Ammetto di non saper bene che scrivere, non sono una da molte parole. Se aggiungiamo il fatto che non mi sarei mai aspettata di arrivare fino a questo punto, questi ringraziamenti risulterebbero bianchi.
Con le mani che mi tremano e il cuore che batte più forte del solito, mi sento di dire che "Un caffè, grazie" è giunto al termine (cosa di cui non ho ancora preso coscienza).
Non so nemmeno cosa sto scrivendo e non passerò a revisionare questa parte, perché finirei per cancellarla tutta, ik.
Non mi sembra vero di essere arrivata qua (lo so, l'ho già detto, ma sono ripetitiva).
Detto fra noi, quando ho iniziato a scrivere di Maggie e Jace, credevo che la loro storia sarebbe finita come tutte le altre (perché sì, ho scritto altre storie che per fortuna non ho pubblicato), eppure oggi mi ritrovo con la bocca asciutta che cerco parole per descrivere la fine.
Il giorno in cui ho pubblicato il primo capitolo (questo me lo ricordo, era il 31 agosto 2022), avevo la grande convinzione che nessuno avrebbe letto la storia (io sempre fiduciosa in me stessa🤡) e quando ho letto il primo commento e il primo "quando aggiorni?" vi giuro, ho fatto i salti di gioia.
È stato un viaggio bellissimo da intraprendere, mi sono divertita a scrivere dei nostri francesini (gli unici che sopporterò mai) e dei loro amici. Era meno bello da scrivere il drama, ma ho cercato di rendere la storia più verosimile possibile, e nella vita non va sempre tutto bene.
Spero davvero di avervi procurato molto risate (ho messo tutta la mia simpatia in questa storia🌝, adesso sono prosciugata), e di avervi fatto piangere poco, anche se non vorrei far piangere nessuno, ho scritto una commedia per quello.
Ok, basta con i sentimentalismi perché mi sto per mettere a piangere anche io e questo NON va affatto bene. Quindi passiamo ai ringraziamenti.
Parto con il ringraziare le persone che hanno ispirato vari personaggi, grazie per avermi aiutato involontariamente a scrivere la storia.
Passiamo alla mia editor (mia sorella maggiore🙋🏻♀️), persona che ha dovuto leggere tutti i capitoli in anteprima (come se non mi stressasse per farlo), che mi correggeva gli errori e che mi dava consigli su come aggiustare i capitoli. Ciao Ali, sono ancora arrabbiata perché hai iniziato la storia senza dirmi niente🧍🏻♀️.
Ringrazio poi l'altra mia sorella perché con il suo caratterino mi ha aiutato, anche lei involontariamente, a scrivere di Emily, e perché giova quando le raccontavo i traguardi della storia, e mia mamma, perché è mia mamma (semplice, veloce e indolore).
Ringrazio anche la mia Eleanor che, anche non capendo niente di wattpad e non leggendo libri, mi incoraggiava ed esultava per me.
Grazie anche alla mia famiglia stravagante che non leggerà mai ciò (per fortuna), love u all.
Ok, adesso passiamo a voi☕.Ringrazio tanto chi ha deciso di leggere la prima storia di una ragazzina, chi si è fermato ai primi capitoli (quindi non leggerà mai questa parte ma vabbe'), chi ha letto tutta la storia, chi lascia sempre una stellina, chi, alle volte, commenta e chi commenta ogni capitolo. Grazie per aver speso del tempo con Jace e Maggie🤎
Grazie a Marti, anche lei scrittrice emergente, persona con la quale ho barattato spoiler delle storie (ma si può dire questa cosa?), e che si è fidata a tal punto della mia poca memoria da dirmi spoiler dello spin-off di Behind the silence.
Ps: la storia è molto bella, ve la consiglio💃🏻.Grazie a "ragazza mora", non so come ti chiami😗, che lascia commenti in ogni capitolo, i quali puntualmente mi uccidono.
INFINE, giuro, ho quasi finito.
Vorrei salutare Alice e Marco (che spero non legga mai ciò perché sarebbe molto imbarazzante), che mi hanno fatto capire che il vero amour esiste. Vi giuro, sono troppo belli insieme😭.
Ok, finito.
È stato un piacere fare questo viaggio con voi, spero mi accompagnerete anche nel prossimo🏒.
Alla prossima🧁
-Elis
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Un caffè, grazie
RomanceMeno persone ti conoscono, meglio è. Questo è il motto di Maggie Davis, una diciassettenne che occupa il suo tempo libero lavorando al Rose's, una caffetteria. A scuola non la conosce quasi nessuno, se non quelle poche persone con cui parla. La sua...