POV Maria
Seguo Giorgio a mensa ma il mio cuore batte all'impazzata... sento ancora bagnato fra le gambe e il modo in cui Massi mi ha toccata è stato così inaspettato ma al contempo passionale... e mi ritrovo a pensare che lo vorrei rifare... accidenti se lo vorrei rifare... se non ci avesse interrotto il mio fratellone sono sicura che gli avrei lasciato fare qualsiasi cosa avesse in mente... e credo anche tutta me stessa... quel ragazzo è davvero un diavolo tentatore e diamine se ci riesce a portare le donne all'inferno... un inferno fatto di lussuria e trasgressione.
E poi quando prima di andarmene mi sono girata e l'ho visto leccarsi le dita che prima occupavano la mia intimità le gambe mi hanno ceduto e se già prima ero bagnata adesso lo sono ancora di più...
Forse è meglio fare una capatina alla roulotte per darmi una ripulita ma sopratutto per rimettermi quell'indumento che ha causato tutto questo.
Maria: "Fratellone passo un attimo dalla roulotte e ti raggiungo a pranzo ok?!
Giorgio: "ok pccrè ti aspetto.. ma cerca di non cacciarti in un'altra situazione come quella di prima"
E così mi avvio verso la roulotte.
Ma non avevo previsto che qualcuno mi avesse seguito.
Massimiliano: "ehi bellezza, lo sai che hai veramente un sapore afrodisiaco?"
Maria: "ti prego Massi non mi sembra il momento"
Massimiliano: "il momento per questo c'è sempre..." e mi fa il suo solito sorrisetto malizioso.
Maria: "questo cosa?!"
Non faccio in tempo a dirlo che lui mi si avventa sulle labbra... mi pietrifico per la sorpresa ma poi quando con la sua lingua mi chiede il permesso di entrare non posso far altro che dischiudere le labbra e darle libero accesso... diamine se questo è un bacio con la B maiuscola.. un bacio fatto di desiderio e passione... una danza armoniosa... come se fossimo due metà che non aspettavano altro che incontrarsi. Ci stacchiamo solo quando entrambi abbiamo bisogno di aria e con il fiato corto ci fissiamo negli occhi...
Mi rendo conto di quello che è appena successo e allora lo spingo via da me.
Maria: "Massi ma che cazzo fai?!"
Massimiliano: "ho fatto quello che volevo fare prima ma il tuo caro finto fratello ci ha interrotto... e poi non sembra che ti sia dispiaciuto... posso quasi essere soddisfatto" fa una breve pausa "per ora!" E mi fa una linguaccia molto allusiva...
Dentro di me lo so... so di avere una voglia matta di sentirmi completa con lui che solo l'unione dei nostri corpi potrà saziare... cazzo si ho voglia che questo diavolo peccaminoso mi scopi così forte da non sapere più quando finisce lui e quando inizio io...
Ma questo non lo ammetterò mai apertamente... quindi l'unica cosa che posso fare è andarmene...
Maria: "Massi adesso torniamo dagli altri che dobbiamo pranzare!" Gli dico abbassando la testa e arrossendo... non posso dirgli che mi è piaciuto, vorrebbe dire dargli una soddisfazione che non voglio dargli...
Ma dentro di me sto saltellando dall'euforia... e il mio cuore mi scoppia nel petto.
Massi mi porge la mano sempre con il solito ghignetto e insieme andiamo a mensa.
Giorgio: "ah eccoti qui finalmente!" Poi nota il mio sorriso e la persona che mi sta accanto "ma voi due non c'è verso di tenervi lontani eh?!" E alza gli occhi al cielo.
Massimiliano: "nessuno riesce a resistermi!" E tira fuori il suo solito sorrisetto malizioso.
Ed ha proprio ragione... non riesco a resistergli... è la mia droga personale...
Maria: "come siamo sicuri di noi!" Anche io gli lancio un sorrisetto "non è che tutte le donne cadono ai tuoi piedi, sai?!"
Lui mi si avvicina e mi sussurra
Massimiliano: "ma se l'hai appena fatto..." e mi sfiora la schiena con la mano infilandola sotto la mia maglia... ho un sussulto...
Cazzo ma è mai possibile che il mio corpo reagisce così ad ogni minimo suo tocco?!
Giorgio: "dai piccioncini adesso mangiamo" dice ridendo scherzosamente e io invece arrossisco come una scema.
Ci avviciniamo al bancone della mensa e mi ordino un bel piatto di pasta, poi ci sediamo con gli altri.
Io mi siedo fra Giorgio e Clotilde, mentre Massi si mette davanti a me fra Nicolas e Matteo.
Maria: "ragazzi di che stavate parlando?!"
Matteo: "delle scene da girare oggi pomeriggio"
Maria: "io fortunatamente ho già dato stamani e oggi ho poco o nulla" dico stiracchiando le braccia.
Matteo: "bon per te, almeno ti rilassi un po'"
Clotilde: "ma io non ho capito una cosa?!"
Maria: "cosa Clo?!"
Clotilde: "che è quel segno che hai sul collo?!"
La guardo con aria interrogativa e poi collego quando vedo Massi rivolgermi uno sguardo malizioso ma anche con aria colpevole.
Maria: "no nulla Clo... prima quando sono passata un attimo in roulotte sono inciampata e mi sono graffiata"
Clotilde: "si dicono tutte così" e ride sotto i baffi... lo sa benissimo che è un succhiotto ma sembra divertirsi a rincarare la dose "e come avresti fatto ad inciampare, sentiamo?!"
Fortunatamente lo staff ci fa presente che ci aspettano per iniziare le riprese pomeridiane e quindi il discorso si tronca lì.
Approfitto del fatto che devo girare solo una piccola parte per fiondarmi in bagno e verificare il segno incriminato.
Mi guardo allo specchio e in effetti c'è un bel segno rosso sul mio collo... quel cretino deve avermelo fatto quando eravamo nello stanzino... e mi tornano alla mente le sensazioni e i momenti trascorsi e arrossisco di nuovo.
Devo farlo coprire e subito! Non posso andare in giro così sopratutto visto che devo girare delle scene... Passo dalla zona trucco e con un po' di fondotinta il danno è risolto.
Esco dal bagno e raggiungo il set. Mi si avvicina Massi.
Massimiliano: "scusami per quello..." e con la testa indica il mio collo "ma sai in quel momento ero un po' preso e non mi rendevo conto di quello che stavo facendo"
Maria: "me ne sono accorta... sai io ero quella inchiodata al muro senza possibilità di muoversi"
Massimiliano: "magari non potevi scappare, ma eccome se ti sei mossa... il tuo corpo che freme di piacere è un panorama stupendo"
Adesso sì che sono imbarazzata a sentire quelle parole uscire dalla sua bocca.
Massimiliano: "quanto sei adorabile quando arrossisci" e mi fa una carezza sulla guancia.
Questo suo gesto dolce invece non l'avevo previsto. Avevo già conosciuto a mio discapito il suo lato rude e passionale ma questa parte invece mi era ancora sconosciuta.
E dentro il mio cuore sapevo che avrei voluto conoscere più a fondo tutto di lui... perché lui è una creatura misteriosa e affascinante... e adesso riesco a vedere un uomo di cui forse mi potrei anche innamorare.Spazio autrice
Ecco un altro capitolo... forse la nostra Maria sta incominciando a provare dei sentimenti nuovi... vedremo come procederà! Spero vi sia piaciuto 😚
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Dalla finzione alla realtà
RomantikE se la finzione in una serie tv si trasformasse in realtà?