Gallavich

𝔹𝕝𝕠𝕨𝕛𝕠𝕓

Ian's pov:

Scendo fino al suo basso ventre, fino alla cintura dei jeans, vedo le sue dita, rigorosamente tatuate con la scritta "fuck-u", stringere le lenzuola.
Gli slaccio la cintura e lentamente procedo a sfilargli i pantaloni accompagnando il tutto baciandogli il petto, gli farò capire sul serio a chi appartiene.
Gli massaggio il membro da sopra i boxer che ormai stavano diventando una gabbia; alzai leggermente lo sguardo per incrociare i suoi occhi, ma era troppo impegnato a godere per fare lo sforzo di tenerli aperti.
Scesi con i baci fino al basso ventre e gli sfilai pure i boxer fino a sentire i suoi peli sfiorare la mia mano.
Continuai delicatemente a passargli la mano sul memro, qualche volta schioccandogli un bacio vicino ai testicoli
<Ian...t-ti prego...> la sua voce uscì smorzata, il segno che adesso potevo divertirmi sul serio.
Avvolsi il suo pene con tutta la bocca fino ai testicoli cercando di non rigettarlo, strinzi le palpedre e iniziai a fare su e giù con la testa mentre sentivo il suo respiro affannarsi, gli poggiai una mano sul petto sentendo il suo cuore martellare, la sua pancia alzarsi e abbassarsi rapidamente e continuai sempre più veloce aiutandomi con la lingua
<oh cazzo si Ian...si continua...>
I suoi gemiti mi fecero eccitare e iniziai a succhiare e allo stesso tempo senti la sua chiena inarcarsi
<ahh cazzo...> capii, dai suoi gemiti, che era quasi al culmine così aumentai la velocità, stimolandogli anche i testicoli fino a quando la mia bocca non si riempi del suo sperma accompagnato da un suo profondo orgasmo.
Ingoiai tutto ormai abituato al suo sapore.

Mickey's pov:

L'orgasmo mi travolse e sentii tutto il mio corpo tremare e irrigidirsi allo stesso tempo.
Ian si alzo leccandosi le labbra e io mi rivestii
<no...mettiti qualcosa di più elegante> mi bloccò Ian
<perchè?>
<stasera andiamo a cena con i miei fratelli>
<cazzo di nuovo? Ma perchè!?> sbuffai
<Liam è tornato dal college, non lo vediamo da un mese, ci sembrava corretto passare una piacevole serata in famiglia, Fred e Franny non verranno>
Decisi di non continuare la conversazione tanto non avrebbe cambiato idea e poseguii col vestirmi, questa volta scegliendo qualcosa di più adatto rubando una camicia di Ian e una sua giacca.
Dopo qualche minuto scesi in cucina dove lui stava contando le banconote
<200 dollari...> disse infine
<sono troppo pochi, ci staccheranno l'acqua a breve> disse sbuffando poi si accorse del mio outfit
<quella è una mia camicia?>
Mi guardai le maniche
<già, comoda> conclusi prima di aprire la porta e andare verso la macchina seguito da mio marito.
Un'ora dopo ci ritrovammo già davanti al lussuoso ristornare prenotato ovviamente da qualcuno che poteva permetterselo
<hey Lip, ci paghi tu la cena stasera vero?> gli urlai con un ghigno ma mi beccai un colpo da Ian.
Lip si girò per scambiarmi un'occhiataccia e notai i suoi occhi gonfi e rossi
<ti sei fatto?> un altro colpo da Ian
<no.> rispose freddo Lip ed entrò seguito da Tami.
A tavola eravamo io a destra di Ian, Tami alla sua sinistra, davanti a noi Liam e Carl e Debbie e Lip a capotavola.
La cena iniziò tranquilla parlando un pò del come proseguissero le giornate.
<come va al college?> chiese Debbie al più piccolo
<bene...anche se la convivenza con Cole non è facilissima>
<chi cazzo è Cole?> esordì Carl
<il mio compagno di stanza, ogni giorno si porta a letto un ragazza diversa e devono scopare sempre alla stessa ora mentre io studio!> sbattè le posate sul tavolo evidentemente irritato
<scopati qualcuno anche tu> intervenne Debbie
<nah, devo concentrarmi sullo studio>
<che è una scusa per dire che lo hanno bidonato tutte, strano date le conosciute dimensioni dei neri> ghignai leggermente beccandomi un'altra gomitata da Ian.
Eravamo tutti molto attivi, tranne Lip, fu l'unico che rimase apatico per tutta la serata.

Ian's pov:

La cameriera giunse finalmente al nostro tavolo
<salve signori...cosa vi servo?> sfoggiò il suo miglior sorriso
Tutti ordinammo i nostri piatti, scontato dire che Mickey prese quasi tutto il menù, solo per fare un dispetto a Lip che pagava tutto
<perfetto, da bere?> ci chiese infine
<un vino bianco> disse Debbie
<e uno rosso> aggiunse Mickey
<ok...se volete facciamo anche un giro di vodka che serviamo a shottini>
Ci guardammo prima di confermare
<ok allora vi porto 7 shottini di vodka> sorrise ancora
<ehm...per me no...> finalmente proferisce parola Lip, rimasto in silenzio per tutta la serata
<...un bicchiere d'acqua grazie>
La cameriera accennò con la testa e poco dopo ci servì gli shottini e il bicchere d'acqua per Lip
<come mai niente alcool oggi Lip?> Mickey lo disse con un tono ironico, voleva iniziare una guerra?
<di nuovo alcolista?> diedi una gomitata a Mickey sperando che la smettesse
<sai non tutti siamo stati cresciuti dai lupi come deliquenti, quindi io mi so moderare> il tono calmo di Lip mi rassicurò un pò
Mickey bevve il suo shottino
<giusto...invece siete stati crrsciuti dalla sorella che...> Mickey si guardò intorno
<...non si è neanche degnata di chiamare o presentarsi anche solo per controllare se siete ancora vivi>
<tu non sai un cazzo>
<invece si, non ha mai chiamato Ian...mai>
si scambiarono un'occhiata di fuoco e io mi coprì il viso con le mani, ero letteralmente all'Inferno.
<Fiona ha fatto molto di più di ciò che tuo padre abbia mai potuto fare per te e tua sorella> sorrise soddisfatto Lip
<almeno io non ho preso l'alcolismo da lui>
a quella frase Lip non ci vide più dalla rabbia e si accanì su Mickey.
Ribaltarono il tavolo e iniziarono a pestarsi pesantemente.
Le urla di Debbie non riuscirono a prevalere sul rumore dei colpi e decisi di intervenire, mi avventai in mezzo a loro distanziandoli con le braccia, prendendomi un pugno da uno di loro, ma nonostante ciò si fermarono entrambi
<BASTA, ORA BASTA!> urlai e tutto il ristorante si girò verso di noi
<NON COSTRINGETEMI A SCEGLIERE TRA MIO MARITO O MIO FRATELLO!> li guardai entrambi.

Qualche minuto dopo, fuori dal locale, Lip era seduto sul cofano di un auto mentre Tami gli tamponava un graffio sul viso con un fazzoletto, mi avvicinai a loro e con uno sguardo feci allontare Tami
<come stai?>
<meglio> tossì sputando sangue
<sicuro?>
<sto una meraviglia, come nuovo> finse un sorriso
<quindi è tutto passato?>
<mh mh>
<bene> gli sferrai un pugno a colpirgli la mandibola
<ti avevo avvertito di non provare più a toccare mio marito> conclusi e mi allontanai lasciandolo con la testa piegata dolorante sull'auto.

Mickey's pov:

Mi appoggiai di nuovo la sacca di ghiaccio sulla testa appoggiandomi al finestrino dopo che Ian mi aveva separato da Lip;
vidi mio mariro entrare in auto con le nocche arrossate
<sei arrabbiato?> gli chiesi timidamente
<sono infuriato>
Abbassai lo sguardo
<è uno stronzo> cercai di difendermi
<hai iniziato tu Mickey...> mi guardò
<...stavi cercando di provocarlo ormai da tempo>
Abbassai di nuovo lo sguardo prima che Ian mettesse in moto la macchina.
Ho rovinato tutto, sono un vero stronzo cazzo!