<A storia e na Vuaglion> "Ciro Ricci"

La femmina di nessuno

I giorni passavano , e quando la mamma di chiara vide che non veniva più Enzo a prenderla, le dava più lascia passare, la faceva uscire di più, poteva rientrare più tardi, non voleva che la figlia ripetesse lo stesso errore che aveva fatto lei ,quello di accontentarsi ,di legarsi al primo che incontrava solo per sfuggire da casa,e lo aveva capito che la figlia non provava niente, vedeva la differenza, con gli amici che era più serena e invece con lui si vedeva che aveva come una fune alla gola, e non voleva che fosse lei la colpa se la figlia non fosse felice

Ma ugualmente Enzo non si arrese , cerco di essere più dolce e possibile , per cercare di riavvicinarsi a chiara , ma non aveva mai l'opportunità che lei stesse sola ,la ragazza stava sempre con Eduardo e Carmela .

"VUAGLIU RIMAN AMM ORGANIZZATO NA BELLA SERATA C N GLIAMM A BALLA ESC O FRAT NUOSTR CIRUCC" disse Edoardo mentre i restanti amici della comitiva compreso Enzo esultava

Chiara non lo conosceva perché quando inizio a uscire con carmela Ciro già era stato arrestato , però tutti quanti ne parlavano bene, quasi lo veneravano.

"AMO MA CHI E STU CIRO? " chiese chiara a Carmela.

"AMO TU NON LO HAI CONOSCIUTO EH? COMUNQUE E TROPPO BRAVO, CHILL CUMANN ISS CA! "rispose Carmela contenta, finalmente Edoardo avrebbe avuto di nuovo il suo migliore amico con se.

Chiara non si sbilancio più di tanto, per lo più avrebbe avuto forse un altro grande amico come Edoardo, che erano come fratello e sorella.

" CHIÀ, T POZZ PARLA NU POC? "le chiese Enzo,sembrava un cane bastonato , chiara provo pena alla fine dovevano pur parlare era passata più di una settimana.

" CERTO ENZO, DIMMI! "Gli rispose, mentre si spostavano un po dai loro amici.

" TI VOLEVO CHIEDERE SCUSA "

"ANCORA ENZO, Gia LO HAI FATTO 100 VOLTE, E PASSATO, BASTA NON NE PARLIAMO PIÙ. "

"E LO SO, MA TU ME PURDUNAT COME AMICO, IO NN T VOGLIO ESSERE AMICO " disse il ragazzo con gli occhi lucidi, mentre Edoardo lo guardava senza perderlo di vista.

"ENZO SE MI VUOI ESSERE AMICO VA BENE, NON POSSO DARTI DI PIÙ, IO CI HO PROVATO MA NON PROVO QUELLO CHE PROVI TU, E INUTILE " Gli rispose la ragazza restando il più dolce possibile.

"ALLOR LASCIA STA, NUN A VOGL LA TUA AMICIZIA. "Enzo quasi imprecava, era pieno di rabbia mentre parlava torno indietro sali sulla sua moto e sfreccia via.
Chiara fece le spallucce non le fregava più di tanto, ora come ora stava bene, si stava vivendo la sua vita, aveva degli amici, usciva, viveva a casa finalmente andava tutto bene, non le serviva un uomo per il momento.

"AMO MA C BOH" gli chiese Carmela arricciano lo sguardo.

"AMO SEMP O STESS, SEMP SADDA SFASTIRIA" le rispose chiara

La ragazza tornò di nuovo a ridere e scherzare con i suoi amici, cancellando definitivamente Enzo dalla sua testa .

Il giorno dopo chiara si sveglio di prima mattina, avrebbe tanto voluto restare a letto, ma doveva come si dice <<ABBABBIARSI >> la madre per andare a ballare quella sera, il sabato anche se non cera scuola cercava di dormire un po di più, ma quel sabato si sveglio prima lei è poi sua madre, si lavo e si mise una tuta comoda per stare a casa ,si mise le cuffie e inizio le faccende domestiche partendo proprio dalla sua camera .

La madre si alzo  e quando si accorse che alle 9 del mattino la casa sembrava uno specchio, brillava e profumava tutta mancava solo la camera della madre da pulire.

Chiara si volto e vide sua madre che la guardava sorridere

"OH MÁ, BUONGIORNO " La ragazza si avvicinò e le diede un bacio.