Dalla finzione alla realtà

Sguardi indiscreti

POV Massimiliano
Abbiamo la sveglia alle 4 ma è già una buona mezz'ora che sono sveglio.
Stanotte ho fatto un sogno davvero strano... c'ero io sulla spiaggia con in braccio una bimba... deduco che il mio cervello ha fatto un po' di casino tra la realtà e la finzione perché mi sembrava di interpretare Carmine con Futura in braccio che mi sorrideva... da lontano vedevo una figura che veniva verso di noi con un sorriso stampato sul volto e i capelli neri al vento... quella persona era Maria o meglio nel sogno era Rosa... da lì il sogno è diventato sfocato e mi sono svegliato con un senso di calore al cuore... che sogno assurdo... adesso ci si metteva pure il mio subconscio a mettermi ancora più pressione!
Mi sono messo alla finestra della mia roulotte a fumare una sigaretta e sto aspettando la sveglia che suoni.. com'è bella la notte così silenziosa... il cielo è limpido e si vedono perfettamente tutte le costellazioni... assorto nei miei pensieri a contemplare il cielo, non mi accorgo che dalla finestra di fronte la mia si accende una luce e la persona che ha occupato stanotte i miei sogni si alza dal letto.
Suona la sveglia che mi fa destare e a quel punto mi accorgo che le nostre finestre sono praticamente una di fronte all'altra... lei probabilmente non se né ancora accorta perché dandomi le spalle incomincia a cambiarsi. Si toglie la maglia del pigiama e riesco a vedere perfettamente la sua schiena nuda che mi fa risvegliare l'erezione che ho dovuto già ieri risolvere nel bagno... poi tocca ai pantaloncini e rimane in perizoma... a questo punto il mio problema cresce ancora di più tanto da far male dentro ai boxer... quanto è bella e sexy... so che non dovrei guardarla ma è più forte di me.
Sembra accorgersene come richiamata dai miei pensieri e si volta nascondendo i seni con le mani...
Maria: "cazzo guardi?"
Massimiliano: "mica è colpa mia se ti spogli davanti la mia finestra!"
Maria: "visto che te ne sei accorto, potevi anche evitare di guardare!"
Massimiliano: "e perché dovrei?"
Non posso fare a meno di evitare un sorrisetto malizioso...
A quel punto incazzata chiude le ante della finestra di botto impedendomi ogni altro mio sguardo...
Via Massi mi sa che ti tocca tornare nel bagno a risolvere di nuovo il problema in mezzo alle gambe prima di andare a colazione e iniziare le riprese di oggi... penso esasperato dalla continua situazione in cui mi caccio quotidianamente a causa della mia vicina di roulotte... e così faccio.

POV Maria
Che stupida che sei Maria! Non bastava la scoperta di ieri sera, adesso ti spogli anche davanti a lui? Mamma mia che imbarazzo! Devi cercare di mantenere una certa distanza sennò va a finire male... molto male! È più facile a dirsi che a farsi sopratutto visto le scene che dobbiamo condividere sullo schermo... ma ce la puoi fare... tira fuori un po' di cazzimma!
E adesso sbrigati che sennò arriverai in ritardo alla colazione...
E così in fretta e furia mi cambio e mi fiondo fuori dalla mia roulotte per andare a mangiare qualcosa prima di passare alla zona trucco e iniziare le riprese del secondo giorno.
Ed eccoci qua con la seconda puntata... fortunatamente al momento ho dovuto fare solo delle piccole apparizioni, così mi sono potuta risvegliare completamente dagli avvenimenti di stamattina e adesso sono più che pronta per girare le parti più importanti...
Ivan: "e ora passiamo alla parte della pizzeria! Tutti pronti?! Ciak si gira!"

———
Io e Carmine siamo di nuovo compagni di banco nel corso di pizzeria di Tonino... io sono già intenta ad impastare la mia pizza quando Carmine si avvicina a me fischiettando... sono sicura che si sta divertendo molto ad interpretare questa parte oggi quel guardone pervertito! Fortunatamente la mia prevede che sia incazzata e che lo guardi con aria di sfida e con quello che mi frulla nel cervello non faccio nessuno sforzo ad esprimerlo...
Carmine: "e mettici un poco più di entusiasmo dai!"
Lo guardo con un sopracciglio alzato e sempre con la solita aria strafottente dico...
Rosa: "fatti i cazzi tuoi!... lo so fare da sola"
Tonino: "una grande figura di merda! Fate le pizze e non datevi troppa confidenza"
Sante parole... sante parole!
Carmine: "stai sempre a fissarmi!"
In realtà quello che fissa brutto pervertito sei te!
Carmine: "sembra quasi che non mi vuoi più accideme"
E ora mi vendico un po'...
Rosa: "lo sai che si proprio senza palle!... ti basta una letterina per piangere come una femminuccia!"
Carmine: "e perché?! uno dovrebbe vergognarsi di piangere! Vergognarsi di avere un amico? Serio però! Non a parole! Tu l'hai mai tenuto?"
E lo dice in una maniera così dolce che la mia incazzatura di prima rischia di addolcirsi...
Carmine aggiunge il suo impasto al mio e incomincia a lavorare la pasta insieme...
Carmine: "fa paura! Pensi di non meritarlo.. però è la cosa più bella che la vita ti può dà!"
Maria: "quanta bontà, Piecuro... mi pari un prete!"
Carmine: "un prete che ha conosciuto l'odio, la morte, la voglia di accidere... m'hanno ammazzato la moglie dinnanzi all'occhio mio... e non ho potuto far niente... ma c'ho avuto la forza di ricominciare da capo... per mia figlia... solo per essa...e mò l'unico desiderio che tengo è essere un buon padre per lei...lo sai che vuol dicere?!"
Oddio che interpretazione! Mi vengono quasi le lacrime agli occhi... adesso l'incazzatura è andata via del tutto e mi viene una voglia irrefrenabile di abbracciarlo...
Nel frattempo entra il comandante e si avvicina a me.
Massimo: "ehi pccrè"
Maria: "che è successo?"
Massimo: "ha chiamato l'ospedale, tuo padre ha avuto un peggioramento... devono operarlo d'urgenza... se vuoi andare a salutarlo ci penso io, ti faccio accompagnare da Maddalena"
E ora la mia interpretazione sembra perfetta per il momento... mi viene realmente da piangere.. solo che la tristezza che provo non è per il mio finto padre sul set, ma per le parole strazianti dette dal mio compagno...
Carmine: "ehi.. mi dispiace"
Maddalena: "vieni dai... ti accompagno io"
Guardo Carmine tristemente e faccio per uscire dalla stanza ma lui mi richiama.
Carmine: "Rosa?!"
Mi giro e mi porge i miei anelli che avevo lasciato sul tavolo.. le nostre mani si sfiorano e di nuovo la sensazione di brividi mi percuote il corpo.
Rosa: "grazie" ed esco dalla stanza.
———

Ivan: "Stop! Bella interpretazione a tutti! Massi sei stato sublime... te lo giuro che stavo anche io per piangere!"
Ed aveva ragione.. in fatto di recitazione non è secondo a nessuno.
Adesso finalmente facciamo 10 minuti di pausa così posso riprendermi dalla sensazione di tristezza mista ad eccitazione che mi ritrovo a provare.

Spazio autrice...
Ed ecco un'altro capitolo... finalmente vengono fuori un po' di sentimenti repressi... andiamo avanti e vediamo che succederà!
Buona lettura a tutti!