Gelosia

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Filippo - pov

Io e Carmine eravamo seduti su una panchina durante l'ora libera; oramai da quando avevamo incastrato Pino Ciro era arrabbiato per la sua merce e non voleva parlare ne a me ne a Pino.

Mentre parlavamo della figlia del mio amico e di altre cose, vidi una ragazza camminare insieme a Lino e Gennaro. Era bellissima. Aveva dei lunghi capelli castani ed era un po' bassina, però bella.
Mi sentì un po' male per lei quando Totò e Pirrucchio insieme ad altri ragazzi urlarono cose poco carine sul suo conto.

Fine pov  -

Gennaro: "Uagliù portate rispetto alla nipote di Lino!"

Carmine e Filippo si guardarono scioccati per poi mettersi a ridere.

Carmine: "Chell è la nipote di Lino??"

Filippo: "Guarda sono sorpreso quanto te... lei in confronto a Lino è tutta un'altra cosa. È bellissima Carmine"

Il ragazzo guardò il suo amico Milanese quasi incantato dalla ragazza.

Carmine: "Attento Filì che Naditza-"

Carmine venne interrotto da Ciro che richiamò ad alta voce Totò.

Ciro: "Totò hai scassat u cazz"

Gli disse, facendo zittire il rosso. Questa cosa era piuttosto strana perché di solito non interveniva ai commenti fatti alle altre ragazze che non siano Viola.

Carmine: "Troppo tardi Filì, Ciro ha marcato il territorio."

Disse il Di Salvo, tornando a guardare il suo amico che era un po' confuso dall'atteggiamento di Ciro.

Filippo: "Forse vuole mostrare rispetto perché Lino gli da sempre una mano, che ne sai? O forse è incazzato. Ma secondo te l'hanno arrestata?"

Carmine: "Impossibile. I famigliari di chi lavora qua non possono stare nello stesso posto. Dopo vediamo cosa ci dice Gennaro appena torna, vabbuon?"

Filippo: "Va bene"

...

Lino e Valentina erano seduti ognuno si una sedia difronte la scrivania della direttrice. La ragazza era un po' nervosa perché la donna aveva l'aria di essere una persona severa e non sapeva se l'avrebbe convinta. Beh. Forse era a meglio così, almeno non doveva affrontare Ciro.

Direttrice: "Allora, Valentina Greco, giusto?"

La mora annuì così da fare continuare la donna con il suo discorso.

Direttrice: "Lino mi ha detto che studi scienze umane."

Valentina: "Sì, sono molto interessata alla psicologia e mi fa sempre piacere socializzare con le altre persone"

Spiegò timidamente.

Direttrice: "Va bene, mi sembri una brava ragazza e quindi ti darò una possibilità. Vediamo come te la cavi questa settimana e poi decidiamo se farti continuare."

La ragazza sorrise e ringraziò la donna per l'opportunità, alla fine era contenta perché non voleva fare brutta figura a suo zio davanti al suo capo. Paola prese un taccuino e una penna.

Direttrice: "Allora, che attività vorresti fare?"

Valentina: "Beh a me piace cucinare dolci e me la cavo abbastanza bene, vorrei fare qualcosa che abbia a che fare con la mia materia ma magari insegnare psicologia è un po' troppo noioso"

Paola sorrise leggermente guardando Lino.

Direttrice: "Credo che Lino sappia più di me che non sarebbe un successo, ma la cucina è una cosa che unisce tutti. Puoi iniziare anche oggi se vuoi, stasera avevamo un'altra attività ma abbiamo avuti problemi. Pensa a cosa vuoi preparare e porteremo gli ingredienti mancanti se fosse il caso."

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