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amelia's pov

ho sempre amato il concetto di amore,ma non sapevo esprimerlo.

L'amore per me era papà che dava ogni sera un bacio alla mamma prima di andare a dormire. Amore per me erano i miei genitori che mi leggevano le storie con un lieto fine per farmi addormentare. Amore per me era l'affetto che provavo quando era nata mia sorella.

Ma la domanda che mi ponevo era: Cos'era per me l'amore adesso?

Ho sempre capito cosa non era amore. Uno schiaffo non era amore. Un tradimento non era amore. Un padre che se ne frega di te non è amore. Un amico che non ti ascolta quando parli non è amore.

Amore è quella cosa che appena la vedi la rincorri per abbracciarla,ma nel mio caso,scappi.

Scappi da tutto ciò che potrebbe farti male. Scappi da tutto ciò che hai paura che potrebbe ferirti all'interno. Scappi dalle schegge che potrebbero colpire il tuo cuore fino a frantumarlo e rovinarlo. Scappi dal male,perché era l'unica soluzione possibile,per me.

Le coppie sdolcinate che spesso si trovavano fuori scuola,a baciarsi e dirsi ti amo, mi facevano davvero vomitare ma quello era amore. Una coppia che si tiene per mano in mezzo alla strada per non perdersi. I piccoli gesti. Erano quelli che contavano secondo me.

la notifica del mio telefono mi riporta alla realtà,solo instagram,una stupida realtà in cui mi trovavo nello spogliatoio delle ragazze per scappare dalla lezione,e magari fosse stato solo quello.

Sento la porta aprirsi di colpo,essendo seduta nella panchina davanti alla porta vedo subito chi è.

-che ci fai tu qua?- mi domanda,mentre io alzo leggermente lo sguardo verso di lei

"cercavo un posto per stare da sola" rispondo poi,staccandomi dai suoi occhi e guardandomi le scarpe

-possiamo parlare?- mi domanda. Perché dovevamo sempre parlare di questo?

"come vuoi" le rispondo,anche se volevo sentire quello che aveva da dire.

Lei è alzata,con le spalle al muro,così mi alzo anch'io mettendomi faccia a faccia con lei,davanti all'entrata della porta

-mi dispiace per l'altro giorno..io ci ho ripensato e ripensato ee..è probabile che quel bacio l'avessi voluto io ma sto con Josh. Non so se lo amo davvero ma probabilmente dovremmo lasciarci tutto alle spalle,non credi?-

"ok" rispondo fredda,per poi guardare i suoi occhi dolci

-dovremmo smetterci di farci del male a vicenda,Amelia- dice lei cauta,con gli occhi fissi nei miei

"allora facciamoci del bene" rispondo io in un secondo,e me ne pento subito dopo della risposta

Cosa avevo appena detto?

Ma il desiderio era troppo. Forse quella che aveva dato voce ai miei pensieri era la verità. In questo momento volevo solo una cosa. Le sue labbra sulle mie. Non chiedevo altro. E probabilmente era la cosa più ingiusta del mondo,ma io la volevo.Adesso

mi avvicino ferocemente verso di lei,i pochi millimetri di distanza che ci separano,il suo fiato affannato,lo sguardo che passa dai miei occhi alle sue labbra,e capisco che lei vuole lo stesso.

Così la bacio,in un attimo le mie labbra sono sulle sue. Metto le mani sui suoi fianchi,e lei accarezza leggermente i miei capelli,e glielo concedo.

Quelle labbra che tanto desideravo adesso sono sulle mie,un bacio pieno di desiderio che solo noi due sapevamo da quanto lo aspettavamo

La porta si apre velocemente,io mi stacco da Isabella in un secondo. Ma Josh aveva visto,era infuriato

<<tu..e tu>> ci indica,come se fossimo colpevoli di un omicidio.

e poi lui se ne esce dalla stanza andando verso il corridoio. Io lancio un ultimo sguardo ad Isabella,che aveva le mani sulla bocca e lacrime che uscivano dai suoi occhi. E poi corro verso Josh

"Josh aspetta.."

dopo averlo chiamato diverse volte,lui si ferma urlandomi contro

<< Tu sei la mia migliore amica,Amelia,e pensavo che sapessi quanto ero innamorato di Isabella. Sono stato uno sciocco a non vedere cosa c'era tra voi due. Avrei dovuto capirlo l'altro giorno,alla rissa che c'è stata,dove l'hai difesa come se fosse di tua proprietà. E tu>> indica un punto dietro di me,Isabella

<<pensavo fossi migliore di così,davvero migliore.>> e poi se ne va,correndo verso l'uscita della scuola,mentre io mi giro nella direzione di Isabella,con le lacrime agli occhi

"Isabella.." la chiamo,mentre lei se ne va,scappa.

Era scappata da me. Io mi ero fidata. Lei se n'era andata

please don't be in love with my best friendDove le storie prendono vita. Scoprilo ora