POV Maria
Non avrei mai creduto di riuscire ad essere così diretta con lui eppure l'ho appena fatto... gli ho sussurrato nell'orecchio che ci saremmo visti dopo? Adesso ripensandoci sembra quasi come se l'avessi invitato ad un incontro notturno a luci rosse... ok che volevo spiazzarlo e prendere le redini del gioco, ma così forse è stato un po' esagerato... ma chissene Maria... Massi vuole giocare? E allora giochiamo... non sarò sicuramente io a tirarmi indietro!
Dopo il nostro incontro nella mia roulotte siamo tornati dai nostri compagni e io mi sono messa a sedere su di un tavolino accanto alle ragazze che erano intente in una partita molto animata a carte, solo che invece di partecipare al gioco ripensavo a quello che era appena successo.
Vengo distolta dai miei pensieri solo quando Ludovica si rivolge a me sventolandomi una mano davanti la faccia...
Ludovica: "ehi bambolina!!! A cosa stai pensando di così interessante? Sono 10 minuti che ti chiamo!"
Maria: "scusa Ludo non ti avevo sentita!"
Ludovica: "e ci credo! Ti eri fissata a guardare un punto imprecisato davanti a te... potevo capire se invece ti fossi fissata su quel gran pezzo di figo di Matteo o Massi!" e ride in maniera scherzosa.
In realtà lei non poteva sapere che era proprio Massi il soggetto che occupava i miei pensieri, ma meglio così... meno persone si accorgono della cosa e più posso vivere in pace... pace?! Forse non è la parola più giusta visto che un certo signorino si diverte a farmi andare fuori testa, quindi altro che pace! E non volendo alzo gli occhi e lo scovo in lontananza... non l'avessi mai fatto...
Massi era a giocare a biliardino con gli altri ma per mia grande sfortuna (o fortuna?!) si toglie la maglietta forse per il caldo e allora si che rimango imbambolata a guardare quel suo corpo perfetto... ma come cavolo ha fatto quel ragazzo a diventare così sexy?! Ogni suo muscolo guizza al singolo movimento... e non posso far altro che bagnarmi le labbra... un diavolo peccaminoso ecco cos'è... un diavolo che vuole solo trascinarmi a fondo con lui nei meandri più oscuri dell'inferno... e probabilmente non sono l'unica ad apprezzare questo spettacolino perché sento Vale di fianco a me fischiare e dire
Valentina: "we Massi qui le ragazze si stanno sciogliendo!"
Massi si gira, fa un inchino come a voler prendere gli applausi del pubblico che lo stava guardando e poi posa gli occhi su di me e mi fa un occhiolino... mi sta per caso sfidando? Questo gioco comincia ad essere molto pericoloso... ma anche molto interessante... prima o poi uno dei due cederà? Ma chi lo farà per primo?! E io accetto la sfida... scendo dal tavolo e mi avvicino a lui... dall'aria interrogativa capisco che aspetta una mia contromossa...
Maria: "Caiazzo rivestiti che non siamo in spiaggia!"
Lo vedo rimanere sorpreso, forse si aspettava una risposta diversa... Maria 1 Massimiliano 0... lo scanso e gli rubo il posto al biliardino incurante dei suoi sguardi... quanto sono fiera di me!POV Massimiliano
Lo so che sono stato uno stronzo a togliermi la maglia ma dopo quello che mi ha sussurrato all'orecchio prima alla roulotte non potevo dargliela vinta... volevo farle capire che è inutile che faccia la dura tanto prima o poi cadrà ai miei piedi... solo che adesso sono io che sono stato nuovamente messo ko... non pensavo che dopo questo riuscisse ancora a tenermi testa... ma forse è anche proprio per questo che lei mi piace... la guardo giocare al mio posto a biliardino dopo che mi ha fulminato con la frase "Caiazzo rivestiti che non siamo in spiaggia" e dopo qualche secondo riesco a ribattere
Massimiliano: "Marì non saremo in spiaggia ma ci sta ugualmente O Mare For"
Un sorrisetto mi si forma sulle labbra.
Matteo: "Nun te preoccupá guagliò... Ce sta 'o mare fore, Ce sta 'o mare fore, Ce sta 'o mare fore..."
Bene... finito il momento di sfida... o meglio è tutto rimandato... adesso Marí siamo pari...
Tutti si mettono a cantare...
Massimiliano: "oh Mattè non è possibile che ogni qualvolta trovi il modo di cantare!" E dò uno scapellotto in testa al mio amico ridendo.
Matteo: "che ci posso fà..." facendo spallucce e rifilandomi una spinta amichevole.
Mi rimetto la maglia e finiamo la serata con spiensieratezza.
Ci diamo la buonanotte e torniamo alle nostre rispettive roulotte.
Vedo Maria che sta per entrare nella sua e la fermo.
Massimiliano: "Marí che fai vai a letto? Non avevi detto che ci saremmo rivisti stanotte?"
Maria: "infatti ci siamo visti! Ora se permetti vado a letto"
Eh no Maria adesso non mi scappi.
Le vado incontro e la blocco fra la roulotte e il mio corpo.
Massimiliano: "crrè?! Hai paura di rimanere sola con me?!"
Maria: "ma neanche per sogno... qui quella che deve avere paura non sono io..."
Massimiamo: "uhhh mamma mia che paura" la prendo in giro "a me sembra che dici una cosa e poi ne fai un'altra"
Maria: "ah si?! Te lo faccio vedere io se riesco a fare quello che dico"
E contro ogni mia aspettativa avvicina il viso al mio, i nostri sguardi inchiodati e i nostri nasi che si sfiorano... il mio cuore batte all'impazzata e ho il fiato corto... Dio adesso quanto vorrei annullare quella distanza e baciarla... vedo che anche lei deglutisce... e poi si passa la lingua sulle labbra... questo mi manda in estasi...
Carmine: "we ragazzi tutto bene qui?
Ecco ci mancava anche il nostro comandante della serie a rovinare il momento... credo di avergli mandato tutti gli accidenti del mondo...
Maria: "si grazie Cà... stavamo giusto andando a dormire... vero Massi?" E torna il suo tono di sfida...
Massimiliano: "si proprio così! Buonanotte!"
Prima di andarmene mi avvicino al suo orecchio e le sussurro "ci hanno interrotti sennò ti avrei fatto impazzire come non puoi nemmeno immaginare... sarà per la prossima pccrè... e te lo prometto che non mi scapperai"
E me ne vado a dormire.Spazio autrice
Ecco un altro capitolo... scusate se è un po corto ma ho avuto poco tempo per scrivere... spero che vi piaccia e grazie tutti di cuore!
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Dalla finzione alla realtà
RomanceE se la finzione in una serie tv si trasformasse in realtà?