Ci immergiamo nell'acqua calda della SPA, Andrea mi tiene per mano, il piacere che provo a stargli vicino è incredibile mi viene la pelle d'oca, ammiro il suo bel corpo, mi sto innamorando di questa "meravigliosa creatura"
"Carlotta hai freddo" mi attira a se
"ti è venuta la pelle d'oca" "sei tu che mi fai questo effetto" ci baciamo, mi tiene così stretta fra le sue gambe che la sua erezione quasi mi entra da sopra al mini costume che mi ha comprato, le sue mani salgono e scendono dal mio corpo, si infilano nel costume e i suoi baci arrivano ai miei capezzoli che ormai sono duri come pietre, godo senza ancora sentirlo dentro di me riesco solo a dirgli "Andrea se ci vede qualcuno"
"Principessa ho detto rilassati, la SPA è solo nostra nessuno entra nessuno esce se non siamo noi a chiederlo" mi bacia, i suoi baci mi mandano in estasi "Carlotta tu mi hai stregato non riesco più a starti lontano le poche ore che ci hanno diviso sembravano eterne ti amo ti amo non ho mai amato nessuno come amo te" mi tiene la testa fra le mani e mi guarda negli occhi, io sono follemente innamorata di lui ma ancora non riesco a dirglielo "ti desidero da morire" ci lasciamo andare, facciamo l'amore con passione per un tempo indeterminabile,le sue mani accarezzano il mio corpo, le sue labbra la mia bocca, il suo corpo avvolge il mio come se mi volesse proteggere ed io amo questo piacere e gli faccio fare tutto quello che vuole, ormai il mio corpo gli appartiene devo lasciare andare ancora un po' la mia mente e poi sono sua completamente.
La serata volge al termine, torniamo a casa che è quasi mezzanotte, sarei voluta rimanere ma gli impegni che ho per domani sono troppi quindi la scelta è quella di rientrare e dormire ognuno a casa sua anche per non dare troppi sospetti ad Emma, non potrebbe dormire tutte le sere a casa mia. È dura salutarci ma alla fine mi ritrovo a dormire sola nel mio letto senza Andrea e la notte sembra interminabile.