Benvenuta al mondo.

2.2K 71 1
                                    

Nei giorni successivi le uniche persone che ebbi accanto furono Chaz e Ryan: ero entrata in maternità, essendo ormai al settimo mese di gravidanza, e sarei rimasta a casa dal lavoro fino a che Holly non avrebbe fatto 6 mesi... Ero seduta sul divano di casa mia con una vaschetta di gelato ormai quasi vuota, mentre in tv un giornalista stava dicendo qualcosa su un uragano che aveva colpito New York, ma la mia attenzione si spostò alla porta quando qualcuno suonò il campanello.
Mi alzai e, portandomi dietro il peso del mio pancione, andai ad aprire.
<< Hei ragazzi >> salutai quando vidi Chaz, Ryan e William.
Eh si, anche il duro William si era addolcito alla vista del mio "palloncino".
<< Ciao mamma! >> mi schioccò un bacio sulla guancia e poi uno alla mia pancia.
<< Amore! Visto zio ti è venuto a trovare >> salutò Holly anche lui.
<< Si si, ciao Hope >>
<< Che ci fate qui? >>
<< Ma come? Ti sei dimenticata? Dobbiamo andare a fare l'ecografia! >>
<< No Ry, io devo fare l'ecografia.. voi che centrate? >>
<< Hey hey voglio vedere per primo se mio nipote è maschio o femmina! >> risi
<< Va bene, mi cambio e andiamo >> salii le scale per andare in camera mia.
Indossai un paio di pantaloni abbastanza morbidi per non stringere troppo la pancia, e una maglietta larga per non dare troppo nell'occhio.
<< Sono pronta >> dissi tornando di sotto.
<< Dai andiamo, siamo in ritardo >> salimmo in macchina e ci dirigemmo allo studio del ginecologo.
Negli ultimi tempi avevo visto più la dottoressa che mia madre.
Mi fece entrare subito, seguita dai miei tre accompagnatori.
<< Oh, sei venuta in compagnia vedo >> sorrise.
<< Si, possono entrare? >>
<< Certamente >> mi sdraiai sul solito lettino e loro si misero tutti intorno, dietro la dottoressa.
Come sempre spalmò il gel sulla mia pancia e iniziò a manovrare quell'attrezzo.
Subito sullo schermo apparve un qualcosa che si muoveva lentamente.
<< Ecco guardate >>
<< Ma non si vede niente >> disse Chaz confuso.
<< Idiota, pensavi di vedergli il pancreas? >> gli disse Ryan.
<< Ragazzi non facciamoci riconoscere per favore >> disse William imbarazzato. La dottoressa sorrise.
<< Avvicinatevi.. queste macchiette nere sono i piedini, e queste due più chiare sono le manine.. a quanto pare è sveglio, guardate come si muove >> e subito sentii un piccolo solletico provenire da dentro. Sorrisi.
<< Ma non ti fa male? >> scossi il capo.
Io<< Dottoressa allora è maschio o femmina? >> chiesi impaziente.
Gli altri iniziarono a fissarla.
Lei guardò lo schermo attentamente, poi sorrise.
<< Beh, a quanto pare è una bella femminuccia >>
<< Lo sapevo! >> sussultò Ryan.
<< Justin aveva ragione! >> al sentire il suo nome il mio sorriso scomparve, e con me quello di tutti.
<< Hope scusami, sono un idiota >>
<< Non ti preoccupare... >> abbassai lo sguardo.

Quando uscimmo dallo studio della dottoressa mi riaccompagnarono a casa.
Durante tutto il tragitto Chaz e Ryan non fecero altro che esultare per il fatto che fosse una "lei".
Poi il discorso si fece più serio...
<< Hope, ora parliamo seriamente.. non è per rovinarti questa giornata, ma secondo me dovresti dirlo tu a Justin >> sospirai.
<< Tanto glie lo diremmo noi.. >> disse Chaz
<< Ci devo pensare >>
<< Sta male Hope, non sai come si sente >>
<< Avete pensato a come mi sono sentita io quando l'ho visto incollato a quella troia!? >> mi scese una lacrima.
<< Si, ci ho pensato.. e sai che ti dico? Che perdere un ragazzo, anche se lo ami, non è doloroso come quando qualcuno ti impedisce di vedere tuo figlio. Anche se non dovesse andare più bene tra di voi, non hai nessun diritto di impedirgli di vedere Holly, come non hai il diritto di tenerlo altro tempo in carcere.. >>
<< Sono io l'avvocato, e decido io quanto tempo deve restare li dentro >>
<< Si ma l'hai fatto per vendetta, e non è giusto >> ci pensai un momento...
<< Va bene, glie lo dirò >> finalmente si zittirono.

Manette a forma di cuore. (Justin Bieber)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora