Capitolo 13.

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Sto andando al mio appuntamento, mi sento così felice questa mattina, vedo le cose sotto un altro aspetto, mi squilla il telefonino "Pronto" "sono passate poche ore e già mi manchi da morire" sorrido non so come abbia avuto il mio numero ma non mi interessa neanche saperlo "sei un abile ladro e anche uno stupendo stalker, mi devo preoccupare di questa cosa" "Io direi di si, vorrei già baciare quel magnifico corpo e fare l'amore con te" "Andrea lo vorrei anche io,però ho dei clienti che mi aspettano, appena mi libero ti chiamo e ci mettiamo d'accordo per stasera" "ok a dopo principessa" la sua voce mi rimbomba per tutta la giornata e quindi passano le ore velocemente.

Sono già le sette riavvio la telefonata per chiamare Andrea "buonasera, il mio stalker ha finito di lavorare?volevo invitarlo ad uscire,oppure restare a casa e fare sesso tutta la notte" "la seconda proposta è quella più interessante ma se non ricordo male sei debitrice di una birra" "hai ragione magari prima la birra e poi.." sento Andrea ridere "Carlotta allora ti passo a prendere alle otto" "vada per le otto ti aspetto."
Torno a casa mi faccio una doccia, mi vesto, metto dei jeans con una camicia che sono l'ideale per andare a bere una birra. Andrea è puntuale, alle otto mi viene a prendere, salgo in macchina e osservo la "meravigliosa creatura" che è più affascinante del solito "sei bellissima,hai finito tardi a lavoro" "È stata una giornata intensa ma le ore sono volate perché ti ho pensato tutto il giorno,dove andiamo a bere questa birra?" "non ti preoccupare ho prenotato io in un pub fidati" la strada che prendiamo è un po' isolata ma ha detto di fidarmi anche se ho qualche dubbio di dove stiamo andando.
Siamo arrivati sembra una tenuta o un albergo non riesco a capire che posto sia "Andrea ma dove mi hai portata non è un pub" mi attira a se mi bacia con passione "ti ho detto di fidarti aspetta e vedrai" ho il cuore a mille sono curiosa entriamo ci sono due ragazze che ci vengono incontro "il signore Andrea e la signora Carlotta" "si " "benvenuti nella nostra beauty farm, vi stavamo aspettando siamo a vostra completa disposizione, signor Andrea abbiamo fatto tutto quello che ci avete chiesto se ci seguite vi facciamo vedere la camera e poi potete accedere alla SPA" gli stringo forte la mano "non doveva essere una birra?" "ho prenotato la SPA solo per noi, dopo una giornata di lavoro hai bisogno di un po' di coccole" "grazie sei un tesoro, io però non ho il costume!"
"Rilassati per una volta,ci ho pensato io".

Meravigliosa creaturaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora