Il tatuaggio di Louis è piccolo. Così piccolo che probabilmente non lo noteresti, ma c'è, il suo primo atto di sfida di inchiostro colorato che, tre settimane dopo, ancora non può smettere di guardare.
"Sì. Sì. È veramente carino, Lou" Zayn gli dice, camminando silenziosamente attraverso la stanza per raccogliore la propria giacca dal pavimento. Si ferma per sbadigliare e dovrebbe andare a letto, lo sa, perché devono svegliarsi tra circa tre ore, ma è stata una di quelle giornate perfette. Il sole era stato fuori tutto il giorno- alto e luminoso pur essendo Ottobre- e lui aveva avuto una scopata che gli ha fatto arricciare le dita dei piedi con una ragazza svedese di nome Rika quindi ora non dormirá, il suo intero corpo che ronza. Nemmeno Louis sembra sbrigarsi ad andare a letto. Aveva bussato alla sua porta pochi minuti dopo che Rika se n'era andata, giurando che non sarebbe mai più stato nella stanza accanto a quella di Zayn.
"Mia mamma non l'ha ancora visto" dice Louis, portando il piede scoperto in alto ed apoggiandolo sul posto della poltrona su cui è stravaccato, poi preme le dita sulla croce sulla sua caviglia.
"Non è quello il punto?"
"Sono così rock and roll." Louis rimette giù il piede e sogghigna. "Lanciamo una tv fuori dalla finestra."
Zayn finge di ansimare. "Cosa direbbe sua madre, Signor Tomlinson?"
I suoi occhi si spalancano. "Giuro che lo sa."
"Delle spogliarelliste?"
"No, del tatuaggio."
"Sei solo fatto e paranoico per tutta la coca, Lou."
"Ha sempre saputo quando faccio qualcosa di sbagliato."
Zayn scuote la testa, desiderando che Louis non pensasse che essere sé stesso fosse sbagliato. Ma d'altronde lui ha nascosto il suo primo tatuaggio dalla madre per tre mesi. Alla fine, era stata Waliha a farlo sgamare quando non le aveva comprato un paio di Uggs.
"Facciamo la cosa delle spogliarelliste, allora." Louis dimena le sopracciglia, il sorriso allargandosi mentre Zayn trova la lattina dentro la tasca della giacca e torna verso di lui.
Zayn si siede sul divano e la mette dul tavolino da caffè e solitamente sarebbe più discreto. Ha sempre fumato solo davanti ad Harry prima d'ora, ma gli altri ragazzi sanno che lo fa e anche non è una cosa che gli sventola in faccia, non ne è nemmeno imbarazzato. Almeno adesso le loro camere d'hotel sono più grandi. Ricorda quando doveva fumare in bagno o doveva arrotolare un asciugamano e metterlo contro la porta in caso Paul ne sentisse l'odore. Inoltre, è Louis. Discutono su sniffare coca dal culo di una spogliarellista; l'erba è niente.
"Vuoi che me ne vada?" chiede Louis quando Zayn apre la lattina.
"Vuoi andare?"
Louis non si muove quindi Zayn continua, scavando nella lattina in cerca del roach book poi lascia stare quando ricorda di aver usato l'ultimo ieri.
"Vuoi qualcosa da bere?" chiede Louis, alzandosi ed andando verso il minibar.
"Nah. Sto bene così" dice Zayn, strappando una cartina dal pacchetto Rizla ed arrotolandola tra il dito medio ed il pollice.
Louis prende una birra e quando si risiede sulla poltrona, le spalle di Zayn si tendono, ma la beve silenziosamente, quindi dopo qualche momento, dimentica che sia lì. E ne è grato perché Zayn si diverte a rollare tanto quanto fumare, pensa. Gli piace l'alchimia di rollare uno spinello, di trovare il giusto equilibrio così non c'è troppo tabacco ed assicurarsi che sia stretto, ma non troppo stretto altrimenti brucia piano. Ma più di tutto gli piace non avere niente a cui pensare, a che ora si deve svegliare la mattina e cosa faranno il giorno dopo e se si è ricordato di chiamare sua mamma e se ha abbastanza sigarette e tutte le altre cose a cui pensa per le altre ventitré ore e cinquantacinque minuti della giornata. Ed è bello sentire di essere bravo in qualcosa, di sapere cosa sta facendo. Il suo primo spinello era uno schifo, lento e disordinato, mentre la cartina era così stretta che gli faceva male la testa ad inalare. E gli ci erano voluti circa venti minuti a rollare perché era tutto dita e pollici, ma ora l'ha fatta diventare un'arte raffinata e con pochi movimenti delle dita ed una leccata finale, è fatta.
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Gravity Always Wins (Zouis FF) ||Italian Translation
FanficLa verità è: se non fossero in una band insieme, Zayn non sarebbe amico di qualcuno come Louis. Oppure In cui Zayn e Louis si capiscono a vicenda meglio di chiunque altro, ma non sanno trovare un terreno comune. ©writeivywrite