𝔽𝕒𝕧 𝕤𝕚𝕤𝕥𝕖𝕣

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Ian's pov:

Mickey era diventato più nervoso dalla chiacchierata dell'ultima volta, avevo intenzione di farlo calmare con una buona e sana scopata come ogni volta, ma lui non sembrava condividere.
Prendo una teglia e la cospargo d'olio; Mickey fa il suo ingresso in cucina, si avvicina al frigo prende una birra e si butta sul divano
<vuoi fare una sveltina?> gli domandai poggiando la teglia sui fornelli
<non mi va> accese la tv
Rimasi a guardarlo per un pò, irritato dalla sua indifferenza, tirai fuori la carne dal freezer per scongelarla e successivamente mi chiusi in bagno al piano di sopra.
Accesi il telefono e navigando su internet trovai un porno interessante, ovviamente tra due gay; mi sedetti sulla tavolozza abbassandomi i boxer e mi iniziai a toccare procurandomi un tale goduria.
Mi poggiai una mano sulla punta sfiorandomela col dito e inziai subito a sentire un bruciore piacevole per tutto il ventre.
Mi passai la mano su tutta la lunghezza facendo su e giù lentamente, dopo qualche minuto il porno iniziava a farsi ancora più eccitante e aumentai la velocita della mano, una goduria mi invase tutto il bacino e volevo procuramene di più così cercai di aumentare il movimento ma la mia mano iniziava a stancarsi, così per recuperare stamina ero costretto a rallentare i movimenti tornando al punto di partenza. Andavo avanti così ormai da un quarto d'ora, piegai la testa all'indietro strizzando gli occhi e lasciai cadere il telefono a terra, i muscoli delle mie gambe si irrigidirono e le sollevai,involontariamente, da terra; schiusi la bocca e da questa uscii un gemito che si prolungò fino a quando non spruzzai il mio sperma all'interno del water. Quando rimisi i piedi a terra e provai ad alzarmi, le gambe mi tremarono e le sentii di colpo pesanti.
Scesi al piano di sotto, soddisfatto della sega, e una volta lavato le mani, misi la carne in forno
<hey Mick,apperecchi la tavola?>
<ci ho per caso scritto cameriere in fronte?> alzò il volume della tv
<Cristo Santo ma perchè devi sempre essere così stronzo!>
<sono solo me stesso, se non ti va bene...> mi mostrò l'anulare ornato dall'anello nuziale
<...puoi anche togliermelo>
Lo guardai stranito
<ah giusto, a te non vanno bene molte cose di me, tipo il fatto che non voglia avere un bambino!> mi urlò
<ah allora è questo il problema!> sorrisi nervosamente e mi avvicinai a lui
<stiamo litigando per questo?> gli puntai un dito
<sono solo stufo del tuo modo di fare> bevve ancora dalla bottiglia di birra.
Sentivo l'ira invadermi il corpo
<il...mio...modo di fare? Oh e dimmi, mister perfetto, com'è il mio modo di fare?>
<non sei mio padre e io non sono un bambino, non mi devi trattare come tale>
<se rimettere a posto i casini che fai vuol dire fare il padre...>
suonarono alla porta
<vai ad aprire> gli dissi
<ci ho per caso scritto in fronte portiere?>
<CAZZO!> urlai e mi avvicinai alla porta aprendola.
<Mandy!> urlai prima di abbracciarla, Mickey si girò appena e poi tornò a guardare la tv bevendo l'ultimo sorso della sua seconda bottiglia di birra.
<ecco il mio frocio preferito> ricambiò l'abbraccio e io le sorrisi,mi girai verso mio marito
<hey Mick, tua sorella>
Rimase impassibile.
<falla entrare>
Mandy entrò
<ciao anche a te stronzetto> lo salutò
<che vuoi Mandy> gli disse freddo Mickey
<ehm...volevo chiedervi un favore>
<prevedibile...>
<scusami?>
<ovvio che sei qui per un favore, quando mai vieni qua per tuo fratello>
<che cazzo dici, è ovvio che sono qua anche per te!>
Mickey si alzò lentamente avvicinandosi al viso di Mandy
<e allora dove cazzo eri il giorno del mio matrimonio>
Intervenni io
<calmati Mick neanche mia sorella c'era>
<allora sono in due le stronze> detto questo salì in camera sbattendosi la porta alle spalle.
Mi girai verso Mandy con occhi tristi
<a proposito, mi di spiace per tuo padre>
<che vuoi dire?> arricciò le soparcciglia
<ma come...non te lo ha detto nessuno?>
<detto cosa?>
<tuo padre...è morto>
Mi guardò per qualche secondo, con la bocca schiusa, come se stesse cercando di decifrare le mie parole
<cazzo...>
<già...vabbè era uno stronzo> cercai di sdrammatizzare
<si...com'è morto?>
<è rimasto paralizzato e una suora che avevo assunto per...ecco aiutarlo, lo ha soffocato>
<Cristo Santo, la suora l'hai presa da "The Nun"?>
<vuoi andare a visitare la su tomba>
<no...sinceramente no>
Più tardi eravamo seduti al tavolo per cenare, solo io e Mandy
<che ha?> chiese riferendosi al fratello
<è un pò nervoso, qualche sera fa abbiamo parlato del fare una famiglia insieme, ma lui non vuole un bambino>
Mandy sbuffò
<pff, certo che lo vuole!>
La guardai interrogativo
<ha solo paura di diventare come Terry>
<Mickey non colpirà nostro figlio, non lo farebbe mai>
<si invece> si portò un bicchiere d'acqua alla bocca
<Mickey, come ben sai, è un tipo violento e ha problemi di rabbia, se vostro figlio dovesse farlo incazzare Mickey potrebbe colpirlo>
La guardai con le palpedre pesanti
<non lo farà>
<convincilo allora...>
Guardai le mie mani e ripensai al fatto che Mickey picchierebbe anche me
<orfanotrofio?> mi distrasse dai miei pensieri
<ma io non voglio un bimbo qualunque, voglio un bambino con i suoi maledetti occhi, i miei capelli, il suo sorriso e le mi lentiggini! Voglio che abbia un pezzo di me e un pezzo di lui> incrociai le braccia mettendo il broncio
<bhè> Mandy mi guardò
<io sono simile a Mickey, siamo fratelli>
Ricambiai il suo sguardo
<giusto! Potremmi fare un figlio!>
<vuoi scopare con me?>
<no...ma se è l'unico modo>
<perchè non fai scopare Debbie da Mickey?>
Scoppiai a ridere
<perchè è probabile che Debbie lo squarterebbe>
Scoppiammo entrambi a ridere
<Mickey non accetterà mai che tu mi scopa>
<l'ultima volta che ho scopato con una donna sono rimasto traumatizzato>
<non esagerare stronzo!> mi lanciò un tovagliolo

Mickey's pov:

Ian ha ragione: ho un carattere di merda. Me la prendo per niente e al primo piccolo ostacolo mi arrendo. Ian s'è n'era uscito così, tutto ad un tratto, una sera, che voleva una famiglia, dei cazzo di figli. Quel figlio di puttana di Lip aveva ragione, avrei reso Ian infelice se non lo avessi accontentato. Mi sedetti sul letto mentre sentivo le risate di Ian e Mandy soffocate al piano di sotto, non volevo essere scortese con mia sorella, ma che cazzo, è scomparsa per anni e nonostante ciò non si è neanche degnata di presentarsi al mio cazzo di matrimonio!
Mi raggomitolai, portandomi le ginocchia al petto e chiusi solo per qualche secondo gli occhi.
"Il tempo di vedere un mini me con un occhio nero e pieno di lividi e io con una pistola in mano che gliela puntavo mentre Ian urlava cercando di fermarmi". Mi svegliai di soprassalto sentendomi il fianco scosso da qualcuno
<Mads? Dov'è Ian?> mia sorella si stava mettendo sotto le coperte
<ha insistito per farmi dormire più comodamente su un letto, lui è sul divano> si infilò sotto le coperte
<no, cazzo Mandy...> cercai di scuoterla
<non fare il bambino, siamo fratelli coglione>
La guardai disgustato
<perchè non vuoi avere figli?> mi chiese, anche lei, ad un tratto
<e che cazzo...> mi alzai velocemente, mi rimisi i pantaloni e scesi fino al piano di sotto dove vidi mio marito dormire sul divano a petto nudo con solo i pantaloni addosso.
Mi avvicinai al frigo cercando di non fare troppo rumore prendendo una birra e poco dopo mi sedetti sulla sedia guardando Ian dormire.
Lo osservai per qualche minuto, ogni suo singolo movimento, i suoi scompigliati capelli arancioni, le lentiggini che prendevano forma sul suo petto, un braccio che penzolava giù dal divano ed un altro poggiato sul petto, infine mi soffermai sulle sue labbra rosate, che avevo assaggiato più volte e delle quali non potevo farne a meno.
Mi avvicinai a lui e mi ci sdraiai accanto circondandolo con le braccia.

Ian's pov:

Senti le braccia di Mickey avvolgermi in un abbraccio, ero sveglio, fingevo solo di dormire, la verità è che non ci riuscivo.
Mi volati verso di lui e i nostri occhi si incrociarono
<non dormi?> mi sussurrò
<non ho sonno> mentii
<neanche io>
Ci guardammo per un bel pò prima di non resistere alla lussuria e ci strappammo i vestiti di dosso consumando la notte in un trambuso di orgasmi e gemiti.

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