6. Bisogna cogliere l'opportunità

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🥐JACE'S POV🥐

" Quando andiamo alla caffetteria?" chiede Jason, mentre tampona i suoi capelli biondi.

" Cazzo, Jas. Hai così tanta fretta di andare a trovare la tua amata?" chiede Darren con un  sorrisetto sfrontato.

Il biondo sogghigna e gli dà uno scappellotto. " Finiscila, coglione. Non è e non sarà mai la mia amata. - borbotta- Devo raccogliere informazioni per un amico" china la testa, cercando di trattenere una risata.

Tutti gli occhi si puntano su di lui, curiosi di sapere chi sia questo amico.

" Che avete da guardare?" domanda Jason.

" Smettila di creare suspence e dicci chi è." borbotta Tyler.

In quel momento mi maledico mentalmente. Non avrei dovuto dire nulla al mio migliore amico.

Quest'ultimo punta i suoi occhi nei miei e fa un sorrisetto impercettibile.

Minchia, Jason, mi raccomando, non cercare di nascondere il tuo divertimento.

Ora gli occhi sono puntanti su di me. 

" Beh, non hai nulla da dire a tua discolpa?" mi chiede Kyle.

" Io? Cosa dovrei dire?"

" Non sarai mica tu l'amico di cui parlava Jas, vero?" mi domanda Darren.

" Ma cosa dici? Lo sai che non mi interessano le ragazze." affermo.

" Stai per caso facendo coming out?" mi chiede Jason, nascondendo una risata. Maledetto infame, questa me la paga.

" No. Sono sicuro di essere etero. Ma per ora le ragazze non sono la mia priorità."

" Beh, in realtà-" 

" Stai zitto." interrompo Jason, causando una risata a tutta la squadra.

" Tranquillo, nuovo innamorato. Non ti prenderemo in giro." mi dice Tyler.

" Ma giusto per curiosità... Hai mai immaginato di baciarla sotto le stelle con in sottofondo una musichetta romantica, mentre sorseggiate champagne preso al supermercato?" 

" Okay, basta così. Non sono innamorato e nè interessato. Mi sembrava solo simpatica e sembra una buona amica. Tutto qui." detto ciò, afferro il mio borsone e mi avvio verso la porta.

" Guarda che noi ora andiamo alla caffetteria. Non vuoi venire?" mi chiede Jason.

Mi fermo sulla porta e volto la testa di lato. " Sì, vi aspetto qua fuori."

🥐

Appena varchiamo la porta della caffetteria, Maggie ci fa un sorriso da dietro la cassa e ci indica gli stessi posti di ieri. Andiamo a sederci e aspettiamo che qualcuno venga a prendere il nostro ordine.

Inizio a guardarmi intorno e il mio sguardo passa dal bancone in vetro, ai tavolini in metallo di tinte sgargianti. I colori che predominano i muri sono bianco e azzurro pastello ed è presente una parete in cui sono posizionate diverse foto, certe in bianco e nero mentre altre colorate. Il campanellino posto sopra la porta in vetro suona, annunciando l'entrata di altri clienti.

Con la coda dell'occhio noto Maggie avvicinarsi al nostro tavolo, così punto lo sguardo su di lei.

" Non mi aspettavo veniste sul serio." borbotta mentre sfila un taccuino e una penna dalla tasca davanti del grembiule.

" Certo che saremmo venuti! E poi dobbiamo aiutare Liam a conquistare la tua collega." le risponde Jason, sorridente.

Lei ridacchia, incurvando leggermente la schiena, per poi rimettersi composta.

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