per questo è così sicuro di sé.

Ci rivolgiamo uno sguardo assassino, entrambi pronti ad attaccare e contemporaneamente a difenderci.

Lascio che sia lui a farlo, fingo di essere in difficoltà e così da creare la situazione che speravo.
Mi blocca a terra mentre punta il suo pugnale sulla mia gola che sento lievemente bruciare.

"È finita lo dico io Eli. Tu verrai con me" mi sussurra a pochi centimetri dal mio volto.

"Kawkrr" mai.

Poi il suono della sua bocca che coglie il suo ultimo respiro.
Il pugnale che gli ho conficcato nel torace e subito estratto fermamente lo finisce.

Il suo corpo mi crolla addosso, Norm corre in mio soccorso.

"Oddio, stai bene? Eli guardami stai bene?" mi domanda. Annuisco.

Neteyam stava intanto togliendo le sue frecce dall'ultimo corpo dei reietti.

Solo in quel momento realizzo cosa è appena successo.
Io e Neteyam abbiamo ucciso Antis e i suoi reietti. Sono venuta qui per aiutarlo e l'ho ucciso.

Avrei potuto risolvere in altro modo ma rivedere Neteyam ha fatto crescere in me una paura che ha preso il sopravvento su tutto.

Gli vado incontro e quando si gira i nostri occhi si incatenano nuovamente, come abituati a fare da sempre.

Sorrido e una lacrima scorre sulla mia guancia libera, come se stesse aspettando di vedere questo per scappare.

Mi sorride in risposta e prende al volo quella lacrima.

"Oel ngati kameie"

"Oel ngati kameie"

Finalmente possiamo lasciarci andare ad un bacio che è pieno di dolore e gioia insieme.
Tutto il dolore che abbiamo passato fino a quel momento e la gioia che proviamo.

Ci stacchiamo perché Norm ci richiama all'attenzione facendomi ridere abbastanza.

Quando il mio volto si posa sul corpo di Antis però torno cupa.

"Non è colpa tua, ti stavi difendendo" mi dice Net notandolo.

"Neteyam sono così felice di vederti"
Norm saluta Net ma subito dopo continua
"Cosa facciamo con tutti i corpi? Come funziona per loro la sepoltura?" visibilmente in preda al panico.

"Norm, ehi, tranquillo. Se ne occuperà il Consiglio" risponde Net

"Mi sento terribilmente in colpa Neteyam, non doveva andare così" le lacrime escono da sole, come i singhiozzi che non controllo.
Ho appena ucciso un Na'vii, che si, mi avrebbe rapita e mi avrebbe fatto del male, ma non meritava comunque di morire così.

"Eli questo senso di colpa ti perseguiterà per sempre se glielo permetti. Devi lasciarlo andare con lui. Antis avrebbe fatto del male ancora e ancora, come ha fatto per tutta la sua vita. Se è andata così è perché Eywa voleva accadesse. Fidati di lei e di me" le sue parole mi confortano.

"Andiamo, Jake ci aspetta da molto ormai" dice Norm.

Lo seguiamo insieme, una parte di me teme quello potrà succedere ora, ma avere Neteyam al mio fianco mi fa sentire sicura. Qualunque cosa accada so che lui ci sarà.