Capitolo 16.

3.9K 184 6
                                    

Non dormo bene, ho sentito Andrea un po' strano, magari chiamo ad Emma e con la scusa più banale cerco di capirci qualcosa, sono le nove dovrebbe essere già a casa. Dopo un paio di squilli "buongiorno Carlotta, tutto bene? " "si Emma grazie, a casa tutto bene qualche novità?" ci saranno stati due secondi di silenzio poi sento Emma piangere a singhiozzo, il mio cuore non si sbagliava è successo qualcosa "Emma mi fai preoccupare dimmi perché stai piangendo, ti è successo qualcosa mi fai stare in pensiero" "no Carlotta io sto bene ma è Andrea" non riesce a parlare, mi sento il corpo gelare, riprendo fiato "Emma calmati e dimmi cos'è successo ad Andrea " "stanotte è tornato a casa ubriaco fradicio, non riusciva neanche a stare in piedi infatti l'hanno accompagnato dei ragazzi, parlava e diceva cose senza senso, non sono riuscita a capire niente l'unica cosa che ha ripetuto fino a stamattina è stata mi ha incastrato. Ora è ancora a casa che dorme non si è mai comportato così, non si è mai ubriacato Carlotta è successo qualcosa stanotte, è l'unico figlio che ho voglio sapere perché si è ridotto così" Emma riprende a piangere, non so più come calmarla stiamo da più di mezz'ora a telefono fino a quando non la sento più tranquilla e riattacco. Vorrei prendere il primo volo per Napoli ma oggi è un giorno importante, non posso ancora lasciare la fiera magari Andrea ha fatto solo una bravata, non c'era niente che lo angosciava quando sono partita.
Parlo con alcuni rappresentanti per quanto riguarda delle stoffe per dei tendaggi, è quasi mezzogiorno e penso che Andrea dovrebbe essere sveglio e sobrio per poter parlare a telefono.
Compongo il numero "Andrea ho provato a chiamarti stamattina per augurarti una buona giornata come mai non mi hai risposto " "scusa avevo la vibrazione, poi per non darti fastidio a lavoro ho aspettato che mi chiamassi tu" "tu non mi dai mai fastidio penso di avertelo detto tante volte, Andrea mi manchi da morire non riesco più a starti lontano" "anche tu mi manchi, scusami ti devo lasciare a dopo" "ok a dopo"
Ha ragione Emma è successo di sicuro qualcosa, chiamo l'agenzia per vedere se mi può anticipare il volo, voglio tornare devo capire cosa sta succedendo.
Sto preparando le valigie ho l'aereo alle sette di stasera sono riuscita a chiudere in anticipo gli accordi che avevo in sospeso ora l'unico mio pensiero è tornare dal mio Andrea.

Meravigliosa creaturaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora