please don't be in love with my best friend

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prendo posto,accanto ad isabella,dato che era l'unico posto libero

il suo profumo alla ciliegia si insinua nelle mie narici come se fosse un uragano,ed è piacevole

-ciao- sussurra piano,dopo aver girato il viso e avermi rivolto un sorriso dolce

"ciao" le rispondo in modo educato,prendendo il quaderno e la penna,pronta per prendere appunti

la professoressa di letteratura varca la porta,mentre tutti noi alunni ci sediamo come per salutarla

<<buongiorno ragazzi..sedetevi pure>>

dice la professoressa posando la sua borsa color cammello sulla scrivania,per poi prendere i suoi occhiali da vista e indossandoli

<<bene,oggi parliamo di un capolavoro che sicuramente tutti conoscerete..orgoglio e pregiudizio,chi l'ha letto?>>

alzo la mano,così come altre persone,così come isabella

un'anima che secondo me era così stronza,come poteva aver letto o sfiorato le pagine di un libro che ai suoi occhi poteva sembrare noioso? Forse mi sbagliavo su di lei?

<<e quali pensieri ha suscitato in voi questo libro?>>

alzo la mano,sicura di quello che devo dire. Amavo dire la mia,soprattutto se aveva a che fare con la letteratura

<<sentiamo il nostro nuovo arrivato,signor Smith.>>

indica un ragazzo dell'ultima fila,e lui che ci faceva qui?

pensai per un attimo,che era in questa classe solo per stare di più con la sua amata,se così dobbiamo chiamarla

il ragazzo fa una faccia sconvolta,come se non se lo aspettasse

-orgoglio e pregiudizio? Elisabeth Bennet esagera. Ha fatto penare Darcy fin troppo-

solamente un deficiente poteva rispondere in quel modo,e infatti

<< sta dicendo che Darcy non era innamorato di Elisabeth?>>

domanda con fare curioso la professoressa

-l'amore è solo una transazione,siamo programmati per il desiderio,esigiamo i giusti tratti desiderabili e boom..possiamo accenderlo e possiamo spegnerlo-

si mette comodo sulla sua sedia,come se fosse soddisfatto della sua risposta

alzo la mano,per controbattere,così la professoressa mi da la parola

"Io credo che sia il romanzo più rivoluzionario e femminista che abbia mai letto. Se una donna di quell'epoca ha la forza di respingere Darcy quando la tratta male"

rispondo

-che idiozia..-

risponde quel deficiente poco più lontano da me,mentre fa una smorfia

-è stato proprio l'atteggiamento di Darcy ad attirare Elisabeth-

"Darcy era scortese e beffardo,è stato fortunato a stare con una donna così integra come elisabeth"

ribatto,incrociando il suo sguardo

-l'unico motivo per cui le ha chiesto di sposarlo è perché lei gli si buttava addosso-

sospiro,questo tizio non ha proprio un minimo di cervello

"lei gli si buttava addosso? era lui a cercarla"
sento le risatine di alcuni dei compagni,ma sinceramente non importa

-lei è insoddisfatta della sua vita e cerca di divertirsi come può-

"io penso sia Darcy a illudersi che lei provi dei sentimenti per lui"

concludiamo la discussione,mentre mostro un ghigno divertito sulla mia faccia

-sei stata..forte-

mi sussurra la ragazza accanto a me,mentre sento il suo sguardo sul mio viso,che è attento alla lezione

"sinceramente non so come tu faccia a stare con un ragazzo del genere,credo che i nervi nella sua testolina così vuota stiano giocando al posto di lavorare"

lei fa una leggera risata,forse non era davvero quello che credevo. Si stava rivelando una ragazza dolce. Dietro la maschera da ragazza popolare c'era qualcos'altro