Problemi e felicità

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Spazio autrice..
Scusate il ritardo ma fra impegni e tutto ci ho messo un po' a scrivere questo capitolo... spero che vi piaccia!

POV Massimiliano
Finalmente la giornata di riprese è finita, adesso posso rilassarmi... in lontananza vedo Maria che chiacchiera beatamente con Serena... quanto è stramaledettamente bella... così spontanea e dolce con tutti... mi rendo conto che voglio tutto di lei, dall'eccesso di passione alla complicità nei momenti di tutti i giorni... dal suo corpo così perfetto alla sua risata... sì lo so... sono irrimediabilmente fottuto!
Il mio cuore batte forte nel petto e so che dentro di me sta iniziando a nascere un sentimento che mai avrei pensato potesse nascere...
Vengo distolto dai miei pensieri dal suono del cellulare... e il mio sorriso si spegne subito appena leggo il mittente e il contenuto...
Da Elena: "ehi tesoroooo... domattina scendo a Napoli per un provino di danza... ho tanta voglia di vederti!"
Ci mancava solo questa... ok che non avevamo mai chiuso qualsiasi cosa ci fosse stata fra noi quest'estate ma questo è proprio un casino con la C maiuscola... devo parlare con un amico.
E così cerco il mio amico più fidato... il mio Chiattillo... quando ho avuto bisogno di confidarmi, lui c'è sempre stato e adesso ho proprio bisogno di qualcuno che mi sappia dare un consiglio per risolvere questo macello.
Lo vedo andare verso la mensa e lo fermo al volo.
Massimiliano: "ehi bro ho bisogno di parlarti!"
Lui si gira con aria interrogativa e quando vede il mio volto corrucciato si preoccupa.
Nicolas: "Massi è successo qualcosa?!"
Massimiliano: "si o meglio no... o meglio non ancora... via se non risolvo succederà un gran bordello!" Sento tutta la frustrazione venire fuori.. che palle proprio ora che le cose si stavano mettendo bene con una moretta di mia conoscenza, doveva farsi sentire quell'altra?!
Nicolas: "ok amico spiegami tutto... ti vedo troppo preoccupato quindi deve essere una cosa molto seria"
E così gli spiego del messaggio ricevuto e del rapporto che sto piano piano costruendo con Maria e del casino che potrebbe crearsi se Elena si presentasse di sua spontanea volontà qui sul set.
Nicolas: "cazzo Massi, quando manca la materia prima e quando ne hai troppa" e si mette una mano nei capelli "l'unica maniera per risolvere è chiudere definitivamente con Elena così da evitare una sua imboscata improvvisa"
Massimiliano: "grazie bro, come farei senza di te?!"
Nicolas: "eh me lo chiedo anche io!" E ride di gusto.
Così con una piccola speranza nel cuore, ci dirigiamo a cena... dopo quando tornerò nella roulotte le risponderò al messaggio, ma prima devo ponderare bene cosa scrivere.
La cena passa in spensieratezza fra risate e battute... i ragazzi si sono messi in testa di intrattenere la serata con il karaoke e devo dire che alcuni di loro ci sanno proprio fare! Se devo dire la verità il mio intento di pensare a cosa scrivere a Elena è andato a farsi fottere... e quindi ci penserò sul momento appena avrò un momento di tranquillità nel letto.
Ci diamo la buonanotte e ognuno si avvia a coricarsi per la notte. Sono ancora preso dai miei pensieri che non mi accorgo che io e Maria stiamo facendo la stessa strada insieme.
Maria: "a che pensi Caiazzo?!"
Mi desto dai miei pensieri non aspettandomi la sua presenza.
Massimiliano: "ehi Marí non ti avevo nemmeno vista... Comunque a niente, stavo ripassando mentalmente le battute di domani" mento spudoratamente.
Maria: "il grande Caiazzo che si abbassa a noi poveri plebei a ripassare le battute?!" Dice ridendo "dai sto scherzando" e mi fa un sorriso. Ecco quello mi ha messo ko.
Adesso i miei pensieri non sono più rivolti a quello che avrei dovuto fare ma alla stupenda ragazza che ho al mio fianco.
Massimiliano: "anche il grande Caiazzo per essere grande deve sottomettersi ai doveri"
Maria: "prima i doveri, poi i piaceri!" E mi fa un occhiolino "o meglio forse è meglio prima i piaceri"
Ma che sta succedendo?! Sta alludendo davvero?! Dov'è finita la ragazza che si imbarazzava quando era il sottoscritto a fare lo sfacciato?!
Massimiliano: "Marí Marí non dire queste cose che poi non ti potrò assicurare di essere responsabile delle mie azioni"
Maria: "e tu non esserlo" e si morde il labbro...
In quel momento ho spento il cervello.
Mi sono avventato su quelle labbra così peccaminose... un bacio fatto di lussuria e passione.
Nel mentre sempre avvinghiati ci dirigiamo nella sua roulotte.
Chiudo la porta per evitare sguardi indiscreti ma sopratutto per evitare che qualcuno stavolta possa interromperci.
La guardo di nuovo... il cuore mi esce dal petto ed ho una grossa erezione che non sta più nei pantaloni.
Mamma mia quanto aspettavo questo momento!
La vedo che lentamente si sfila il top e mi mostra quel tanto di pelle che basta per mandarmi in estasi.
Me la sfilo anche io e ci avviciniamo di nuovo...
Le sue mani sono sui miei pettorali e io mi avvento sul suo collo... lei geme e freme sotto la mia bocca.
Dio quanto amo sentirla ansimare per quello che le sto facendo.
La alzo e la faccio sedere sul tavolo prendendo il comando della situazione.
Con una mano le sbottono i pantaloni e glielo sfilo... adesso è davanti a me in intimo... ha un completo in pizzo coordinato nero... dal reggiseno si intravedono già le sue areole turgide.
Non posso fare a meno di fermarmi a guardarla in tutta la sua bellezza... quanto è perfetta! Una dea fatta persona!
Anche io mi sfilo i pantaloni e rimango in boxer dai quali è ben visibile il rigonfiamento.
Mi riavvicino a lei ancora seduta sul tavolo e le apro di forza le gambe.
I nostri sessi si strusciano attraverso la stoffa... non posso fare a meno di emettere un gemito... e sento che anche lei è nella stessa situazione.
Maria: "cazzo Massi ti prego prendimi"
Massimiliano: "Marí non ho intenzione solo di prenderti ma di portarti letteralmente all'apice fino a toccare il cielo con un dito!"
E così la bacio di nuovo... adesso il bacio è ancora più intenso... una danza di lingue che non vorrei finisse mai.
La mia mano le cinge la schiena e con abilità le sgancio il reggiseno... libero finalmente i suoi seni e non posso fare altro che lasciare la sua bocca per avventarmi su di essi.
Mentre prendo in bocca uno dei due capezzoli, la sento ansimare sempre più forte.
Lo prendo come un segnale per darle di più.
La mia mano scende fino al bordo delle mutandine e si fa largo dentro di esse fino ad arrivare al suo centro del piacere.
Cavolo Marí quanto sei bagnata! E questo tutto per me! Inserisco un dito dentro di lei e la vedo inarcare la schiena ed emettere dei gridolini di piacere.
Massimiliano: "sshh pccrè fai piano... non vuoi mica che ci interrompa qualcuno" e faccio un sorrisetto malizioso.
Maria: "no" la voce rotta dalla lussuria.
Io aumento il ritmo con le dita e si bagna ancora di più.
Tira la testa all'indietro spingendo il bacino verso di me.
Tolgo le dita e vedo il suo viso deluso per l'interruzione improvvisa.
Maria non ti credere che ti lasci così!
Di forza le sfilo le mutande in modo da renderla completamente nuda.
E poi mi inginocchio davanti a lei per sostituire le dita con la mia lingua... che sapore afrodisiaco che hai... un nettare dolce del quale non potrei mai averne abbastanza.
Alzo lo sguardo e la vedo in estasi... si piccola vieni per me ti prego!
Maria: "cazzo Massi ti prego..." alterna frasi sconnesse a gemiti di piacere "sei stupendo"
La vedo. È sul punto di cedere definitamente. Una visione così bella che avrò impressa per sempre nella mia memoria.
Maria: "adesso basta ti voglio! E questo è un ordine!"
Dice ferma allontanandomi con un colpo di bacino.
Massimiliano: "agli ordini signora!"
Non me lo faccio ripetere due volte... la alzo cingendo le sue gambe ai miei fianchi e la adagio sul letto.
Lei distesa sulle lenzuola in tutta la sua bellezza e io con ancora un indumento ad opporsi fra di noi.
Sono in piedi davanti a lei e la vedo impaziente ma voglio che tutto sia perfetto per la nostra prima volta.
Lentamente mi sfilo i boxer così da liberare alla sua vista la mia erezione.
La vedo bagnarsi le labbra con la lingua vogliosa di quello che sarebbe accaduto di lì a pochi minuti...
Maria: "Massi sei bellissimo!"
Massimiliano: "piccola te sei uno splendore!"
Mi avvicino e mi posiziono sopra di lei... la guardo negli occhi.
Massimiliano: "sei pronta"
Lei annuisce con la testa.
La bacio con dolcezza e sempre con la stessa lentezza entro in lei.
Dapprima le mie spinte sono dosate ma piano piano incomincio ad aumentare il ritmo.
Ansimiamo all'unisono sempre fissandoci negli occhi... potrei stare così per sempre... mi sento così completo adesso... credo di non aver mai provato niente di così incredibile in vita mia....
Massimiliano: " forza pccrè vieni per me... vieni con me" ho la voce rotta dall'amplesso e dall'eccitazione... sono quasi all'apice ma mi trattengo... voglio che lei venga... voglio vederla perdere il controllo sotto di me!
E poi accade... emette un grido segno che è vicina... aumento le spinte fino a raggiungere il culmine.
Veniamo insieme urlando come se fosse un grido liberatorio che finalmente ci ha unito... due anime che si ritrovano in una sola... così mi sento adesso... ed è la cosa più bella del mondo!
Sono sfinito e la guardo sorridendo... anche lei sorride e mai come ora mi sento appagato e felice...
Massimiliano: "Marí sei la cosa più bella che mi sia capitata!"
Maria: "anche tu Massi!"
E così ci addormentiamo uno nelle braccia dell'altra.
La mattina mi sveglia un raggio di sole e sento una presenza sul mio petto.
Mi torna alla mente la nottata appena passata e sorrido. Quando dorme è ancora più bella. Le accarezzo una guancia e al mio flebile tocco si sveglia pure lei.
Massimiliano: "buongiorno"
Maria: "buongiorno" dice con la voce ancora impastata dal sonno.
Ci scambiamo un dolcissimo bacio a fior di labbra.
Massimiliano: "dormigliona starei qui tutto il giorno con te fra le mie braccia ma putroppo dobbiamo alzarci che ci aspettano le riprese"
Maria: "uffiiii" e si nasconde sotto il cuscino.
Allora mi avvicino a lei e incomincio a farle il solletico. Lei ride a crepapelle.
Maria: "ok ok ora mi alzo ma smettila"
E così mi vesto e torno nella mia roulotte per cambiarmi... non posso andare sul set con i soliti vestiti di ieri... ma non prima di averle rubato un'altro bacio.
Massimiliano: "a dopo bellissima"
Maria: "a dopo Massi"
E così ci separiamo momentaneamente... ho il sorriso stampato sulle labbra... la nottata più bella della mia vita e nessuno potrà togliermi il sorriso oggi!
Ma ancora non sapevo che da lì a poco un macigno enorme si sarebbe abbattuto su di me, visto che in tutto quello che è successo stanotte mi ero completamente scordato di inviare quel maledetto messaggio!

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