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Sono ancora in bagno a finire di preparami,
la doccia che ho fatto dopo pranzo è durata più del previsto, quindi finisco velocemente di mettermi il mascara e inizio subito a vestirmi.
Ho deciso di mettermi anche una felpa, perché sono troppo freddolosa.
Prima di uscire metto un cappellino e faccio una classica foto allo specchio.

@olimpia ha aggiunto qualcosa alla sua storia.

Trovo già Federico che mi aspetta nella hall, come sempre direi

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Trovo già Federico che mi aspetta nella hall, come sempre direi.
"Andiamo, voglio riuscire a fare qualche foto quando lo stadio è ancora semivuoto" dice lui, non faccio in tempo a rispondergli che da dietro sento una voce maschile
"Se volete vi accompagno, sto andato alla partita anche io" propone un ragazzo aggiustandosi il giubbotto, credo sia il figlio del direttore, che ieri sera ha aiutato mio fratello dandogli le giuste indicazioni per raggiungere il ristorante.
"Grazie mille, se non è un disturbo accettiamo volentieri" risponde grato Fede
"Ma quale disturbo è un piacere, andiamo" ammette il ragazzo di cui ancora non so il nome, dirigendosi verso la receptionist.
"Adrienne mi daresti le chiavi di quella blu?"
Lei gli sorride e gliele porge.

Siamo nel garage dell'hotel, io e Federico rimaniamo incantati dalle macchine che ci circondando.
"Non credevo che ci fossero dei posti auto" esordisco sincera.
"Infatti è così, sono le macchine di mio padre, non è a disposizione dei clienti" dichiara una volta saliti in macchina, e che macchina, una Lamborghini a dir poco spettacolare.
"Comunque, scusa se non mi sono presentato prima, Jonas" dice porgendomi la mano "Olimpia, piacere" rispondo sorridendogli, lui fa lo stesso e mette in moto... direzione Parc des Princes.

Stiamo per entrare nel parcheggio privato delle stadio, e ammetto che questa situazione mi faccia un po' effetto.
Durante il tragitto ho scoperto che Jonas e sua padre siano abbastanza conosciuti qui a Parigi, per via della catena di alberghi che ormai hanno in tutta Europa.

Una volta parcheggiato il ragazzo consegna le chiavi all'addetto della sicurezza e ci incamminiamo tutti e tre verso l'ascensore.
"Permettetemi di invitarvi a bere qualcosa"
propone fissandomi più del dovuto.
"Volentieri" risponde educatamente mio fratello, ma lo conosco troppo bene è infastidito dal suo comportamento,
visto che non ha fatto altro che provarci con me in macchina.

ICI C'EST PARIS Kylian MbappéDove le storie prendono vita. Scoprilo ora