Mi alzo piano dal letto per non svegliarla e scendo giù a prepararle la colazione, poi andrò a prendere all'aeroporto i suoi genitori che le hanno voluto farle una sorpresa, non vedo l'ora di rivederli.
Che dire io ancora non ci credo, diventerò padre, sembrerà una frase fatta ma da quando ci siamo messi insieme l'ho sempre desiderato. So che l'esser genitore è il "mestiere" più difficile al mondo, ma accanto ad una donna così non potrà che essere meraviglioso. Tornare a casa e vedere mio figlio e mia moglie che mi aspettano non credo abbia prezzo. Si ho detto "mia moglie" perché così sarà, sempre che lei dica sì. È già da un mese che voglio chiederle di sposarmi, ho già scelto l'anello devo solo andarlo a ritirare, inizialmente avevo pensato di chiederglielo andando a cena nel miglior ristorante di Parigi, ma credo che sia arrivato il momento perfetto... rimarrete sorpresi anche voi.
Vado in camera e la vedo dormire beatamente, mi avvicino a lei, sposto una ciocca capelli che le era caduta sul viso e le bacio la fronte cercando di non svegliarla, perché quando aprirà gli occhi voglio che ci siano i suoi, per rendere ancora più bella la sorpresa.
Olimpia's pov
"Tesoro" sento scuotermi leggermente il braccio, apro appena gli occhi. "Mamma..." bisbiglio non capendo. "MAMMA?" faccio uno scatto e l'abbraccio. "Scendiamo giù, c'è tuo padre che ti aspetta" Scendiamo le scale e vedo la miglior immagine di sempre, gli unici uomini della mia vita che stanno ridendo. "Piccolina" esclama mio babbo porgendomi un mazzo di fiori. "Sono bellissimi" dico annusandoli.
Vado in cucina a cercare una specie di vaso in vetro che avevo messo apposto qualche settimana fa. "Ho una fame..." mi volto e loro tre mi guardano straniti. "Beh? Che ho detto?" "Niente amore, solo che fa strano sentirtelo dire" confessa Kylian ed ha ragione. "Se te le do prometti di non mangiarmi anche il dito?" scherza mio padre porgendomi delle brioche ancora calde. "SONO LE MIE PREFERITE" guardo il mio ragazzo. "C'entri tu vero?" gli chiedo, dato che non avrebbero mai potuto conoscere la mia pasticceria preferita qui a Parigi. "Forse..." alza le spalle.
Mentre mi godo la mia amatissima colazione, parliamo soprattutto della gravidanza e del nostro futuro figlio o figlia.
[...]
La mattina passa velocemente e Kylian è andato al ritiro prima della partita che si terrà stasera, a cui verranno anche i miei dato che si fermeranno qualche giorno qui a Parigi e nonostante abbiano detto di no, il francese ha prenotato loro uno degli alberghi più belli della città, hanno provato a convincerlo di non farlo, ma con il piccolo principe bisogna mettersi l'anima in pace, perché quando ha piacere di fare una cosa la fa, non ascoltando nessuno.
[...]
"Questo come mi sta?" chiedo ai miei provandomi uno dei tanti outfit per la partita. "Amore benissimo come tutti gli altri, basta che non ti faccia freddo" dice mia mamma premurosa. È la finale di Champions non voglio mettermi qualcosa di banale, anche perché se tutto andrà bene ci sarà una sorta di cerimonia dopo la partita, quindi devo scegliere qualcosa di adatto. "Donzelle si sta facendo tardi" dice mio babbo mettendosi il cappotto. "Eccomi eccomi" prendo la borsa ed usciamo. "Kylian è talmente carico di diventare padre che stasera vedremo delle belle" esclama mio babbo chiudendo la portiera della macchina. "Non aspetto altro"
@olimpia ha aggiunto qualcosa alla sua storia
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