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Mitsuya's pov
~night of the accidentLa paura aveva preso il sopravvento in quel preciso momento. Un brivido mi aveva percorso tutto il corpo, il respiro era affannato, le mani avevano iniziato a tremarmi. Volevo convincere me stesso di star sognando e che quello che stavo sentendo era solo una finzione.
Avevamo litigato, sì, e mi ero comportato da stupido; non l'avevo ascoltata ed ero arrivato a conclusioni affrettate. Come poteva perdonarmi?
L'avevo chiamata per chiederle scusa, per dirle che mi dispiaceva e se potevamo lasciarci tutto alle spalle. Temevo non avrebbe accettato, però, ma quel pensiero non bastò per fermarmi. Il telefono continuava a squillare, ma lei non rispondeva. Così la chiami ancora e ancora, e finalmente ebbi una risposta.
«Hah. Perché ci hai messo tanto?» le chiese, quasi lamentandomi.
«Mitsuya.»
«Lo so, ho esagerato e mi dispiace. Ma è di questo che volevo par...»
Volevo chiederle scusa al più presto, ma lei mi interruppe e io sussultai nel sentirla.
«Mitsuya, aiutami.»
«Yuri? Va tutto bene? Che succede?» le chiesi in preda all'ansia, sperando non fosse successo niente di grave.
Non mi aveva risposto. Quindi mi sollevai immediatamente dal letto, sobbalzando.
«Yuri! Yuriko rispondi!» la richiamai.
«Mitsuya, ti spiego ogni cosa.»
No, quella era l'ultima cosa che volevo sentire in quel momento. Dovevo fare qualcosa, non stare lì fermo ad ascoltare il suo respiro corto. Non ero sicuro di cosa le fosse successo, ma avevo compreso che la sua vita fosse in grave pericolo.
«No, prima devo chiamare qualcuno! Non parlare, è peggio.»
«Sarò già morta a quell'ora, Mitsuya!» esclamò.
Con quella parola mi aveva fatto impanicare ancora di più, non potevo negarlo. Ma adesso era il momento di fare una scelta; non so quante volte imprecai, ma alla fine feci un respiro e mi decisi. Decisi di staccare la chiamata e chiamare i soccorsi; era la cosa giusta da fare. Ero preoccupato e volevo che stesse in contatto con me in quel momento, ma era necessario che un'ambulanza arrivasse lì.
E anche io.Non persi tempo e corsi fuori.
Ma prima provai a richiamarla, così che potessi sentirla in qualche modo, ma lei non mi rispose. Forse era troppo debole e non riusciva a prendere il telefono, volevo convincermi di questa possibilità. Ma non mi arresi e la richiamai ancora una volta.
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𝐉𝐔𝐒𝐓 𝐀 𝐋𝐎𝐎𝐊 || Takashi Mitsuya
FanfictionYuriko Hori ha sempre ammirato Mikey, considerato 'invincibile'. Crede così di poter diventare come lui e si è messa in testa di buttarsi in mezzo ai conflitti senza pensare alle conseguenze e ai pericoli. Mitsuya le starà sempre accanto per ogni in...