🥐JACE'S POV🥐
" Anche per me un caffè, Maggie Maggie, grazie." esclama Jason, prendendo posto sullo sgabello alla mia destra.
Mags sposta lo sguardo da me al biondo, sbattendo le palpebre più volte.
" Ciao ragazzi, arrivano subito." mormora infine, posizionando poi una spremuta d'arancia su un vassoio dove sono presenti anche una bottiglietta d'acqua, una cheesecake e un croissant.
Dopodiché lo afferra e oltrepassa il bancone, dirigendosi verso un tavolo occupato da due anziani.
La seguo con lo sguardo, finché qualcuno non mi punzecchia la spalla.
" Scusa, francesino. Ok che ora dovete chiarire e fare tanti piccoli pupi, ma se continui a fissarla mentre lavora, il caffè caldo ti finisce nelle mutande."
" Jas, ma che cosa stai dicendo?" chiedo, voltandomi verso di lui.
Il biondo scrolla le spalle. " Sembri un maniaco sessuale." borbotta, ridacchiando.
" Ha ragione." concorda Lily, che spunta all'improvviso da dietro il bancone.
" Oh, ciao bocciolo di rosa rossa. Come stai?" chiede Jas, rivolgendole un sorriso.
" Ciao biondo. Io bene, tu?"
" Benissimo, anche se esasperato. Non pensavo che fare cupido fosse così sfiancante." dice con aria teatrale, spaparanzandosi poi sullo sgabello.
" Cupido? A chi stai tirando frecce?" domanda lei, controllando che non ci siano altri ordini sul bancone e posando poi lo sguardo su Maggie, che gironzola per la sala, probabilmente in attesa che qualcuno la chiami.
" Mags! Ci sono altri ordini?" grida la rossa, facendo voltare la mia tutor in pochi secondi.
Lei ci indica con un gesto del capo.
" Oh, giusto. Cosa avete ordinato?" ci chiede.
" Due caffè. Comunque, ho dovuto guidare verso la riconciliazione questi due deficienti." borbotta.
" Come mai?" domanda la rossa, mentre inizia a cambiare la cialda e afferrare le tazzine.
" Beh-"
" Una cheesecake al caramello, una ciambella al pistacchio e due bottigliette d'acqua, una frizzante e una naturale." enuncia Maggie quando spunta al mio fianco, passando poi l'ordine a Lily.
" Come fanno le persone a bere l'acqua frizzante io non lo so, quella cosa non disseta per nulla." borbotta contrariata la rossa, mentre pesca le due bottigliette dal mini-frigo posto sotto il bancone.
Mags scrolla le spalle. " E chi lo sa."
" Perché? Non fa schifo." dico.
Entrambe si girano di scatto verso di me. " Come?" chiedono in coro.
" Sì, cioè... Non fa schifo."
Mags mi guarda stralunata, per poi fare un passo di lato, allontanandosi da me.
Lily afferra due cucchiaini e li posiziona a mo' di croce. " Esci da questo corpo!" esclama, facendo ridacchiare Jas.
" Io concordo con il mio amico, non fa così tanto schifo." prende le mie parti il biondo.
Da qui inizia una discussione fra lui e la rossa, che smetto di ascoltare quando Maggie è di nuovo al mio fianco.
" Non ci hai messo molto per pensarci." sussurra mentre finge di controllare il foglio bianco del taccuino.
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Un caffè, grazie
عاطفيةMeno persone ti conoscono, meglio è. Questo è il motto di Maggie Davis, una diciassettenne che occupa il suo tempo libero lavorando al Rose's, una caffetteria. A scuola non la conosce quasi nessuno, se non quelle poche persone con cui parla. La sua...