I segreti di Pandora // Neteyam

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ELI'S POV

Prima di andare a dormire passai un po' di tempo con gli altri, di Neteyam Jake e Neytiri però non c'era traccia. Ero stanca e anche un po' triste ma non volevo che si notasse, per questo con una scusa li lasciai. Di solito a casa gli ultimi minuti prima della mezzanotte li passavo con le mie amiche, per poi festeggiare il mio compleanno. 

Qui ovviamente ci sono altre usanze e poi nella situazione in cui siamo, con il coprifuoco, questo è l'ultimo dei problemi. 

La mattina a svegliarmi è Tuk.

"Eli, eli svegliati! daaai ti svegli?" forse primo momento in cui ho istinti omicidi verso una piccola Na'vii...

"Arrivo Tuk tranquilla, sono sveglia" mi alzo ancora barcollando. Mi prende la mano e mi porta davanti a Kiri, Lo'ak e Spider.

Sono disposti a scudo, come per non farmi vedere cosa nascondono dietro le spalle, ma dopo un "ok ci siamo" proveniente da dietro si spostano, scoprendo Neteyam con in mano una torta di compleanno enorme. 

Anche Norm ci raggiunge con una cassa dalla quale parte la canzone "Tanti auguri" che cantano tutti insieme. 

Sono super emozionata non me lo aspettavo... Domando a Norm se anche la torta fosse merito suo e ovviamente la risposta è affermativa. 

Neteyam mi abbraccia e lasciandomi alquanto perplessa mi bacia davanti a tutti. Gli applausi dei ragazzi, che assistono alla scena, vengono fermati da Jake e Neytiri.

"Eli, buon compleanno!" mi dice Neytiri tenendo in mano uno zaino da viaggio. In realtà anche Jake ne ha uno uguale. Ringrazio evidentemente confusa. 

"E' opera di Neteyam, lascia che ti guidi" mi dice Jake. Apprezzo anche se non capisco per cosa possano servirmi due zaini e in cosa dovrebbe guidarmi Neteyam...

"Mangiamo la torta di Norm adesso! Voglio provare questo hiyìk cibo" Neytiri richiama l'attenzione e trova la torta un po' strana, anche se poi è la prima a chiederne una seconda fetta!

Dopo un po' Neteyam esordisce con un "Ok è il momento", alzandosi dal tavolo di legno intorno al quale siamo seduti. Subito dopo infatti è dietro di me e mi copre gli occhi con una benda scura. 

"Ok cosa sta succedendo?" domando sempre più confusa.

"Lo scoprirai fra un po', andremo in un posto un po' lontano, ma fidati di me e soprattutto... non fare domande" risponde lui. 

In seguito ad alcune raccomandazioni, vari saluti e una risata generale a causa dei miei movimenti scoordinati e goffi, io e Neteyam siamo sul suo Ikran con gli zaini e partiamo per questo posto misterioso.