Incontro scottante

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POV Maria
Questa notte ho dormito poco o nulla. Ieri sera c'è mancato veramente poco... eravamo così vicini e se non ci avesse interrotti Carmine molto probabilmente le nostre labbra si sarebbero unite... al solo pensiero mi viene da arrossire... e per di più credo di averlo sognato stanotte perché ad un certo punto mi sono svegliata madita di sudore e con un inequivocabile calore alle parti basse.
Continuano a girarmi in testa le sue ultime parole "te lo prometto non mi scapperai"... aiutooooo... nel petto ho questo forte senso di apprensione di trovarmelo davanti oggi... quando i nostri sguardi si incroceranno che accadrà?
E putroppo non si può evitare visto anche la scena intensa che dobbiamo girare, però posso cercare di stargli il più possibile lontana quando siamo fuori dal set..
Di fatto come prima cosa ho chiuso le ante della finestra per non ritrovarmi nella solita situazione di ieri mattina, quindi prendo un bel respiro e mi preparo per poter affrontare al meglio possibile questa giornata.
Quando arrivo sul set Massi è già intento a girare delle scene quindi fortunatamente posso rilassarmi un po'... mi avvicino a Clotilde... entrambe dobbiamo aspettare almeno una decina di minuti prima di girare la nostra parte.
Maria: "ehi Clo ti sei svegliata bene oggi?"
Clotilde: "molto bene direi... ho fatto un bellissimo sogno... c'eravamo io e Brad Pitt" e mi fa un occhiolino.
Maria: "allora si che deve essere stato un bel sogno" e scoppio a ridere.
Clotilde: "te invece? Presumo che tu non abbia dormito per nulla" e allude a qualcosa con aria maliziosa indicando con la testa il mio compagno di roulotte...
Maria: "ma che ti viene in mente?! Non è successo nulla!" E arrossisco.
Clotilde: "tu non me la racconti giusta... guarda come sei tutta rossa" e continua a ridere "dai racconta che sono curiosa"
Maria: "daiiii.. non c'è niente da raccontare" e mi imbarazzo ancora di più.
Ivan: "forza ragazze che adesso tocca a voi"
Grazie Ivan... mi hai salvata... "tutti in sala comune ai vostri posti!... e ciak azione!"

———
Siamo in sala comune... Carmine, Pino e Cardio sono al tavolo di biliardino.
Carmine mi guarda.. sono in piedi in mezzo alla stanza in bella mostra aspettando il mio momento. Ho questa enorme maglia che mi fa da vestito e l'aria da altezzosa... per accentuare la cosa mi sposto i capelli da una parte all'altra della testa.
Pino: "oh dove hai la testa?!" Dice rivolgendosi a Carmine.
Carmine: "non lo sacc Pino"
Ora tocca finalmente a me.
Rosa: "Maddalena vado in bagno"
Gli passo accanto e ci fissiamo per un istante che sembra durare una vita, poi mi dirigo nel bagno.
Sono un po' in ansia per questa scena... speriamo di riuscire ad interpretarla al meglio o non me lo potrei mai perdonare...
Mi siedo sul wc aspettando assorta nei miei pensieri ed ecco che scende la corda fatta con un lenzuolo e mi circonda il collo... ok che per aiutarmi sono attaccata ad un filo invisibile che mi alza, ma sento ugualmente la pressione della corda intorno al collo e devo dire che un pochino di paura mi sale nello stomaco... le mutandine mi calano dalle gambe e rimango...senza?! oddio cazzo... solo adesso mi rendo conto... con i pensieri di stamattina per colpa di quel pervertito sexy mi ero completamente scordata del consiglio del regista di mettermi un'altro paio di mutande sotto e adesso sono nella merda... fortunatamente la maglia mi arriva quasi alle ginocchia ma anche solo pensare di stare così come mamma mi ha fatto accanto a lui mi mette ancora di più ansia... sei proprio una cretina Maria...

POV Massimiliano
Sono sempre al biliardino a giocare con Pino quando vedo Mimmo passarmi accanto scosso.
Pino: "che ha fatto questo?! Ha vomitato?!"
E lí il mio personaggio realizza. Mi fiondo nel bagno anche io.
So che è tutta una finzione ma ugualmente il cuore mi batte forte nel petto.
Carmine: "Rosa?!" guardo nel primo bagno e vedo la corda legata al wc "Rosaaaa?!" Allora mi fiondo nel secondo bagno vedendola lí appesa con la corda al collo...
Carmine: "no no no no no... non puoi mai morí sotto a me... non puoi mai morí sotto a me..."
La prendo in braccio e la stendo per terra... mamma mia quanto è indifesa così... il collo tutto rosso come se fosse veramente stata strozzata davanti ai miei occhi... l'istinto è più forte di me e non so più se sto recitando oppure no...
Carmine: "Rosa?! Non puoi mai morí sotto a me!"
Le faccio il massaggio cardiaco e le riempio i polmoni di aria... so che non è il primo bacio che avrei voluto ma non posso fare a meno di pensare che le nostre labbra si stanno sfiorando... lei ha delle labbra davvero morbide... così dolci e piene... e il suo profumo di tabacco e rosa mi entra forte nelle narici... ora che ti ho assaggiata ragazza non potrò più farne a meno! Una droga ecco cosa sei!
Carmine: "svegliati Rosa! Svegliati Rosa!" E continuo a farle il massaggio cardiaco fino a quando non tossisce.. "piano piano piano"
Si appoggia alla mia spalla e gira lo sguardo verso la corda.
Carmine: "Come stai?!"
Rosa: "vatten.." e lo dice con una voce roca e spezzata come se veramente fosse stata sul punto di morire. Si mette le mani sul collo "ti ho già detto vatten!"
Carmine: "non me ne vado" e le prendo la mano... le nostre dita si incrociano e lei piange, si sfoga sulla mia spalla... l'ho già detto che è veramente stupenda così indifesa?! Perché in questo momento voglio solo abbracciarla e farle sentire il mio cuore che picchia forte nel petto.
Maddalena: "ma che state combinando?!"
Rosa: "tutto apposto Maddalena" e si allontana da me. Adesso sento già il vuoto dove aveva preso posto la sua testa. "Mi è andata una gomma storta e Di Salvo mi ha dato una mano a farla scendere" ed esce... ma perché cammina in modo così strano? sta con le mani in tensione sul bordo della maglia come se volesse tenerla più giù di dove dovrebbe arrivare normalmente.. non capisco..
Maddalena: "vattene nella cella, vai"
———

Ivan: "e... stop!!! Ragazzi bravissimi! Maria sei stata spettacolare! Un'interpretazione che mi ha fatto venire i brividi!"
Massimiliano: "concordo Maria... sei stata bravissima!" Le dico con estrema sincerità.
Poi mi avvicino a lei mentre ci dirigiamo per fare una pausa. "Ma toglimi una curiosità... perché ti stai tenendo giù la maglia?!"
Maria: "lo vuoi sapere veramente?!"
Massimiliano: "se te l'ho chiesto, mi sembra ovvio!"
Maria: "ok..." fa una breve pausa.. "perché sono senza mutandine"
Mi sussurra questa rivelazione con un sorriso misto di imbarazzo e malizia... io rimango spiazzato... questa proprio non me la sarei mai aspettato...
Mi fermo un attimo sotto shock... poi mi rendo contro effettivamente della cosa e non posso fare a meno di eccitarmi... passo la lingua sulle labbra e poi la seguo... si sta dirigendo verso la mensa ma questa volta non può scappare.. la tiro con me dentro un posticino appartato..
Maria: "ma che fai?!"
Massimiliano: "non puoi lanciarmi una bomba così e poi aspettarti che riesca a stare buono pccrè"
La blocco al muro con il mio corpo e come nella prima scena fra noi, le blocco le braccia con una mano... i nostri sguardi si incrociano e si fissano intensamente... sento l'eccitazione crescere sempre di più e mi rendo conto di non riuscire più a resistere...
Maria: "Massi ti prego lasciami" e lo dice con il fiato corto e con poca convinzione.
Massimiliano: "lo vuoi davvero?!" La mia mano libera le accarezza una coscia nuda... la sento fremere sotto il mio tocco... "devo smettere?!"
Sposto il tocco verso l'interno coscia e molto lentamente salgo fino ad arrivare al suo centro del piacere. A quel punto geme e anche le sue barriere di auto controllo sono andate a farsi fottere...
La mia bocca si sposta invece sul suo collo e con la lingua lascio delle piccole scie e morsi... adesso non ha più un freno e la sento bagnarsi sulle mie dita... Maria in estasi è la cosa più bella che un uomo possa sentire e vedere sulla faccia della terra...
Ma purtroppo in questo posto nessuno si fa i cazzi suoi e sento arrivare delle voci nel corridoio...
Mi distanzio di scatto da lei anche se entrambi abbiamo il fiato corto e lo sguardo colmo di eccitazione.
Giorgio: "we ragazzi che stavate combinando qui appartati?! Sorellina tutto ok?!"
Maria: "si Giorgio tutto bene" piano piano cerca di regolare il respiro...
Massimiliano: "stavamo facendo delle prove extra Giorgio" e le faccio l'occhiolino.
Giorgio: "dai andiamo a mangiare qualcosa in mensa" e mi lancia un'occhiataccia.
Maria: "ok arrivo"
Maria sta per uscire poi si gira a guardarmi... di rimando le lancio uno sguardo malizioso e mi porto le dita alla bocca con ancora il suo sapore sopra... lo assaggio... che buon sapore che hai tesoro...
La vedo deglutire ed uscire dalla stanza...
Oggi è veramente una meravigliosa giornata direi.. sorrido e mi avvio anche io a mangiare.

Spazio autrice...
Direi che per questo capitolo non c'è bisogno di dire nulla... fatemi sapere se vi è piaciuto 😉

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