Paralyzed|| Sunghoon

EPILOGO

POV BYEOL.

Era trascorso un anno da quando io e Sunghoon stavamo insieme, ci eravamo diplomati e io avevo iniziato l'università a Seoul, mentre il mio ghiacciolo preferito aveva perseguito la sua carriera da pattinatore.

C'erano stati momenti bui, momenti in cui eravamo entrambi fragili e la nostra storia era in bilico sul filo del rasoio, ma eravamo stati forti e tra litigate e minacce di morte eravamo andati avanti.

I nostri amici erano sempre al nostro fianco, ognuno di loro aveva preso la sua strada, nel senso figurato, perchè abitavano ancora tutti assieme, per loro era stato comunque uno shock perchè avevano scelto facoltà differenti, quindi si potevano insultare solo quando erano a casa e per messaggi, capirli mi risultava ancora difficile.

Eravamo tutti a cena per festeggiare l'ennesimo primo posto di Sunghoon, non erano cambiati affatto e ovviamente il discorso si focalizzava a tratti su quanto Jungwon usasse il bagno e il resto sulla vita sessuale mia e di Sunghoon.

<< Quindi Sunghoon-a fare sesso prima delle gare ti aiuta a vincere?>>

Niki era partito per la tangenziale, forse era il caso di togliere l'alcool, cosa umanamente impossibile.

<< Punto primo odio essere chiamato Sunghoon-a quindi se non la smetti ti affogo con i noodles, punto secondo non posso rispondere a questa domanda, perchè non lo so.>>

Mi girai a fulminarlo con lo sguardo, per quale assurda motivazione gli dava corda?

<< Ecco, vedi? Per colpa tua andrò in bianco anche stasera.>>

Heeseung scoppiò a ridere.

<< Bye Bye scopatina.>>

Se la stavano ridendo tutti, sarà per colpa dell'alcool, sarà perchè fossero patologicamente stronzi.

<< Se la prendono tutti con me che sto troppo tempo in bagno, ma non lo sanno che io lo faccio per loro, così abituano la vescica che non può comandare lei, insomma, lo sanno tutti che la vescica è cattiva, lo dice anche la mia mamma, infatti la mia nonnina porta i pannoloni, così fanno la guerra pannoloni vs. Vescica.>>

Jungwon stava letteralmente delirando, lo guardavamo tutti, provammo ad essere seri, ma alla fine scoppiammo a ridere.

<< Ma ci vogliamo ricordare di quella scena hot alla pista di pattinaggio dopo la gara?>>

Era ufficiale: Sunoo avrebbe fatto una brutta fine.

<< In effetti è stato meglio di un film porno, se non fosse che poi si sono fermati.>>

Anche Heeseung si stava impegnando per morire.

<< Io ve l'avevo detto che avrebbero fatto sesso prima di dicembre.>>

Jungwon ere resuscitato.

<< Si, ma non che l'avrebbero fatto quella sera sul mio letto.>>

Heeseung non si era ancora rassegnato.

È ogni volta che lo diceva, perchè si, ci teneva a ricordarcelo praticamente tutti i giorni a me e Sunghoon veniva da ridere.

Non era stato fatto apposta, ma in certe situazioni di certo non ti fermi a chiederti di chi sia il materasso.

<< Comunque, vi volevo tutti qui stasera...>>

Sunghoon aveva appena cominciato a parlare.

<< Perchè ci vuoi bene hyung?>>

Sunoo era uno spasso, aveva le scocchette rosse per via dei fiumi d'alcool che aveva ingerito.

<< No, e se non stai zitto do fuoco a tutte le maschere che hai nel bagno.>>

Sunoo si mosse di poco sulla sedia.

<< Non credo ci riusciresti.>>

Sughoon alzò un sopracciglio.

<< E perchè?>>

Sunoo cominciò a ridere.

<< Perchè c'è sempre chiuso dentro Yang Jungwon, quel bagno ogni giorno è SEMPRE, FOTTUTISSIMAMENTE, OCCUPATO CAZZO.>>

Il passare dal cute al pazzo sociopatico aggressivo era una sua specialità.

<< Hyung sono troppo ubriaco per risponderti, quindi mi limiterò a questo.>>

E nel dirlo gli fece il dito medio.

<< Stavo dicendo, vi ho voluti qui questa sera perchè volevo fare una richiesta speciale.>>

Nel dirlo si girò verso di me.

<< Byeol-a vuoi venire a vivere con me?>>

Rimasi un minuto pietrificata.

<< Yaaaaa Byeol-a cosa cazzo hai capito, andiamo io e te in un altro appartamento.>>

Beh, in effetti adesso era una cosa più ragionevole, non avevo per nulla voglia di lottare con Jungwon per il bagno, per non parlare poi del suo cagnolino che era un cacatore seriale di scarpe.

<< Ti prego di si, di si, di si, me lo devi.>>

Jay aveva ragione, infondo era anche merito suo se io e Sunghoon stavamo insieme, quindi mi sembrava carino renderlo contento e levargli il suo infermo personale, come lo chiamava lui,.

<< Si Sunghoon-a.>>

L'avevo fatto apposta, sapevo che odiava quando veniva chiamato così.

Lui mi prese le mani e mi fece alzare.

<< Da adesso in avanti potrai giocare con Daddy-mello quante volte vorrai.>>

Sorrisi dolcemente.

<< Ti amo anche io Sunghoon-a.>>

Si stava per aprire un altro capitolo delle nostre vite, mi sembrava di vivere un sogno, gli amici, la famiglia, Sunghoon erano tutto ciò che necessitavo per essere felice e completa.

Forse ci sarebbero stati momenti tosti, ma ero sicura di riuscire a superarli con lui al mio fianco tutto sarebbe andato per il meglio.

Sunghoon era la mia isola felice.

Sunghoon era casa.