Valentina: "Ciro io andrei ovunque con te, non dovresti neanche chiedermelo... ma cosa intendi? Vuoi scappare da qua?"
Chiese a bassa voce, per far in modo che nessuno la sentisse, ma non è che riusciva a parlare con un tono di voce normale, le mancava l'energia per questo.
Ciro: "Sì amore mij, nu sacc quann ma sarà presto"
Valentina annuì, sorridendo e avvicinandosi a Ciro per baciarlo. Lui aveva capito e aveva fatto altrettanto, però non fece in tempo e la ragazza svenne tra le sue braccia.
Ciro: "Valentina!"
...
Pov Valentina -
Non mi ricordo per quanto tempo ero rimasta senza coscienza. Appena ho aperto gli occhi, mi sono ritrovata Filippo e mio zio seduti accanto al letto su cui ero sdraiata. Quando mi hanno vista aprire gli occhi si sono avvicinati immediatamente con un sorriso in volto.
Filippo: "Valentina, finalmente! Come stai??"
Mi domandò, facendomi sorridere da quanto era entusiasto. Avvicinò la sedia al mio letto e mi prese la mano.
Valentina: "Credo di star bene... per quanto tempo sono rimasta svenuta?"
Lino: "Per qualche giorno Valentì, ci hai fatto preoccupare da morire"
Mio zio sembrava non aver dormito da anni, aveva le occhiaie più scure del solito e sembrava praticamente un morto vivente. È vero che mostrava poco le sue emozioni, però si vedeva che ci tiene a me e questa cosa mi ha fatto piacere.
Valentina: "Mi dispiace zio..."
Lino: "Nun ce pensà nennè."
Filippo: "Il dottore aveva detto che ti saresti svegliata oggi, per questo siamo venuti. Ha detto che sei fuori pericolo ma ti hanno operata, quindi ti serve riposare."
Ho annuito lentamente, cercando di processare tutto quello che mi aveva detto nella mia testa. È un po' strano sentire da un'altra persona che sono stata operata, insomma, non me ne sono accorta nemmeno. Poi, i miei genitori... sono partiti in vacanza proprio il giorno in cui ero stata accoltellata. Non so se sono stati avvisati o meno, ma preferirei di no, non voglio rovinargli la vacanza dato che ora sto bene.
Lino: "Io non ho avvisato mia sorella, spetta a te decidere cosa vuoi fare..."
Valentina: "Hai fatto bene zio, lascia stare... ma sapete chi è il colpevole?"
Filippo e Lino si guardarono per qualche momento, come se fossero insicuri di dirmi la notizia. Vederli così mi incuriosiva ancora di più.
Lino: "Eh... Valentì...sospettano..."
Più che parlare stava balbettando: io non l'avevo mai visto così. Filippo sembrava teso dato che mi stava stringendo la mano.
Valentina: "Quindi?"
Ho insistito.
Filippo: "Ciro"
Disse a bassa voce, senza guardarmi. Sentivo il mio cuore spezzarsi in mille pezzi.
Valentina: "Non è vero..."
Sentì una goccia sulla mia mano; stavo piangendo senza accorgermene. Non era possibile, Ciro non poteva fare una cosa del genere, aveva detto di amarmi! Non ci credo, si saranno sicuramente sbagliati. Stava piangendo quando sono stata attaccata, questo significa che era sincero no? O era tutta una messa in scena??? Sento come se sto per impazzire. Devo chiederglielo di persona, solo se me lo dirà in faccia gli crederò.
Filippo: "Mi dispiace Valentina... ma dicono di avere delle prove..."
Fine pov -
...
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Nei tuoi occhi vedo il mare
FanficUna storia basata sulla serie Mare Fuori~ Una storia d'amore tra Ciro e Valentina, una ragazza dolce che porterà un po' di tranquillità nella vita caotica del figlio del Boss di Napoli.