Li osserviamo attentamente. Sono Na'vii diversi da noi, hanno la stessa conformazione fisica ma gli occhi sono più scuri, sulla loro pelle il trucco è diverso, sono presenti tatuaggi neri e intorno ai capelli sono cosparsi di piume gialle.
Ci metto poco a capire di che clan si tratti. Ora sono ancora più terrorizzata di prima e Neteyam lo nota. Mi stringe ancora di più a sé e aspettiamo che vadano via.
Tra di loro c'era un Na'vii a cui davano ascolto, parlava a tutti ma non siamo riusciti a sentire bene. Io non capivo molto, parlavano un na'vii strano, più difficile. In seguito Net mi dice che il suo nome è Ansit, lui guidava il gruppo dei suoi reietti.
Rimaniamo in silenzio per tutto il ritorno. Prima di lasciarmi andare mi da un bacio sulla fronte.
"Stai tranquilla, andrà tutto bene" e corre ad avvisare il padre.
Lo so perchè lo seguo, di nuovo. Non voglio perdermi una virgola perchè ho bisogno di sapere che cosa ci facevano quei reietti nel nostro territorio, tutti dovrebbero saperlo.
"Signore la situazione non è calma come pensavamo" parla con il padre.
"Cosa succede Neteyam? Calmati figlio" Jake ancora assonnato non immagina minimamente quello che abbiamo visto.
"Sono qui tra di noi, abitano le nostre foreste e si nascondono bene, vivono di notte, hanno oltrepassato il confine" dice tutto ad un fiato.
"Räptum Na'vii" ringhiava Neytiri aggiungendosi al discorso. Credo voglia dire -Na'vii volgari- a mo'di insulto. Oltre che sentirsi minacciata sembrava davvero serbare rancore per loro.
"Ansit li guidava" aggiunge Neteyam.
Ci fu un momento di silenzio che si rompe quando Neytiri lascia i due.
"Dobbiamo avvisare il popolo. Ci hanno ingannato per tenere bassa la guardia. Comunque tu come hai fatto a scoprirlo? Che ti è saltato in mente per girare di notte da solo? Vuoi farti uccidere per caso? Da oggi in poi non hai il permesso di muoverti da solo."
"Ma padre non puoi farmi questo sono un guerr-"
"Un guerriero non agisce di impulso e non mette così in pericolo la sua vita. Non ne discuteremo più, devo raggiungere tua madre"
Detto questo anche Neteyam sparisce. Vorrei seguirlo ma non può sapere che stavo ascoltando, non si fiderebbe più di me altrimenti, ci parlerò domani mattina.
Si aggiungono pezzi al puzzle dei reietti, Ansit, sicuramente importante per il suo clan deve essere qualcuno che conoscono già anche loro. In particolare il silenzio di Neytiri dopo aver sentito il suo nome conferma i miei sospetti.
Durante tutto il corso della mattinata non vedo Neteyam. So da Lo'ak che si è mosso con una delle squadre di perlustrazione e non posso fare a meno di stare in pensiero per lui.
Parlando con Lo'ak ne approfitto per chiedergli di più riguardo Ansit.
Mi squadra, si guarda intorno "Non qui, seguimi".
Ci allontaniamo di poco ma rimaniamo comunque in mezzo agli altri. Siamo impegnati ad aiutare le donne Na'vii a prepare le provviste per i guerrieri.
"Non so come tu abbia scoperto il suo nome ma non ti conviene parlarne in pubblico. Ansit è il reietto peggiore di tutti e non per quello che ha fatto. Lui era il fratello minore di Neytiri. So solo che tradì la sua famiglia. E' una storia lunga non posso dirti di più. Non parlarne in giro per favore!"
"No tranquillo, te lo prometto" continuiamo ad aiutare e per il resto della giornata cerco di collegare anche questo importante pezzo della vicenda.
Ansit, figlio di Eytucan e Mo'at, fratello di Neytiri, zio di Neteyam, è diventato un reietto e adesso uccide membri di quello che un tempo era il suo stesso popolo.
Jake diceva che è in cerca di lui e un'altra persona, gli scienziati sono in pericolo.
Devo sapere di più, parlerò con Neteyam.

STAI LEGGENDO
I segreti di Pandora // Neteyam
FanfikceI reietti esistono anche tra i Na'vii. Non hanno contatti con i clan a cui appartenevano, vivono da soli come dimenticati da tutti e da tutto, perfino da Eywa. Non sono soliti a minacciare i popoli, ma quando si tratta di perdere i luoghi in cui v...